lunedì 9 marzo 2009

La valanga Casamassima si abbatte sul San Giorgio J.

Superba prestazione degli uomini di D'Ermilio che abbattono il San Giorgio con un rotondo 4-0. Gialloblu più grintosi e determinati di un Atletico svogliato e privo di idee. In settimana si prevede una strigliata da parte del loro tecnico. All'Alberto Rizzo nessuno aveva mai vinto con tanta facilità. Solo il Sammichele ci riuscì, di misura, ma con tante recriminazioni.Roberto D'Ermilio schiera Lattarulo dietro i due centrali Gernone-Zaccaria. A centrocampo ritorna Adriele Spinelli largo a destra e Marziliano sull'out di sinistra. In avanti, unico terminale offensivo, Emanuele Carrassi. Dall'altra parte mister Pappalardo manda in campo la miglior formazione con Latagliata-Ricciardi-Maldarizzi, a comporre l'assetto d'attacco.
In partenza è subito Latagliata a vanificare una buona occassione per passare in vantaggio. L'uscita di Bruno è provvidenziale. Al 12° però passano i gialloblu. Marziliano trova il corridoio giusto per Carrassi che sotto porta scavalca Fornaro con un preciso sotto tocco. Vantaggio ed esultanza stile Balottelli-Santon.
Al 15° è ancora il bomber barese ad impensierire Fornaro che in distesa devia in angolo. Merito dell'azione va però all'esterno Adriele Spinelli, bravo a temporeggiare e a servire l'accorrente punta gialloblu. Il laterale, uno dei migliori in campo, nonostante fosse fermo da più di un mese, è parso già in ottime condizioni.
La squadra di casa fatica a trovare spazi per imbrigliare la manovra ordinata e costante del Casamassima. Leonardelli a centrocampo soffre il pressing di Sibilia. Al 41° Benny Lovecchio trova Marziliano solo in area che di testa incoccia la traversa. La prima frazione va in archivio con un contatto dubbio in area gialloblu. I tarantini reclamano il rigore ma la trattenuta non sembra così forzata.
Nel secondo tempo Marziliano ha subito l'opportunità di raddoppiare ma la sua conclusione in area sfiora il palo. Segue la sfuriata dei padroni di casa che con Leonardelli pareggiano il conto dei pali. Il colpo di testa del capitano si schianta sul legno. Il Casamassima però raddoppia e lo fa ancora una volta con Carrassi al 12°. Goal di rara bellezza. Scambio al limite dell'area con Spinelli e conclusione volante di esterno destro sotto l'angolino.
Timida la reazione dei ragazzi di mister Pappalardo. E' Latagliata a provarci da lunga distanza ma trova Bruno attento tra i pali. Al 70° Panarelli esalta i riflessi del portierone gialloblu che devia in angolo una girata dell'esterno tarantino. Al 75° De Mola fa 3-0. Violenta conclusione di Spinelli, corta respinta della difesa e tap in vincente dell'esterno basso di difesa, Gianmarco De Mola, che a porta libera batte l'incolpevole Fornaro. L'Atletico San Giorgio prova ad accorciare con Latagliata E., ma è strepitosa la risposta di Bruno che smanaccia in corner. Nel finale c'è gloria anche per l'under Amodio, che prima divora un goal tutto davanti a Fornaro, poi fa tutto solo e dai 30 metri lascia partire una cannonata che inganna l'esperto estremo difensore, fuori posizione.
Il Casamassima guadagna tre punti d'oro e scavalca il Sammichele in classifica. Ai playoff manca un solo punto. Dopo la sosta c'è lo scontro diretto proprio con i biancazzurri di mister Santostasi.
Guarda il video della gara su http://www.casamassimacalcio.it/ o su http://www.casamassimacalcio.blogspot.com/
TABELLINI
RETI: (12°, 57° Carrassi, 75° De Mola, 90° Amodio)
ATLETICO SAN GIORGIO - Fornaro, Lapenna, Sportelli, Carenza (61° Vizzarro), Di Carolo, Leonardelli (67° Di Napoli), Panarelli, Latagliata E., Latagliata D., Ricciardi (61° Crescenzio), Maldarizzi. A disp. Pastore, Vinci, Spadone, Piepoli. All. Pappalardo
CASAMASSIMA - Bruno, Lovecchio, De Mola, Gernone, Zaccaria, Lattarulo, Sibilia, Milella (81° De Cosmis), Marziliano (72° Cardone), Carrassi (77° Amodio), Spinelli Adriele. A disp. De Giosa, Solare, Lagonigro. All. D'Ermilio
AMMONITI: Sportelli, Maldarizzi - Milella, Sibilia
ESPULSI: Sibilia al 71° per doppia ammonizione

ARBITRO: Mangia di Lecce


Addetto Stampa Pirolo Roberto

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