martedì 31 marzo 2009

Pareggia l'Andrisani in pieno recupero ed il Martina si allontana dalla vetta


calcio tarantino

Andrisani Calcio 1995: Giannotta; Albano; Stefanelli; Cotroneo (Rana al 41' s.t.); Beltrame; Salamina; Palomba (Albano al 33's.t.); Gentile; Bianchi(Bello al 23' s.t.); Ricci; Catapano. A disp. (Consiglio; Portacci; Gigante, Bruni). All. Collocolo
Gioventù Martina: Portacci; Macaluso; Mouratidis; Ancona F.; Telesca; D'Onghia(36' p.t.. Scorcia) ; Erario; Tursi; Vasco; Angelini(Stridi al 45' s.t.); Martina(Rucco al 6' s.t). A disp. (De Pascale; Fumarola; Sisto; Lucarella). All. Lella
Reti: 20' p.t. Martina (G), 46' p.t. Salamina(A), 15' s.t. Vasco(G), 47' s.t. Gentile(A)
Ammoniti: Martin e Tursi (G); Albano, Stefanelli, Salamina (A)
Arbitro: Mangia di Lecce

TALSANO: Come può cambiare tutto in pochi attimi. Il Mesagne conquista la vittoria allo scadere contro il Gioia ed in pieno recupero, invece, la Gioventù subisce beffardamente il pareggio dell'Andrisani Taranto. Così, ad una settimana dallo scontro diretto, in programma domenica 5 aprile al “Tursi” di Martina Franca, i brindisini hanno tre punti di vantaggio sui martinesi. Che la partita con l'Andrisani fosse difficile era ovvio ma i ragazzi di Lella non possono far altro che rammaricarsi per essere tornati da Talsano con un solo punticino dopo aver letteralmente dominato la gara. Una gara condizionata sicuramente dal forte vento e da quel sospetto fuorigioco non segnalato dall'arbitro Mangia di Lecce nell'ultimo minuto di recupero che ha permesso all'Andrisani di acciuffare in extremis il pari. Parte forte la Gioventù Martina che, dopo pochi minuti, si presenta con Vasco a tu per tu con l'estremo difensore Giannotta, ma si defila tanto e non riesce ad indirizzare la palla in rete. E' comunque il preludio al gol che giunge ad opera di Martina al 15'. Al 36' brutta perdita per la squadra di Basta che perde per infortunio proprio il suo capitano D'Onghia vittima di uno stiramento al flessore della coscia. All'ultimo istante del primo tempo, quasi per caso, arriva il pareggio dell'Andrisani con Salamina il cui cross va ad insaccarsi nella porta difesa da Portacci. Nella ripresa, la Gioventù Martina continua costantemente a comandare il gioco e si riporta in vantaggio con una bella punizione di Vasco dai 25 metri. Sul 2 a 1 da segnalare due strepitose parate di Giannotta e Rucco che, per un niente, non riesce a chiudere la gara. Nell'ultimo minuto di recupero, quando la partita sembra ormai segnata, arriva come una doccia fredda il pareggio dei locali: i biancazzurri scelgono la tattica del fuorigioco, l'arbitro non se la sente di fischiare e Gentile realizza in piena solitudine. Ora inizia una settimana cruciale. Domenica c'è la partita che potrebbe decidere una stagione.

Sandro Corbascio

Vittoria all'ultimo respiro per il Mesagne...allungo sul Martina

www.atleticomesagne.com
ATLETICO MESAGNE: Ricci, Palma, Ingrosso, Giudice, Candida, Santoro, De Giorgi, Pizzileo, Pella, Caraccio, Vinci. Allenatore: Calabrese
CALCIO GIOIA: Lorè, Don Vito, Orfino F., Villani, Orfino D., Ruscigno, Lavopa, Morisco, De Palma, Lanave, Nettis. Allenatore: Rocci

MARCATORI: Vinci ( M )

NOTE: espulsi Don Vito ( Gioia ) e De Palma ( Gioia )

ARBITRO: Dell’Orco Giovanni - Molfetta
MESAGNE: Il Mesagne colpisce ancora una volta.. Allo Stadio “ Tagliata “ di Mesagne, la squadra allenata da Mister Calabrese legittima la vittoria finalizzando la rete del successo nella parte finale del match, ovvero al minuto 89. E’ stato Vinci, il match winner della giornata siglando la rete della vittoria dopo una lunga cavalcata iniziata da centrocampo.
Mesagne che scende in campo con un nuovo innesto, ovvero il neo-acquisto Giudice. Buona la sua prestazione al primo esordio con la maglia gialloblù.
Il match parte subito forte per il Mesagne e dopo 5’, Ingrosso impensierisci la formazione allenata da Rocci scagliando una potente rasoiata che sfortunatamente viene intercettata dalla retroguardia ospite. Il Calcio Gioia non si fa intimorire e con un’azione manovrata giunge in area mesagnese, ma per sua sfortuna si ritrova davanti il muro gialloblù che non da modo di arrivare alla conclusione a rete. La formazione barese incomincia a conquistare campo e speranze per giungere al successo e si riversa prepotentemente in fase offensiva, dove Candita per evitare il peggio ci mette tutta la sua esperienza, ma per il direttore di gara è fallo di mano con conseguente ammonizione per il difensore gialloblù. Mesagne che non si perde d’animo e allo scoccare del 23° minuto, Vinci tenta la rete del vantaggio con una testata letale su conseguente lancio da punizione, ma la sfera termina tranquillamente tra le braccia di Lorè. Minuti finali della prima frazione di gioco marchiati gialloblù.. Al minuto 41’ Caraccio penetrato in area di rigore sull'uno contro uno, non riesce a servire Pella libero dalla parte opposta e i difensori baresi allontanano prontamente il pericolo. Pochi giri di lancetta e al 44’ il Mesagne con un rapido capovolgimento di azione manda Pella sotto porta che con un bel tiro stampa la sfera sulla traversa. Calcio Gioia, spettatore delle giocate mesagnesi, viene dominato dal nervosismo, e al 45’ assiste all’espulsione di Don Vito per doppia ammonizione.
Ripresa che incomincia con lo stesso canovaccio del primo tempo, ovvero con il Mesagne pericoloso in area barese ma poco concreto davanti alla porta difesa da Lorè. Al minuto 50’ De Giorgi con un’azione da capogiro si inoltra in area ospite ma il tiro è da dimenticare poiché non riesce a inquadrare lo specchio della porta! Pochi minuti dopo, è ancora Caraccio a mettere paura alla formazione di Rocci, ma per loro fortuna il cross effettuato dall’attaccante mesagnese termina sul fondo sorvolando la traversa. Mister Calabrese al 64’ richiama in panchina il neo-acquisto Giudice mandando in campo Serio. Ottima la prestazione all’esordio mesagnese del difensore ex Carovigno, che non ha fatto rimpiangere le assenze di Luggeri e Durante entrambi squalificati. La doccia fredda per i baresi arriva al 76’, quando De Palma in seguito ad un’entrata pericolosa ai danni di un giocatore gialloblù, viene mandato sotto le docce dal Signor Dell’Orco Giovanni. Al 85’ il Gioia crea l’unica insidiosa palla-gol con un pizzico di fortuna: la sfera a causa del forte vento, scavalca Ricci dirigendosi in rete, ma De Giorgi vicino alla porta allontana il pericolo e il Mesagne si salva miracolosamente. Tutto è bene quel che finisce bene… Al 89’ Vinci con una grandiosa cavalcata iniziata da centrocampo arriva al limite dell’area barese e con potente tiro gonfia la rete del vantaggio mesagnese.
Al triplice fischio finale grande la gioia tra tifosi e squadra per questo importante successo. Vittoria sofferta ma meritata e testa della classifica confermata. Domenica la squadra di Calabrese affronterà in trasferta la Gioventù Martina, frenata a Talsano dall’Andrisani. Partita molto fondamentale in chiave campionato, per consolidare la prima posizione!!!
In tal proposito, la redazione di Atleticomesagne.com informa tutti i gentili visitatori che Domenica 5 Aprile in merito al big match tra Martina - Mesagne, ci sarà la web-cronaca della partita per chi non potrà seguire e tifare i colori della propria squadra. Turno valevole per il 29° turno del campionato di prima categoria.

venerdì 27 marzo 2009

Ripetizione per S.G.Rotondo-Arpifoggia

--- GARE DEL 8/ 3/2009 ---
Reclami
Gara NERETINA CALCIO - ERCHIE A.S.D. del 8/ 3/2009
Il Giudice Sportivo esaminati gli atti ufficiali;rilevato
che la Società NERETINA CALCIO inviava a mezzo telefax reclamo avverso la gara in oggetto;
che agli atti pervenuti a questo Giudice non risulta allegata l'attestazione di avvenuto invio di copia del ricorso alla Società ERCHIE
tanto premesso
D E L I B E R A
1) di dichiarare inammissibile il reclamo promosso dalla Società Neretina Calcio addebitando la relativa tassa a carico dell'istante;
2) di confermare il risultato della gara di 0 - 1 in favore della Società ERCHIE come conseguito sul campo
--- GARE DEL 19/ 3/2009 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di dirigenti
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 3/ 4/2009 al sig. ROCCIA GIUSEPPE (ASCOLI SATRIANO)
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
GUALANO CIRO (San Giovanni Rotondo)
Squalifica per una gara effettiva
CARTAGINE DOMENICO (Ascoli Satriano)
--- GARE DEL 22/ 3/2009 ---
Gare non disputate o sospese
Gara SAN GIOVANNI ROTONDO - ARPIFOGGIA del 22/ 3/2009
Il Giudice Sportivo esaminati gli atti ufficiali, rilevato
- che l'arbitro al 5' minuto del primo tempo alla presenza dei capitani di entrambe le squadre sospendeva definitivamente la gara a causa del forte vento
D E M A N D A
al C.R.P. per quanto di sua competenza in ordine alla ripetizione della gara.
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
Ammende
€ 800 CALCIO GIOIA
Per presenza di persona estranea che, presentatasi all'arrivo dell'arbitro all'impianto,lo seguiva indisturbato e con fare minaccioso sino allo spogliatoio arbitrale e vi entrava, malgrado il diniego dell'arbitro, tenendo comportamento gravemente minaccioso ed antisportivo;l'estraneo dopo essersi allontanato dallo spogliatoio arbitrale sostava indisturbato nei corridoi antistanti gli altri spogliatoi; ad inizio gara l'estraneo si accomodava in tribuna proferendo frasi ingiuriose contro l'arbitro per tutta la durata della gara.
A carico di dirigenti
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 26/ 4/2009 al sig. LOSAPPIO CARLO (FOGGIA INCEDIT)
A carico di massaggiatori
Squalifica fino al 26/ 4/2009
PROSCIA MICHELE (ATLETICO CAPURSO)
A carico di allenatori
Squalifica fino al 3/ 4/2009
PARADISI ALFREDO (ANDRISANI CALCIO 1995 TA)
CANCELLA GIUSEPPE (LORENZO MARIANO)
DE PACE MAURIZIO (NERETINA CALCIO)
DAMONE LUIGI (SAN SEVERO)
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica fino al 31/12/2009
FERRARO GIANMARCO (Foggia Incedit)
Sputava contro l'arbitro senza colpirlo
Squalifica per due gare effettive
MANIGLIO GIORGIO ANTONIO (Grecia Salentina)
DURANTE NICOLA (Atletico Mesagne)
Squalifica per una gara effettiva
VINCI GIANLUCA (Atletico San Giorgio 1958)
FRANCHINI ANDREA (Fibal Pulsano 2000)
BONGERMINO SEBASTIANO (Nuova Laterza)
PIETROLEONARDO RUGGIERO (Audace Barletta)
MELE MASSIMO (Juventina)
GIANNONE DANILO (Lorenzo Mariano)
LALUCE BARTOLOMEO (Ordona Calcio)
MARINO RAFFAELE (San Paolo)
TARTAGLIONE MAURIZIO (San Severo)
SCIMENES DOMENICO (Torremaggiore Calcio)
Non espulsi dal campo
Squalifica fino al 31/12/2009
PAPEO MICHELE (Atletico Capurso)
A fne gara si avvicinava all'arbitro e dopo aver sputato sulla propria mano la porgeva al Direttore di gara proferendogli frase gravemente minacciosa.
Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (VIII infr)
ANGELELLI LUIGI (Gioventu Calcio Cutro)
DI MOLA GIORGIO (Libertas Palese)
MAFFEI RAFFAELE (San Paolo)
OCCHICONE ALESSANDRO (Torremaggiore Calcio)
LEUZZI DAVIDE (Appia Brindisi)
DI CARNE FRANCESCO SAVER (Calcio Gioia)
FICARELLA GIUSEPPE (Nuova Laterza)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
LUGGERI PIERLUIGI (Atletico Mesagne)
NOVELLINO GIUSEPPE (Fibal Pulsano 2000)
VALENTINI DOMENICO (Paolo Vi)
RONDINONE FRANCESCO (Rinascita Rutiglianese)
ANDRISANI DANIELE (Virtus Taranto)
MONTEMORRA NICOLA (Ascoli Satriano)
CIURLIA MAURO (Carmiano)
LOPARCO PATRIZIO (Foggia Incedit)
CASARANO SIMONE (Gioventu Calcio Cutro)
BONASIA DANILO (Libertas Palese)
TORTELLI GIUSEPPE (Libertas Palese)
CANNONE NUNZIO (Nuova Andria)
DE GENNARO NICOLA (San Severo)
DI VITO MAURIZIO (Sant Onofrio Calcio)
SCARALE FRANCESCO (Sant Onofrio Calcio)

Il punto sulla 27ma: Mesagne e Martina a tutta forza!!!


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La squadra mesagnese espugna per 3 reti a 0 il campo del Laterza e continua la corsa verso il salto di categoria; Il Martina non molla la presa e tra le mura amiche risponde al Mesagne con un rotondo 3 a 0; Bloccato il Pulsano contro un cinico San Giorgio; Vittoria di misura per i baresi del Gioia sull’Andrisani; Il Fragagnano conquista un buon pareggio contro la Rutiglianese; Il Casamassima si aggiudica il derby contro il Sammichele e si porta a -2 dalla zona play off; Successo esterno per la Paolo VI di Murianni; Per il Capurso ennesima sconfitta contro l’Appia Brindisi; Ha riposato questa giornata il San Vito.
Il Mesagne con un secco 3 a 0 si libera della pratica Laterza e continua la corsa verso la promozione, confermando ancora una volta la testa del girone. Reti importanti e pesanti quelle portate a fine dalla formazione di mister Calabrese, che nonostante l’inferiorità numerica per espulsione di Durante, conquista 3 punti meritatissimi contro un Laterza poco insidioso in tutto l’arco della gara.
Il Mesagne vince, e il Martina risponde. Prestazione eccellente quella della formazione di martinese, che tra le mura amiche sgretolano un deludente Castellaneta con un rotondo 3 a 0 finale che, per quanto visto in campo, sta addirittura stretto ai ragazzi allenati da mister Lella.
Derby molto sentito al Comunale e partita divertente tra San Giorgio e Pulsano che pareggiano 2-2. Pareggio che a fine gara risulta stretto, in chiave campionato, ad entrambe le formazioni.. Poiché il Pulsano perde terreno su Mesagne e Martina protese con tutte le forze a vincere il campionato, mentre il S. Giorgio deve subire l’aggancio in graduatoria dei baresi del Gioia.
Sconfitta allo scadere per l'Andrisani di mister Paradisi che a Gioia esce sconfitto con il risultato di 2 a 1. La beffa per i tarantini, quando la formazione di casa perviene alla rete del successo proprio allo scadere. Continuano i successi del Gioia Calcio contro le grandi squadre.. Vittoria che permette ai baresi di allungare sulla zona play out. Brutta sconfitta per l’Andrisani con conseguente aggancio al quinto posto della Rutiglianese.
Partita giocata a viso aperto quella tra Fragagnano e Rutiglianese, con ripetuti capovolgimenti di fronte senza però, rendersi particolarmente pericolosi. Pareggio tutto sommato giusto, quello maturato al S. Sofia, visto l’andamento della gara.. Un punto utile per entrambe le compagini: il Fragagnano raggiunge a quota 37 il Castellaneta, mentre la Rutiglianese aggancia l’Andrisani al quarto posto.
Il derby barese tra Casamassima e Sammichele se lo aggiudica la formazione di D’Ermilio. Un buon Casamassima liquida il Sammichele, apparso una brutta copia della squadra d'andata. Grandissima soddisfazione al termine della gara per l'obiettivo raggiunto. Successo che spedisce i gialloblù baresi a soli due punti dalla zona playoff. Per il Sammichele arriva la nona sconfitta stagionale, terza nelle ultime quattro partite.
Successo esterno per la Paolo VI sul terreno della Virtus. Forse la partita più importante per ambo le squadre, poiché la Virtus poteva distaccarsi, raggiungere e accorciare sulle dirette concorrenti per la salvezza, mentre la Paolo VI con una vittoria poteva agganciare al quint’ultimo posto proprio la Virtus, e scavalcare anche il San Vito che, in questa giornata riposava. Così è stato: la Paolo VI vince con il minimo distacco e si dimostra una squadra in ottima forma, pronta a lottare con tutte le proprie forze fino al termine del campionato.
Ritorna alla vittoria dopo circa un mese l’Appia Brindisi che espugna il campo del Capurso, squadra posizionata nei bassi fondi della classifica. Grande soddisfazione in casa brindisina per la vittoria pervenuta tra le mura amiche del Capurso, contro una formazione senza spirito e voglia di lottare. La formazione di Filannino pare essersi rassegnata a giocare il tutto per tutto ai play out!
Ha riposato questa giornata il San Vito.

A cura della redazione di Atleticomesagne.com

28ma giornata: Casamassima...tentazione Play off


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I GIALLOBLU ORA CI CREDONO
E’ ancora sfida playoff per gli uomini di D’Ermilio che Domenica 29 alle ore 16 presso il Comunale di Pulsano, affronteranno i gialloneri di mister Frascella. All’andata un irriconoscibile Casamassima crollò sotto i colpi di Rito e Cianciaruso.
Questa volta però i gialloblu si trovano in uno stato di forma ottimale e a pieno organico. Il tecnico di Vasto dovrebbe riconfermare la stessa formazione vincente, che nello scorso weekend ha strapazzato i cugini del Sammichele.
Occorre far punti per riaprire la questione playoff. Con Martina e Mesagne in lotta per il primo posto, figurano ben 5 squadre raccolte in soli dieci punti che si daranno battaglia per conquistare i tre posti necessari per accedere agli scontri incrociati per l’ultima speranza di Promozione.
Attualmente le api gialloblu sono a due lunghezze dalla coppia Rutiglianese-Andrisani ma con quest’ultimi ancora a pieno regime (osserveranno il turno di riposo all’ultima giornata).
CASAMASSIMA – Rientra Marco Sibilia a centrocampo e dunque per mister D’Ermilio ci sarà, per la prima volta, ampia scelta su chi schierare in campo. Ha destato buona impressione l’inedita coppia centrale Demola-Lovecchio. A centrocampo dovrebbero agire Milella e Claudio Spinelli. In avanti spazio ai goal di Prisciandaro e alla rapidità di Emanuele Carrassi.
PULSANO – Mister Frascella dovrà rinunciare a Franchini e Novellino, entrambi appiedati dal Giudice Sportivo. Rientrano Cianciaruso e Santoro. La vittoria al Comunale manca dal 1 Marzo (terminò 6-0 contro il Laterza). Da allora due pareggi e una sconfitta casalinga contro il Martina.
IL PUNTO SUL CAMPIONATO
Mesagne e Martina prendono il volo e regolano con lo stesso risultato Laterza e Castellaneta. Per i gialloblu a segno la coppia più prolifica del campionato, Pella-Carraccio, mentre al Tursi timbrano il taccuino dell’arbitro, Brescia-Vasco-Ancona.
Perde colpi il Pulsano, che a San Giorgio agguanta un pareggio stretto per i padroni di casa, con la rete decisiva di Novellino. Ritorna alla sconfitta l’Andrisani di Alfredo Paradisi che a Gioia, alza bandiera bianca solo al 90° grazie alla giocata vincente di De Paola. Esce indenne la Rutiglianese dal S.Sofia di Fragagnano. Pareggio in extremis firmato Barbato.
Successo esterno dell’Appia Brindisi che ne fa tre al Capurso, in una serie impressionante di sconfitte consecutive. I brindisini non facevano bottino pieno fuori casa dal 23 Novembre a Laterza. In bassa classifica fondamentale vittoria della Paolo VI a Monteiasi contro la Virtus Taranto. Decide la rete di Carrieri che permette alla squadra di Murianni di agganciare proprio la Virtus in quart’ultima posizione.
Domenica 29 si ritorna a giocare alle ore 16. La capolista Mesagne ospiterà il Gioia, messosi a riparo dallo spettro dei playout. Calabrese dovrà rinunciare a Durante e Luggeri mentre rientra De Giorgi e Pizzileo a centrocampo. Ancora out Giangaspero. Trasferta delicata per il Martina di mister Lella, che recupera Tursi e Macaluso. I tarantini saranno impegnati a Talsano contro l’Andrisani, che dovrà a denti stretti il quarto posto. In palio per il Martina punti Promozione. A Rutigliano i granata di De Gregorio potranno sfruttare il turno favorevole contro la Virtus Taranto per allungare in classifica. Tra le file locali ritorna disponibile Rondinone. Mister Ludovico recupera Tomaselli. Ghiotta occasione per il Castellaneta per scavalcare in graduatoria il Sammichele. Al “De Bellis” la squadra di Walter Lippolis dovrà vedersela con l’Atletico San Giorgio. A disposizione del tecnico ex attaccante del Conversano, il difensore Riformato. Rientra tra i pali Fornaro per mister Pappalardo. I biancoverdi del Fragagnano, invece, saranno di scena al Citiolo di San Vito. I brindisini, dopo il turno di stop, son scivolati in terz’ultima posizione.
Alle 11 Appia Bridisi e Paolo VI affronteranno le ultime della classe Laterza e Capurso.
Al termine della gara, cronaca e contributo video sul sito casamassimacalcio.it e tutti i risultati del girone B di Prima Categoria.
ASD CASAMASSIMA
Addetto Stampa
Roberto Pirolo

COPPA PUGLIA: San Paolo senza pietà. Batte la Nuova Andria ed in finale attende il Pulsano



Arbitro: Gagliani di Brindisi

MARCATORI: San Paolo : Facchini (16’ p.t. – 45’ s.t.) – Patruno (45’ p.t.) - Maffei (1’ s.t.) –
De Pasquale (30’ s.t.) – Pellegrini (43’ s.t.)
Nuova Andria: Lorusso S. (46’ s.t.)
SAN PAOLO BARI: 1. Ardone , 2. Arciuli, 3. Montrone, 4. Azzariti 5. Ruggiero, 6. Maffei, 7. Chiedi, 8. Serafini (13. De Pasquale 20’ s.t.), 9. Facchini, 10. Pelllegrini, 11. Patruno
ALL.: De Bellis
Amm.: Pellegrini
NUOVA ANDRIA: 1. Vurchio, 2. Cannone, 3. Scamarcio, 4. Manuto, 5. Alicino N. (15. Alicino D. 46’ p.t.), 6. Lorusso R., 7. Del Zio, 8. Magno (13. Napoleone S. 30’ p.t.), 9. Caputo (14. Lomonte 15’ s.t.), 10. Lorusso S., 11. Napoleone E.ALL.: Di Bari
Amm: Caputo
BARI: Una Nuova Andria rimaneggiatissima (orfana di almeno 6 –7 uomini chiave) incassa un netto KO nella semifinale di ritorno.
Inizio di gara un tantino contratto, ma al 15’ i padroni di casa sfiorano già la rete con Chiedi; 60 secondi e il San Paolo passa in vantaggio; la realizzazione porta la firma del bomber Facchini.
La reazione ospite è tutta concentrata nella punizione imprecisa di Scamarcio; poi più nulla fino al 45’ quando Patruno si fa trovare puntuale all’appuntamento col raddoppio.
La ripresa si archivia già in avvio: Domenico Alicino perde palla a centrocampo, Pellegrini ne approfitta, si incunea in aria, Vurchio si oppone alla sua conclusione, ma nulla può sul tapin ravvicinato di Maffei. Il San Paolo non si accontenta e colpisce a ripetizione giovandosi di una impressionante proporzione “occasioni create - reti”. Il 4-0 lo firma il neo entrato De Pasquale servito al bacio da un irrefrenabile Pellegrini. Lo stesso fantasista al 43’ dalla tre quarti, inventa la quinta rete prima di dare il via al sesto goal targato Facchini.
Magrissima consolazione per Savino Lorusso autore del più classico ed insignificante goal della bandiera.
Amarezza comprensibile da parte di Mr. Di Bari, a inizio e fine gara dichiaratosi concentratissimo sul prossimo impegno casalingo di campionato: “il nostro obiettivo è il San Giovanni Rotondo, oggi valeva la pena provarci, ma non compromettere le nostre energie psico – fisiche. L’obiettivo della Nuova Andria in questo momento è uno solo: archiviare quanto prima il discorso salvezza!
Add. stampa Nuova Andria: Francesco Roberto.

COPPA PUGLIA: In finale va il Pulsano...con il San Paolo Bari



il pungolo sportivo

PULSANO: Nel campionato di Seconda categoria, anche l’ultima rappresentante leccese in Coppa Puglia, abbandona il cammino verso la finale. Lo Spongano infatti, non supera il ritorno della semifinale contro i tarantini del Pulsano, costretti peraltro, a dover recuperare il pesante risultato conseguito all’andata in favore degli avversari (5-1). Ieri pomeriggio al "Comunale", la formazione presieduta da Francesco Schifano, ha lasciato spazio alle nuove leve, rinunciando sin dai primi minuti a tentare anche la più disperata rimonta; il finale della gara, ha visto ancora una volta un corposo passivo a sfavore dei leccesi, con ben quattro realizzazioni del Pulsano. Adesso lo Spongano, dovrà concentrarsi per chiudere degnamente il girone D del campionato di Seconda categoria; il torneo, peraltro, propone sempre il Tuglie in pole-position per la vittoria finale, mentre per la successiva griglia play-off, i giochi sono ancora aperti. Infine, nel raggruppamento C, in attesa di recuperare l’incontro non disputato domenica scorsa, Squinzano e Surbo conservano gelosamente il posto nei play-off, anche se Cisternino e Pro Gioia, cominciano a farsi sotto.

Sandro Turco

mercoledì 25 marzo 2009

Colpaccio della Nuova Andria in casa del Bovino...1-0 il risultato finale


http://www.nuovaandria.com/

Arbitro: Rubino di Molfetta

MARCATORI: Lomonte (10’ p.t.)
ATLETICO BOVINO: 1. Di Biase , 2. Lo Mele, 3. Villani, 4. Compierchio 5. Zagaria, 6. Capocasale, 7. Paolillo, 8. Bellino (15. Di Carlo 20’ s.t.), 9. Stallone, 10. De Lorenzo, 11. Di Francesco
ALL.: Leonino
Amm.: Zagaria
NUOVA ANDRIA: 1. Quacquarelli, 2. Reggente (14. Piccininno 1’ s.t.), 3. Manuto, 4. Scamarcio, 5. Cotugno, 6. Cannnone, 7. Coratella, 8. Del Zio, 9. Virgilio (16. Pizzolorusso 30’ s.t.), 10. Lorusso R., 11. Lomonte (17. Caputo 36’ s.t.).ALL.: Di Bari
Amm: Cannone – Del Zio – Piccininno

BOVINO: Determinazione, rabbia e tanto cuore trascinano la Nuova Andria al 2° successo targato Di Bari. Una vittoria pesantissima che regala alla compagine andriese un clamoroso balzo in sestultima posizione.
Il vento condiziona da subito lo svolgimento della gara, ma non l’avvio lampo degli ospiti, al 10’ già in vantaggio. La rete porta la firma di Lomonte scaltro nell’approfittare di un disimpegno errato di Di Biase prima di infilarlo inesorabilmente. Sulle ali dell’entusiasmo, la Nuova Andria sfiora il raddoppio in più occasioni: la più ghiotta è targata Riccardo Lorusso preda dell’uscita spericolata dell’estremo bovinese. Nei minuti successivi le emozioni latitano, così la prima frazione di gioco si chiude di già al 27’ col miracolo di Quacquarelli, successivo a un mancato bis di Lomonte.
La ripresa si apre su ritmi più sostenuti, ma sempre condizionatissimi dalle forti raffiche di vento. Col trascorrere dei minuti la Nuova Andria arretra il baricentro, innalza la muraglia difensiva e archivia sul nascere qualsiasi iniziativa dei padroni di casa. I pericoli giungono da palle inattive: i tentativi sbilenchi portano la firma di Stallone e Di Francesco. L’unico brivido i biancoazzurri lo vivono però alla mezz’ora quando è solo la traversa a dire di no al colpo di testa ravvicinato di Compierchio. Nell’ultimo scorcio di partita, c’è tempo e spazio solo per una serie infinite di mischie nell’aria di rigore andriese, i biancoazzurri resistono e incassano 3 punti pesantissimi.
Funziona e come la cura Di Bari: 2 successi in altrettante gare di campionato con tanto di 0 reti al passivo!
Giovedì prossimo intanto, la Nuova Andria sarà ospite a San Paolo per il match di ritorno di semifinale di Coppa Puglia.
Add. stampa: Francesco Roberto

martedì 24 marzo 2009

L'Appia centra la vittoria sul campo di un Atl.Capurso sfortunato


CALCIO CLUB
ATL. CAPURSO: De Benedictis, G. Morgese, Mariani, De Sortis, Papeo, Perera, Laserra, F.Morgese (15’ st Fanelli), Terlizzi, Santorsola (31’ st Brindisi), Buontempo (17’ st Bonante). A disp. Castelletti, Cosma, Zotti. All. Filannino.
APPIA BRINDISI: Chirico, Longo (14’ st Gioia), Stifani, Tasco, Montenegro, Romanelli, Abate, Leuzzi, Iaia (30’ st Fiume), Iunco (25’ st Rizzato), Lonoce. A disp. F.Quarta, C.Quarta, Corallo,
Valente. All. Sabatelli.
ARBITRO: De Nucci di Foggia.
RETI: pt 21’ Abate; st 15’ Abate, 30’ Fiume.
CAPURSO: Perde ancora il Capurso (è la nona sconfitta consecutiva dopo il 3-3 di Gioia del Colle), torna a vincere dopo un mese l’Appia. Tuttavia, nonostante il risultato possa far intendere il contrario, avrebbe meritato sicuramente qualcosa in più. Nei primi minuti è bravo l’esordiente portiere Chirico (‘90) ad impedire il vantaggio ai padroni di casa. L’Appia fa un solo tiro in porta nel corso del primo tempo, mentre i baresi costruiscono almeno due nitide palle gol con Terlizzi e Laterza. Dopo il vantaggio infatti, si scaraventa letteralmente in avanti e aiutati anche dal forte vento che spirava alle spalle mette i serie difficoltà la retroguardia brindisina, ma ancora una splendida parata di Chirico non consente il pareggioNel tentativo di rimediare la squadra di Emanuele Filannino si scopre e il Brindisi di mister Vito Sabatelli ne approfitta per migliorare la propria asfittica classifica.

Il Gioia ipoteca la salvezza battendo un Andrisani brutta copia del girone di andata


calcio club
CALCIO GIOIA: Lorè, Di Carne, D.Orfino, Villani, Donvito, Ruscigno, Lavopa (33’ st Nettis), Morisco, De Palma (35’ st Pierri), Lanave, Lagattolla (25’ st Armenise). A disp. Mancino, F.Orfino, Surico, Fasano. All. Rocci.
ANDRISANI CALCIO 1995 TARANTO: Consiglio, G.Albano, Stefanelli, A.Albano, Beltrame, Gentile, Palomba, Cotroneo, Bello (Bianchi), Catapano, Ricci (Gigante). A disp. Giannotta, Salamida, Portacci, Bruno. All. Paradisi.
ARBITRO: Cagnazzo di Lecce.
RETI: st 11’ (rig.) Lanave, 21’ Bello,
36’ Nettis.
GIOIA DEL COLLE: Il Gioia torna a vincere e lo fa con la ex capolista. Vantaggio gioiese con Lanave che trasforma un calcio di rigore concesso per atterramento di Di Carne. Non passano che dieci minuti e gli ospiti pareggiano: il diagonale di Bello non lascia scampo a Lorè; la ripartenza da una palla persa a centrocampo da Lavopa. E’ l’ultimo tiro dell’Andrisani. I baresi insistono: assist di Lanave e gol di Nettis da fuori area. Antonio Rocci aveva mandato in campo il match-winner da pochissimi minuti. Partita sostanzialmente dominata dal Gioia. Vittoria meritata e partita sostanzialmente dominata da Vito Morisco e compagni.

Il Toritto che non t'aspetti batte l'AD Altamura e torna in corsa per la salvezza diretta


calcio club
TORITTO: Sabino, Campanelli, Ruggiero, Santeramo (32´ pt Mastrorilli), Geronimo, Catalano, Monno (46´st Cipriani), Ventricelli, Lomangino (19´ st Martino), Mele, Stramaglia. A disp. Lacalamita, Caputo, Clemente, Panza. All. Cavalluzzi (Colasuonno squalificato).
AVANTI DELFINI ALTAMURA: Laurieri, Galetta, Centone, Pestrichella (32´ pt Cristallo - 28´st G.Cirrottola), L.Di Lerma, Genco, F.Di Lerma, Saponaro, Cifarelli, M.Cirrottola, G.Tragni. A disp. Laterza,
P.Tragni, Popolizio, F.Tragni, Papangelo. All. Angelastri.
ARBITRO: Doronzo di Barletta.
RETE: 20´ st Stramaglia.
TORITTO: Torna al gol Vincenzo Stramaglia e regala ai biancazzurri 3 punti importantissimi per la corsa salvezza. Le squadre si sono degnamente battute, regalando emozioni ai tanti spettatori presenti nonostante il clima invernale. Sotto gli occhi dell´attaccante del Bari Francesco Caputo i torittesi colpiscono la traversa al 19´ con Mele. Reazione ospite al 28´ con Pestrichella: Santeramo salva sulla linea e s’infortuna. Ripresa più pimpante. Al 20’ il gol: calcio piazzato di Mele, Stramaglia infila sotto la traversa. Gli altamurani ci provano e Sabino si oppone bravamente. Al 32´ Cifarelli manca di un soffio il bersaglio. Ventricelli potrebbe chiudere il match ma tira addosso all´estremo ospite su assist di Stramaglia. A 30” dalla fine Saponaro, solo a due metri dalla porta, calcia alle stelle. (gian.
nic.)

Vincono i muscoli del San Paolo. Per il San Severo occasione sprecata in chiave salvezza




Partita strana quella tra U.S.D. San Severo e San Paolo Bari, costellata da polemiche fin dal prepartita quando una ventina di tifosi ospiti vengono alloggiati in tribuna centrale, costringendo i supporter di casa ad assistere al match dal cortiletto riservato alle forze dell’ordine, o dallo spiazzo posteriore alle due panchine. Match infuocato anche in campo con continui tentativi di rissa ad ogni minimo accenno di fallo. Tutto ciò ha prodotto una gara non bellissima con ben otto ammoniti e due espulsi. Al 12’, capitan Tartaglione lascia il campo dopo un'espulsione comminata per presunto fallo da ultimo uomo, ed al 17’ è seguito negli spogliatoi del “Castellana” dal terzino Marino, fuori per doppia ammonizione. I provvedimenti drastici del signor Palombella di Taranto hanno comunque il merito di raffreddare un po’ gli animi, ed in campo si comincia a percepire qualcosa che sembra assomigliare ad una qual forma di gioco. Il gelido vento di tramontana che soffia sul terreno di gioco contribuisce a disturbare le manovre di entrambi i team, cosicchè l’unica emozione del primo tempo la si registra alla mezz’ora quando, dopo uno scambio sulla sinistra tra Messinese e De Gennaro, il primo entra in area palla al piede ed esplode una conclusione che sorvola di pochissimo la traversa. Il secondo tempo si apre con il contestatissimo goal ospite. Al 50’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, inesistente poiché non è il portiere Profilo ma la traversa a deviare la sfera fuori dal campo, il forte vento imprime alla palla una strana traiettoria che inganna l’estremo difensore di casa e s’insacca inesorabilmente lungo il palo di sinistra. Il San Paolo, in goal alla prima occasione utile, tenta di approfittare dello stordimento degli avversari ma non vi riesce. Il San Severo serra così nuovamente le sue fila, riversandosi nella metà campo ospite. Una punizione di Gualano indirizzata sotto l’incrocio, viene letteralmente salvata dal portiere ospite. Scanzano invece ci prova di testa, all’altezza del dischetto del rigore barese; la palla sorvola di pochissimo la traversa. Subito dopo Fatone è atterrato in area ospite ma, tra le proteste dell’intero ambiente giallo granata (l’allenatore Damone viene espulso), l’arbitro decide di far proseguire. L’ultima occasione dauna capita tra i piedi del giovanissimo Viele che da posizione favorevolissima conclude debolmente tra le braccia di Salvatore. In pieno recupero, gli ospiti raddoppiano con il subentrato Bratta che sfrutta al meglio una ripartenza, infilando la formazione di casa ormai del tutto sbilanciata in avanti. Finisce, non senza polemiche, 2-0 per la vicecapolista mentre dagli altri campi interessati alla lotta salvezza non giungono buone notizie per la formazione sanseverese. La prossima trasferta sul campo del Foggia Incedit, formazione di alta classifica ma in netto calo, diviene così fondamentale.


SAN SEVERO: Profilo; De Rossi (31’ Viele), Adesso, Ferrara, Tartaglione; Giammetta, Pazienza, Gualano, Fatone; Messinese (58’ Scanzano), De Gennaro (86’ Caposiena).A disposizione: Ciofi; Pignatelli, Sderlenga, Marino. Allenatore: Damone.


SAN PAOLO BARI: Salvatore; Marino, Montone, Ruggiero, Maffei, Azzariti, De Lucci (76’ Chiedi), Mininni (60’ Palasciano), Pellegrini, De Pasquale (60’ Bratta), Patruno. A disposizione: Ardone; Arciuli, Serafini, Foggetti.


RETI: 50’ (SP); 92’ Marino.


ARBITRO: Palombella di Taranto.


NOTE: espulsi Tartaglione del San Severo e Marino del San Paolo Bari.
A. Cristino (SanSeveroSport)

Pulsano e San Giorgio danno vita ad un bel derby...la Fibal -però- pensa ai Play off.


MARCATORI: 29' pt Maldarizzi, 13' st Latagliata D., 25' st Vinci (aut.), 35' st Novellino

ATLETICO SAN GIORGIO JONICO: Pastore, Di Carolo, Spadone, Carenza, Vinci, Latagliata E., Piepoli, Vizzarro, Latagliata D., Di Napoli, Maldarizzi (30' st Tocci). A disp.: Di Stani, Panarelli, Crescenzio, La Penna, Sportelli, Leonardelli. All.: Pappalardo

FIBAL 2000 PULSANO: Franchini E., Morello, Amendola, De Vita, Franchini A., Marseo, Cappuccio, Peluso (22' st Resta), Novellino, D'Elia (16' st Casula), Rito. A disp.: Puglia, Quintavolo, Distante, Menza, Delli Ponti. All.: Frascella

ARBITRO: Roca di Foggia

NOTE: espulsi al 40' st Franchini A., e al 45' st Vinci per doppia ammonizione

SAN GIORGIO JONICO: Derby molto sentito al Comunale e partita divertente tra San Giorgio e Pulsano che pareggiano 2-2. Al 4' calcio di punizione procurato e poi tirato da Maldarizzi che termina di poco alto sulla traversa. Al 6' Latagliata D. si accentra e tira dalla distanza con parata difficoltosa del portiere Franchini . Al 13' calcio d'angolo tirato da Di Napoli per Carenza che di un soffio manda alto sulla traversa. Al 15' calcio di punizione dalla destra tirato molto beneda Di Napoli e palla che da l'impressione del gol. Al 29' rinvio del portiere Pastore palla a Maldarizzi che in velocità supera un avversario e sull'uscita del portiere piazza un pallonetto delizioso che finisce in rete per il meritato 1-0. Nella ripresa al 13' lancio di Di Napoli in profondità per Latagliata D. che in linea con la difesa ospite arriva a due metri dal portiere tiro sul primo palo e palla in rete per il 2-0. Al 25' punizione dal limite, contestata dai locali: sulla palla va Vinci che, forse spinto, mette nella propria porta. Al 35' azione in ripartenza molto veloce da parte degli attaccanti del Pulsano e palla che finisce nei paraggi di Novellino che sigla la rete del del pareggio, forse stretto per i padroni di casa.

lunedì 23 marzo 2009

Il Carmiano torna al 2° posto grazie al successo sul Martano


IL PUNGOLO SPORTIVO

Rete al 31 del 2 tempo Fioschi;

Arbitro Loiacono di Bari.

Carmiano: Peluso, Bigazzi, Zecca, Riccio, Capoccia (Fioschi) Francioso, Ciurlia,Renis, Quarta, Buongiorno (gallone)Ciccarese All: Cosma.

Martano: Colpietro, Monti, Quarta J, Antico, Quarta G. Bonatesta, Chiriatti, Carati,Cacciatore, Bernardo. Fanigliulo (Luperto) all. Cannalire

CARMIANO: Il Carmiano recupera diversi infortunati e ritorna alla vittoria contro il Martano.Gia' dal pre gara si intuisce che tutte due le squadre puntano al risultato pieno. In verita' entrambe, ben posizionate nell'alta classifica aspirano ad un posto utile per l'accesso ai play-off. La partita e' condizionata perl'ennesima volta dal forte vento. Il Carmiano ne usufruisce nel 1 tempo, ma le lungheverticalizzazioni sui brevilinei attaccanti Quarta D. Ciurlia e Buongiorno non producono quanto sperato da mister Cosma.Mister Cannalire dal canto suo si affida alla prestanza del difensore Quarta G. e deisuoi centrocampisti, piu' consoni al terreno di giuoco molto appesantito dalla pioggia. La prima frazione vola via senza sussulti sia da una parte che dall'altra. Al 35Ciurlia elude l'intervento di Colapietro ma non riesce a centrare la porta. Nel secondo tempo il Carmiano riparte piu' convinto. Al 10 Buongiorno tira alto daBuona posizione. Al 14 Bernardo replica con un tiro dall lunga distanza che Pelusoaccompagna in calcio d'angolo. Il goal arriva al 31. Quarta D. batte un calcio d'angolo dalla destra; Fioschi,appena entrato in campo, sbuca tra i "lunghi" difensori del Martano beffandoli con un facilissimo tiro dipiatto. La reazione del Martano non e' arrembante. Ciccarese e Francioso non corrono grossipericoli tranne qualche angolosui cui i difensori ospiti si spingono in avanti.Al 40 Ciurlia (ancora tra i migliori) ha l'occasione per mettere al sicuro ilrisultato, ma dopo aver dribblato due avversari, solo davanti a Colaspietro colpisceil palo.Al 3 minuto di recupero Riccio, lanciato da Gallone fallisce da pochi passi il 2 goaltirando incredibilmente alto.A fine gara il Presidente Marcellino dichiara : E' stata una gara molto difficile."Abbiamo vinto perche' abbiamo creduto fortemente nell'obbiettivo prefissato. Spero che tutto il gruppo, e soprattutto chi sta giocando di meno, sappia rimanere concentrato sino alla fine del torneo. Il nostro campionato non e' ancora terminato. Inoltre se disputeremo i play off cisara' ancora da lottare."Il portiere Peluso invece ironicamente : "se dall'inizio del campionato siamo costantemente tra le prime posizioni cio' significa che non possiamo sempre essere considerati una sorpresa. Qualche mister dovrebbe capirlo!"

Il Martina sbriga con facilità la pratica Castellaneta. La vetta sempre a -1


G. Martina: De Pascale; Erario; Mouratidis; Ancona F.; Telesca( 33’ s.t. Ancona N.); D’Onghia; Rucco; Fumarola(27’ s.t. Scorcia); Vasco; Angelini; Brescia(28’ s.t. Martina). A disp: (Portacci; Franchini; Sisto; Lucarella). All. Lella
Castellaneta: Leoncino; Luccariello; Carrieri; Cefalo; Lippolis; Ippolito; Pagliari; Piccirilli( 26’s.t. Caffè); Cecere (9’ s.t. Di Pippa); Tarquinio (1’ s.t. Gesualdo); Labellarte. A disp: (Pemone; Santillo; Laterza; Sanoce). All. Lippolis
Arbitro: Lezzi di Lecce
Reti: 14’ p.t. Brescia, 32’ p.t. Vasco, 22’ s.t. Ancona F.
Spettatori: 200 circa

MARTINA FRANCA: Troppo forte questa Gioventù Martina per il Castellaneta. Un monologo biancazzurro con un 3 a 0 finale che, per quanto visto in campo, sta addirittura stretto ai ragazzi allenati da mister Lella. Sin dalle prime battute i martinesi comandano il gioco e Vasco dopo pochi minuti incrocia benissimo di destro e costringe Leoncino alla difficile deviazione in corner. A ridosso del 15’ la G. Martina si porta meritatamente in vantaggio: Brescia approfitta di una imbarazzatissima difesa ospite e con uno scatto improvviso brucia difensore e portiere realizzando con un delizioso pallonetto. Al 25’ non riesce il fuorigioco al Castellaneta: Rucco si fionda in velocità a campo aperto, crossa per l’accorrente Brescia che non inquadra di un soffio la porta. Lo stesso attaccante, però, qualche minuto più tardi, colpisce in versione assist-man: grande accelerazione sulla fascia destra e cross perfetto per Vasco che, nel cuore dell’area piccola, anticipa tutti ed in scivolata realizza il 2 a 0. Nella ripresa non cambia il tema tattico e l’andazzo della gara. La squadra di Basta continua a fare gioco ed il Castellaneta subisce senza riuscire mai a rendersi pericoloso. Al 22’ la gara va in archivio: Francesco Ancona corona la sua ottima prova con un preciso tiro di sinistro che va ad insaccarsi nell’angolino basso. Sul 3 a 0 D’Onghia e compagni continuano a creare occasioni da goal. Ci provano in successione l’under Fumarola(buona la sua prova, la prima da titolare), Vasco, Rucco, Erario(a cui viene anche annullato un goal parso regolare) e Martina, ma il risultato non cambia più. La G.Martina vince, il Mesagne pure e rimane un punto avanti, Dietro si allontana ulteriormente il Pulsano fermato a San Giorgio. Alla prossima, al “Tursi”, si gioca G.Martina-Mesagne, qualcuno direbbe la partita.

Sandro Corbascio

Derby alla Paolo VI. Per la Virtus si tratta dell'aggancio in classifica.


calcio tarantino

Virtus Taranto: Dianna, Grimaldi, Pizzolla Andrisani, Poggi, Trani (D’Imperio 34’st.), Bonsignore (Vitale 42’st), Blasi, Spada, Pellegrino, Basile. A disp: Carrieri, La Quercia, Galeandro, Serio, Peluso. Allenatore Ludovico.
Paolo VI Taranto: Di Todaro, Pastore, Tonti, Colella, Dima, Salamina, Valentini (Silvestri 42’st.), Carrieri, Prigionieri (Za 30’st.), Felice (Fortunato intervallo), Blé. A disp: Cimino, Canizzaro, Albano, Triuzzi. Allenatore/giocatore Murianni.
Arbitro: Maresca della sezione di Barletta.
Marcatori: Carrieri (P) 45’+2’st.
Ammoniti: Andrisani (V), Valentini, Salamina (P).
Note: 50 spettatori circa.
MONTEIASI - Il derby della 26^ giornata del campionato di 1^ categoria è forse la partita più importante per ambo le squadre. La Virtus poteva distaccarsi, raggiungere e accorciare sulle dirette concorrenti per la salvezza, mentre la Paolo VI con una vittoria poteva agganciare al quint’ultimo posto proprio la Virtus, e scavalcando anche il San Vito che quest’oggi riposava. Cosi è stato, la Paolo VI vince e si dimostra squadra in forma. La cura Murianni sta procedendo secondo i piani, oggi rispolvera il modulo già sperimentato nella partita con il Rutigliano. Nel primo tempo gli uomini di mister Murianni, quest’oggi squalificato, schiera sin dall’inizio 4 punte, era chiaro che oggi si volesse vincere, infatti hanno il pallino del gioco per tutto il primo tempo e concedendo poco alla Virtus che come al suo solito si rintana nella sua metà campo attendendo il momento opportuno per poter ripartire in contropiede con Spada e Pellegrino, ma così non è stato perché la difesa era ben messa ed non ha concesso nulla. Le uniche occasioni della Virtus nella prima frazione di gioco vengono entrambe da due palle da fermo, la prima una punizione di Basile che colpisce la parte bassa del palo al 19’ e l’altra al 23’ su di un calcio d’angolo Poggi solo in area spedisce fuori dopo un colpo di testa. Per il resto solo la Paolo VI in campo che ha giocato sempre con “palla a terra” e costruendo ottime azioni, solo che le conclusioni non sono state così efficaci, al 20’ Prigionieri ha una palla d’oro che però spreca calciando debolmente tra le braccia di Dianna, al 29’ capitan Colella su di una ribattuta calcia al volo da fuori aria ma la sfera termina a lato di poco; al 35’ Blè lancia Prigionieri con un bel passaggio filtrante ma il vento da velocità alla sfera che diventa irraggiungibile per l’attaccante rossoblu. Al 42’ Felice da fuori area protegge palla si gira e calcia ma il tiro è debole e si spegne tra le braccia di Dianna. Il primo tempo si conclude dopo 1’ di recupero concesso dal direttore di gara. Nel secondo tempo la Virtus alza leggermente il suo baricentro. Ma la prima azione è della Paolo VI all’11’ minuto Tonti mette in seria difficoltà la retroguardia avversaria con un’incursione solitaria, arriva sul fondo per poi accentrarsi, fa tutto bene però invece di servire i compagni al centro sceglie la soluzione più difficile calciando in porta e trova un pronto Dianna che devia in angolo. Al 16’ la prima volta che Pellegrino illude la marcatura di Salamina e Dima avanza da solo in area e tenta di sorprendere Di Todaro che con un’ottima scelta di tempo riesce e grande esplosività nelle gambe vanifica il tiro dell’attaccante. Al 20’ un gesto di fair-play da parte di Basile che dice all’arbitro che Colella non l’aveva colpito cosi duramente e non meritava il giallo. Al 24’ sugli sviluppi di un corner Prigionieri stacca con un colpo di testa ma Dianna sventa l’ennesima occasione. Al 31’ l’occasione più ghiotta per la squadra di casa, Bonsignore che penetra dalla destra e con un cross insidioso che attraversa tutta l’area piccola ed arriva a Trani che lasciato solo ed a porta sguarnita calcia fuori tra la disperazione di tutti i suoi compagni. L’arbitro il signor Maresca di Barletta concede 3’ minuti di recupero, nel secondo di essi e nell’unica occasione dove la Virtus era con solo tre uomini dietro, Blè intercetta un pallone d’oro e fa ripartire la squadra passando a Silvestri,entrato da poco, che con un splendido passaggio serve Carrieri che agguanta il pallone e si invola verso la porta, scarta Dianna uscito fuori area ed insacca per l’esplosione di gioia sia in campo che sugli spalti. La Virtus è stata punita con un’arma che spesso ha usato, le ripartenze in contropiede. Un’altra partita ben letta da mister Murianni, che anche quest’oggi ha scelto con cura i cambi effettuati, e come domenica scorsa si sono fatti trovare pronti, specialmente Silvestri che aveva voglia di riscatto, come lo stesso Za. Arriva il triplice fischio e i giocatori della Paolo VI vanno a salutare i loro sostenitori sotto la tribuna.
A fine partita le dichiarazioni del presidente rossoblu Di Napoli: <<>>.
Daniele Guardascione

Il Palese sbaglia un rigore, l'Ordona gioca una bella partita. Un pareggio giusto




Libertas Palese: Panebianco, Morgese. Dimola Giorgio, Abbatantuono, Magrone, Salvemini, Tortelli, Rinaldi, Bonasia, Gallo, Costantino. A disposizione: Dimola Francesco, De Lorenzis, Cocciolo, Sisto, Miracapillo, Santoruvo, Lovascio. All. Loconsole
Ordona Calcio: Polini, Ziri, Lenzi, Martufi, Lamberti, Pierro, Pappaletteri, Porceluzzi, La Luce, Amantini, D'Ambrosio. A disposizione: La Sorsa, Pignatello, Aulenta, Salvemini, Di Rienzo. All. Sante
Sostituzioni:Cocciolo per Salvemini (P); Di Rienzo per Pappaletteri (O), Miracapillo per Bonasia (P)
Ammonizioni: Ziri (O); Tortelli (P), Bonasia (P), Dimola Giorgio (P), La Luce (O)
Espulsioni: La Luce (O) per doppia ammonizione
Note: terreno scivoloso causa pioggia, spettatori circa 80.

PALESE: Un pareggio che alla fine accontenta il Palese che riesce a mantenere l'imbattibilità interna contro un Ordona che era sceso in terra barese con l'intento di conquistare l'intera posta in palio per ridurre il gap proprio dal Palese. Ed invece i primi minuti di gioco hanno visto il Palese partire col turbo mettendo più volte in difficoltà la difesa foggiana. Poi, pian piano, l'Ordona ha cominciato a tessere trame di gioco sempre più pericolose costringendo il Palese a giocare di rimessa. Gran lavoro per Abbatantuono e compagni per arginare gli avanti dell'Ordona tenendo d'occhio il campo reso ad acquitrino per la pioggia. La prima azione del Palese è con Bonasia che, su cross proveniente dalla destra scaglia da pochi metri un bolide che Polini respinge in corner. Costantino batte il corner, Rinaldi a colpo sicuro batte Polini ma la traversa nega la rete. Sul finire del tempo l'Ordona mette i brividi per un tiraccio di lamberti deviato da Abbatantuono che per poco non beffa Panebianco. Ad inizio di ripresa il Palese usufruisce di un penalty per un fallo subito da Bonasia. Costantino batte centralmente e Polini respinge facilmente, poi sulla ribattuta Rinaldi spara alle stelle. La gara ristagna a centrocampo con l'Ordona che tenta di colpire con ficcanti azioni di contropiede la retroguardia palesina. Al 70° l'Ordona ci prova da fuori con una botta di Salvemini che si spegne al lato. Nel recupero l'Ordona perde La Luce per doppia ammonizione e sull'ultima azione, Lovascio -su punizione- impegna il portiere avversario. Alla fine un punto per uno che non fa male al Palese che, visti i risultati ottenutu dalle inseguitrici riesce ad aumentare il distacco dalla 6a portandolo a +4 punti. E domenica prossima il Palese andrà a far visita al Torremaggiore sperando di poter contare anche sul tifo dei propri tifosi. E per questa importantissima trasferta il presidente Antonio De Lucci ha deciso di organizzare un pullman per i tifosi.
Gaetano Macina e Daniele Racaniello
Ufficio stampa ASD LIBERTAS PALESE 1994

Derby al Casamassima. Per il Sammichele una stagione ormai quasi da dimenticare

http://www.casamassimacalcio.it/
CASAMASSIMA: Il freddo di questo fine inverno non ha impedito la festa gialloblu. Grandissima soddisfazione al termine della gara per l'obiettivo raggiunto. La squadra di mister D'Ermilio ha pienamente rispettato i pronostici settimanali e in campo ha dato vita ad un match quasi perfetto.Nel primo tempo è straripante la spinta offensiva gialloblu con tutti gli effettivi e con le occasioni da rete che si susseguono a ripetizione. Il Casamassima andrà a segno ben 5 volte ma il direttore di gara ne annullerà due per sospetto fuorigioco.Ma partiamo dall'inizio. Roby D'Ermilio ridisegna l'assetto difensivo schierando un'inedita coppia centrale composta da Lovecchio e Demola. Cramarossa e il rientrante Testini saranno i due laterali di fascia. A centrocampo agiranno Claudio Spinelli (pienamente recuperato) e Arcangelo Milella. In avanti la coppia d'attacco più temibile di Prima Categoria, Prisciandaro-Carrassi.Nel Sammichele rientrano Cantalice e Mastellone. Ancora panchina per Massimo Tanzi.Dopo due minuti di gioco Prisciandaro si libera di Vittore S., in grosse difficoltà in marcatura, e da posizione defilata non inquadra la porta. I gialloblu sono più dinamici e sfruttano gli ampi spazi concessi a Prisciandaro&co. Al 17° il Casamassima passa. Marziliano lancia Carrassi che viene atterrato platealmente da Tasso. Rigore sacrosanto realizzato da bomber Priscia che ritorna alla rete e sale a quota 19 centri stagionali. Al 23° sale in cattedra Adriele Spinelli (davvero incontenibile la spinta dell'esterno destro) che su cross di Milella, manda fuori di testa a pochi passi dall'estremo biancazzurro. Sammichele in evidente difficoltà e raddoppio che arriva quasi alla mezz'ora. Questa volta è l'ex Marziliano a bucare la porta ospite dopo una rapida azione d'attacco e un passaggio smarcante dell'illuminante Prisciandaro. Per il Rizzo è un gioco da ragazzi metterla dentro. La squadra di Santostasi è altrove e ringrazia lo spaesato Pacifico che annulla due reti nell'arco di due minuti per sospette posizioni di fuorigioco. Nel primo, forse, Prisciandaro è oltre la linea difensiva ma nella seconda azione è clamoroso l'abbaglio del direttore di gara.Terza rete che però non tarda ad arrivare. Al 43° Milella inventa da calcio da fermo, una parabola straordinaria che beffa Tasso sul primo palo. Per il fantasista gialloblu ( turbato da problemi personali), goal meritato e plauso per la sua professionalità.Quasi allo scadere dei primi 45' Prisciandaro spedisce al lato un bolide dall'out di sinistra.Santostasi ricorre ai ripari e butta nella mischia Tanzi e Pastore. Il risultato non cambia. La prima conclusione degna di nota è firmata da Vittore e Gianluca Spinelli. L'esterno biancazzurro, in spaccata manda alto sopra la traversa.Al 53° è Adriele Spinelli a sfiorare il goal capolavoro ma il suo tiro di esterno destro lambisce il palo. La gara perde di tono e le sfuriate degli ospiti sono discontinue. Prima Pastore, poi Mastellone e infine Salvati non creano grossi pericoli alla retroguardia gialloblu. Al 78° però il Sammichele accorcia con l'ottimo Tanzi che al volo trafigge Bruno. Termina senza ulteriori sussulti.Un Casamassima galattico, liquida il Sammichele, apparso una brutta copia della squadra d'andata. Ora le api gialloblu, a soli due punti dalla zona playoff, proveranno l'assalto al terzo posto.
Guarda il video della gara su http://www.casamassimacalcio.it/ o su http://www.casamassimacalcio.blogspot.com/

TABELLINI
RETI: 17° rig.Prisciandaro, 27° Marziliano, 43° Milella, 78° Tanzi
CASAMASSIMA - Bruno, Cramarossa, Testini, Lovecchio, Demola, Claudio Spinelli, Marziliano (62° Lattarulo), Milella (87° Cardone), Prisciandaro, Carrassi (77° Amodio), Adriele Spinelli. A disp. De Giosa, Zaccaria, Gernone, Gravina. All. D'Ermilio
SAMMICHELE - Tasso, Mastellone, Cantalice, Laera (45° Pastore), Francone, Vittore S., Spinelli G., Vittore D., Salvati, Solito (70° Martorana), Pascalicchio (45° Tanzi). A disp. Sidella, Spinelli G., Loconte, Netti. All. Santostasi
AMMONITI: Milella, Marziliano - Mastellone




RECUPERO: +1'; + 4'




ARBITRO: Pacifico di Taranto
Asd Casamassima
Addetto Stampa
Pirolo Roberto

Secco 3-0 al Laterza ed il Mesagne continua la corsa verso la Promozione.

www.atleticomesagne.com
NUOVA LATERZA: Mastrodomenico (Clemente), Pomarico, Liso, Bongermino S., Monopoli, Bongermino M., Ficarella, Sassanelli, Perrone (Pugliese), Presicci, Gatti. Allenatore: Lomagistro
ATLETICO MESAGNE: Ricci, Luggeri, Palma, Candida, Durante, Santoro, Ingrosso, Serio (Calabrese), Pella, Caraccio, Vinci (Lazoi).
Allenatore: Calabrese

MARCATORI: 5' Caraccio(M); 11' Pella (M); 70' Pella (M)

NOTE: espulsi al 22' Durante (M) - al 90' Bongermino S. (L)
ARBITRO: Mellone Alberto - Lecce

LATERZA: Il Mesagne con un secco 3 a 0 si libera della pratica Laterza e continua la corsa verso la promozione, confermando ancora una volta la testa del girone. Reti importanti e pesanti quelle portate a fine dalla formazione di mister Calabrese, che nonostante l’inferiorità numerica per espulsione di Durante, conquista 3 punti meritatissimi contro un Laterza poco creativo e insidioso in tutto l’arco della gara. Da sottolineare un mediocre arbitraggio per aver preso decisioni affrettate su alcuni episodi molto dubbi da entrambe le parti.
Inizio di gara scoppiettante per la formazione mesagnese che, dopo appena cinque giri di lancette si ritrova in vantaggio per 1 a 0 con la rete del grandioso Caraccio partito con i giusti tempi sul filo del fuorigioco. Gol regolare, Mesagne avanti di una marcatura e tattica da ridisegnare per Lomagistro che non avrebbe mai immaginato un inizio così frenetico della capolista! Neanche il tempo di cambiare tattica e riorganizzare le idee che al minuto 11 la formazione di Lomagistro si ritrova sotto di 2 reti: con un’azione da capogiro la palla termina sui piedi di Pella che, con grande esperienza riesce a trovare la traiettoria vincente per il Mesagne, portando a due il bottino dei gialloblù. Rete che vale il 2 a 0 e il 12° centro in campionato per Pella. Doppio vantaggio del tutto meritato scaturito. ancora una volta, dalle disattenzioni della retroguardia tarantina e dal buon fiuto del gol di Pella. Seconda rete che spezza le gambe ai tarantini che ad inizio gara speravano nel colpaccio della giornata, ovvero uscire vincitori contro la leadership!
Tutto gira a favore del Mesagne, fin quando al 22’ Durante viene espulso per proteste dopo essere stato colpito da una gomitata non segnalata dal direttore di gara.. Durante sotto le docce e Mesagne costretto a continuare la gara in 10 uomini.
Espulsione che rianima la formazione tarantina che, nonostante l'ultimo posto in classifica e con lo spettro della Seconda Categoria quasi sempre più certa, si dimostra una squadra battagliera che seppur disordinata si affida alle giocate di alcune singoli giocatori. Il primo vero affondo dei tarantini si registra intorno alla mezz’ora, ma ad evitare il peggio è super Ricci che, impadronendosi della sfera con decisione e freddezza, spezza la timida manovra d’attacco creata dai Laertini. L’orologio continua il suo tic-tac e il Laterza tra dubbi e disattenzioni sprofonda nelle difficoltà di una partita iniziata con il passo sbagliato. Tra un passaggio e l’altro il primo tempo termina con il parziale di 2 a 0 in favore dei gialloblù del Mesagne.
Nella ripresa il copione non cambia… Il Mesagne prevale nettamente sul Laterza!! Si auspicava un secondo tempo più spettacolare con un Laterza che avrebbe cercato almeno di agguantare un pareggio con un uomo in più..Così non è stato, anche perché nella ripresa, Pella è protagonista della terza rete portata a termine dalla squadra di mister Calabrese. Rete che chiude la partita e complice anche il rilassamento dei gialloblù ormai sicuri di aver ipotecato la vittoria, la squadra di Lomagistro si riversa in fase offensiva cercando il tutto per tutto, ma le loro azioni non sono degne di nota.
Nella fase finale di gioco le sostituzioni e le ripetitive interruzioni per falli commessi da entrambe le parti ne hanno condizionato l’andamento della gara.. A pagarne le conseguenze è Bongermino S. espulso dal terreno di gioco al 90’.
Al triplice fischio del direttore di gara la gioia dei mesagnesi è alle stelle, soprattutto per aver portato a casa tre punti fondamentali in vista dello scontro diretto con il Martina programmato per Domenica 5 Aprile. Buona la prestazione della squadra di mister Calabrese che, nonostante l’assenza di pedine fondamentali come De Giorgi e Pizzileo, entrambi squalificati, è riuscita a strappare una vittoria in casa del fanalino di coda Laterza.
Un elogio particolare va in primis ai giocatori e al mister per questo momentaneo ma meritato primo posto in classifica ma soprattutto alla società per aver allestito una squadra molto competitiva.Nonostante i risultati positivi, occorrerà riordinare le idee per arrivare ai prossimi impegni stagionali con la giusta mentalità e determinazione. Sono tante le squadre da affrontare e le battaglie calcistiche da giocare.
Domenica tra le mura amiche la squadra di Calabrese affronterà il Calcio Gioia, squadra in netta ripresa dopo un inizio di stagione da dimenticare. Partita molto fondamentale in chiave campionato, poiché il Mesagne potrebbe allungare sulle inseguitrici in vista del big match Andrisani – Martina.
La redazione di Atleticomesagne.com informa tutti i gentili visitatori che Domenica 29 Marzo in merito al match Mesagne - Calcio Gioia, ci sarà la web-cronaca della partita per chi non potrà seguire e tifare i colori della propria squadra. Turno valevole per il 28° turno del campionato di prima categoria.

A cura della redazione di Atleticomesagne.com

Un pareggio preso per i capelli per il Rutigliano. Il Fragagnano costretto al pari


US Fragagnano: Cavallo, Lenti, Carafa (58' Ciraci), Zoppo, Candita, Quaranta, Andriulo (87' De Giorgio M.), Novellino, Solazzo (65' Giannuzzi), Maggi, Pulpito.A disp.: Pepe, De Giorgio B., Laterza, Pizzi. All. Novellino
Rinascita Rutiglianese: Maurantonio, Di Donna, Grimaldi, Rondinone, Cacciapaglia, Sucameli, Liegi, Barbato, Pavone, Summaria, Miolla.A disp.: Giuliano, Ravanelli, Petruzzi, Barucchelli, Perna, De Filippi, Ferorrelli. All. De Gregorio
Arbitro: Fallacara di Molfetta

Marcatori: 40' Summaria (R), 54' Novellino (F), 82' Andriulo (F), 89' Pavone (R).
FRAGAGNANO: La partita inizia con la deposizione di un mazzo di fiori in onore di Angelo De Caroli e con un minuto di silenzio. Le due squadre si affrontano a viso aperto, senza però rendersi particolarmente pericolosi. Sul finire del primo tempo, il match comincia a dare i primi segni di vita. La difesa locale si fa trovare impreparata e Summaria insacca facilmente. Il Fragagnano spinge e prima della fine del primo tempo, prende un palo (Zoppo) e Maurantonio salva su colpo di testa di Solazzo. Nel secondo tempo il Fragagnano, spinto dal proprio ineguagliabile pubblico, perviene al pareggio con Novellino e poi si porta in vantaggio con un tiro imprendibile di Andriulo che batte l'ottimo Maurantonio. Ma come ormai consuetudine biancoverde, gli avversari pareggiano su una dormita della difesa. E così Pavone pareggia i conti.
Umberto Nardella

domenica 22 marzo 2009

Ascoli Satriano inarrestabile, solo il San Paolo regge il passo. Mesagne e Martina senza grossi problemi. Real Squinzano ormai è quasi Promozione

La gara tra San giovanni Rotondo e Arpifoggia è stata sospesa al 50° sul risultato di 0-0 a causa del forte vento.





sabato 21 marzo 2009

Laterza vs Mesagne...per continuare la fuga verso la Promozione.

www.atleticomesagne.com
27^ Giornata: Nuova Laterza - MesagneDomenica 22 Marzo alle ore 15.00 la capolista Mesagne affronterà in trasferta, la Nuova Laterza di mister Lomagistro.
Situazione preoccupante quella della formazione tarantini che, dopo la retrocessione dello scorso anno dalla Promozione alla 1^ Categoria, si ritrova in questa fase cruciale della stagione ad aver accumulato un misero bottino di 8 punti.
Dopo aver rimediato una rocambolesca e immeritata sconfitta, pervenuta al 47° minuto del secondo tempo contro l’Andrisani di mister Paradisi, domenica la formazione allenata da Lomagistro tenterà di mettere il bastone tra le ruote alla corazzata del Mesagne, e portare a segno il colpaccio della 27^ giornata.
Situazione molto “triste” in graduatoria per la formazione tarantina, posizionata al 17° posto, ovvero l’ultima piazza del girone, e lontana dalla zona salvezza 20 punti, ossia il 12° posto attualmente occupata dal Gioia Calcio.. Al termine della stagione chi sarà posizionato tra la 13^ posizione e la 16^ giocherà il “dentro o fuori” ai play out. Da questo momento in poi, ogni sfida sarà considerata l’ultima spiaggia per la formazione di Lomagistro.. Quindi la Nuova Laterza affronterà il Mesagne proteso a portare a casa l’intera posta in palio.
La squadra di laertina è reduce da una striscia di risultati negativi: nelle ultime dieci gare ha rimediato sette sconfitte, due vittorie (rispettivamente contro Capurso e Castellaneta), e un pareggio contro la Virtus Taranto. Dando uno sguardo ai numeri, si nota che la Nuova Laterza in 26 turni di campionato ha ottenuto due vittorie, due pareggi e ben 20 sconfitte (da non dimenticare le due giornate di riposo già effettuate).. Inoltre ha la peggior difesa e il peggior attacco del campionato, le reti subite ammontano a 71 mentre le occasioni portate a fine solamente 22. Numeri molto drammatici in vista del match con la capolista!
Con una vittoria, la formazione tarantina scaccerebbe la crisi di risultati negativi e alimenterebbe le speranze di una stagione, fin ora, del tutto fallimentare.. Quindi mister Lomagistro manderà in campo una formazione in grado di fronteggiare la squadra mesagnese e avere la meglio su un Mesagne, in ottimo stato fisico e mentale, creato per approdare in promozione.
Se per i laertini è un campionato del tutto deludente, per il Mesagne è una stagione molto soddisfacente, che auspica un futuro coronato dal il ritorno ai grandi livelli.. La squadra ha un formidabile tasso tecnico e qualitativo.. Il tifo è in crescita, questo significa che gli amanti del calcio mesagnese credono in questa squadra e nel sogno Promozione!!
Parliamo di calcio giocato.. Come preannunciato, domenica la squadra di Calabrese sarà impegnata in terra tarantina contro la Nuova Laterza, squadra di bassa classifica da non sottovalutare. Ogni partita ha una sua storia, è una battaglia da vincere, sul campo naturalmente.. Nonostante i divari tecnici esistenti tra le due squadre, dovrà essere l’occasione per ribadire che Mesagne merita ampiamente la prima posizione in classifica. L’imperativo è centrale un’altra vittoria, per arrivare allo scontri diretti con la massima concentrazione.. Consolidare la testa della classifica significherebbe mandare un segnale chiaro e diretto alle attuali pretendenti alla corsa verso il salto di categoria.
La formazione di Calabrese deve impostare il proprio gioco sin dall’inizio, cercando di ripetere l’eccellenti prestazioni delle gare precedenti, ma soprattutto deve tirar fuori la stessa forza, tenacia, grinta messa in luce fin ora. Il Mesagne ha tutte le carte in regola per continuare a coltivare il sogno di vincere tale categoria!!
Contro gli uomini di Lomagistro occorrerà non abbassare la guardia o scendere in campo con la convinzione di aver già vinto.
Mister Calabrese potrà contare sul rientro di Ingrosso, afflitto la scorsa settimana dalla sanzione del giudice sportivo, ma dovrà fare a meno di De Giorgi e Pizzileo entrambi squalificati per una gara effettiva per recidività di ammonizioni. Il Campionato è ancora lungo, chi si contenderà la vittoria finale è il vincitore.
Si gioca allo Stadio Comunale “Madonna delle Grazie” - Laterza alle ore 15.00..
Si prospetta una partita ricca di azioni da rete e dalle mille emozioni!!
In tal proposito, la redazione di Atleticomesagne.com informa tutti i gentili visitatori che Domenica 22 Marzo alle ore 15.00 ci sarà la web-cronaca della partita Laterza - Mesagne, per chi non potrà seguire e tifare i colori della propria squadra. Giornata valevole per il 27° turno del campionato di prima categoria.
A cura della redazione di Atleticomesagne.com

Il Palese ospiterà l'Ordona nella gara che vale il posto nei Play Off

www.libertaspalese.it
Campionato arrivato a 7 partite dalla conclusione e, anche grazie ai recuperi giocati giovedì scorso, non è per nulla deciso. Sia in testa e sia in coda le squadre sono tutte in corsa per raggiungere il proprio obiettivo stagionale. In testa la capolista Ascoli Satriano ottiene 1 punto in 2 gare e porta a+5 il vantaggio sul San Paolo Bari – il nostro favorito alla vittoria finale – e sul Torremaggiore. Infatti gli appenninici sono usciti sconfitti prima dalla trasferta di Bari contro un San Paolo che non poteva perdere punti, poi hanno conquistato un punto nella trasferta del recupero in casa del San Giovanni Rotondo, estromettendo così la compagine garganica dai Play Off ormai quasi irragiungibili. Proprio il San Paolo Bari è la squadra che, grazie allo scontro diretto di domenica scorsa, ha riaperto il campionato. Certo, il vantaggio dell'Ascoli pare incolmabile considerando i soli due scontri diretti che potrebbero consentire alle inseguitrici di avvicinarsi in classifica. Lo scontro diretto di ordona porta un punto importante al Torremaggiore capace di resistere agli assalti dei biancoazzurri che hanno tentato di tutto pur di ottenere i 3 punti. Il vantaggio rossoblu, però, ha fatto si che l'Ordona giocasse tutto riversato nella metà campo ospite raggiungendo il pareggio su azione partita da un calcio di punizione battuto nel mucchio e trasformato in rete. Vince facile l'Avanti Delfini che non trova ostacoli nell'Atletico Foggia. Vince facile anche il Libertas Palese in casa del fanalino di coda Sant'Onofrio e si porta a +3 sul redivivo Atletico Bovino capace di conquistare 6 punti in 2 partite difficili. Soprattutto il 3-0 col Foggia Incedit fa si che il Bovino possa dire la sua per un posto nei Play Off. Incedit sorpassato in classifica ed in fase altalenante. L'Ordona confida nella prossima trasferta di Palese per poter tornare in corsa Play Off. Col recupero il San Giovanni Rotondo fallisce l'ultima chiamata per i Play Off essendo, adesso, a -7 dal Palese. Lotta aperta anche per evitare la retrocessione ed i Play Out. In lotta ci sono ben 7 squadre capeggiate dall'Audace Barletta e dal Toritto. Se per l'Audace la situazione non è critica visti gli incontri fino adesso disputati, il Toritto pare in una situazione difficile. Uscito sconfitto dallo scontro diretto di Andria ha fatto si che la Nuova Andria tornasse a sperare nella salvezza diretta. Andria che aggancia in classifica un Arpifoggia nervoso, capace di contestare gli arbitri che incontra sulla propria strada e prendendo squalifiche fatte più per la paura di retrocedere che per falli di gioco. L'Arpifoggia per poter cercare di salvarsi deve solo pensare a far punti senza pensare agli errori arbitrali che, spesso, decidono le partite in queste categorie. Anche il Palese ha subito tanti torti, eppure non si protesta sapendo di poter contare sulla buona fede arbitrale. Va a -2 dalla salvezza il San Severo che mai come adesso vede la salvezza vicina. E' la squadra che in coda sta facendo più punti e sta dando una grande accelerata contando su di una squadra completamente rifatta e diversa dal girone di andata. Le ultime due, Atletico Foggia e Sant'Onofrio sono in lotta tra di loro per evitare la retrocessione diretta in seconda categoria. Il Sant'Onofrio pare sfavorito nella corsa anche per l'involuzione di gioco vista domenica scorsa.
Domenica ci saranno scontri davvero interessanti a cominciare dalla capolista Ascoli Satriano che ospiterà il Foggia Incedit chiamato alla vittoria se vuole sperare ancora nei Play Off; ultima chiamata anche per l'Ordona che sarà ospite del Libertas Palese che potrebbe, con una vittoria, mettere a tacere le speranze di ambizione dei foggiani; San Paolo ospite di un San Severo pericoloso, Torremaggiore in casa dell'Audace Barletta; Delfini in casa del Toritto in un derby che darà spettacolo mentre il San Giovanni Rotondo ospiterà l'Arpifoggia assetato di punti. Il Bovino non deve sottovalutare la gara contro la Nuova Andria mentre in coda si deciderà chi dovrà essere destinata alla retrocessione nella sfida tra Atletico Foggia e Sant'Onofrio.
Daniele Racaniello

venerdì 20 marzo 2009

Il Casamassima prepara la festa nel derby contro il Sammichele

www.casamassimacalcio.it

La parola derby, spesso, definisce le sfide tra squadre della stessa città, dette anche stracittadine. In altri casi, la parola connota gare che oppongono squadre della stessa zona geografica. Ed è il caso di Casamassima – Sammichele. Due paesi che distano qualche chilometro di distanza, che in giornate primaverili come queste, possono essere affrontati anche a piedi.Il legame tra le due cittadine è storico. Ma la rivalità calcistica è tutt’altra cosa. Negli ultimi anni sono stati i cugini ad aver avuto la meglio in queste emozionanti gare, che come in qualsiasi derby che si rispetti, sono contraddistinti da tanto agonismo e tanta adrenalina.All’andata i gialloblu crollarono sotto i colpi della corazzata Sammichele, allenata allora da mister Rotolo.Poi però il Casamassima ha cambiato pelle ed è rinato grazie ai goal di Carrassi, alle geometrie di Milella e alla solidità di Claudio Spinelli e Demola. L’intero gruppo capitanato da Gravina, Prisciandaro e Bruno ha ritrovato smalto ed è ripartito alla caccia del posto playoff. Dopo le 4 sberle rifilate all’Atletico San Giorgio (l’Alberto Rizzo è stato espugnato solo dal Sammichele), i gialloblu si sono ritrovati alle spalle della Rutiglianese, lontana solo 4 punti. I biancazzurri, dopo il mezzo passo falso di domenica scorsa, hanno perso l’occasione di scavalcare proprio il Casamassima in graduatoria.Dunque la posta in palio è elevatissima. La vittoria servirebbe ad allontare il Sammichele e ad avvicinare, forse, Rutigliano e Andrisani, entrambe impegnate in difficili trasferte.
CASAMASSIMA – Stop benefico per le api gialloblu. Mister D’Ermilio potrà disporre finalmente di tutti gli effettivi. Rientrano Rocco Cramarossa, Testini, Claudio Spinelli e bomber Prisciandaro. Unico dubbio riguarda proprio Gioacchino, in netta ripresa dai guai muscolari della scorsa settimana, ma non al meglio della forma. In difesa ritorna Gianna Gravina. Squalificato Marco Sibilia. Il tecnico di Vasto potrà dunque schierare la miglior formazione da inizio stagione.
SAMMICHELE – Santostasi recupera Cantalice e Mastellone dalle squalifiche. Il tecnico dovrebbe schierare la formazione-tipo, guidata dal centrale Francone in difesa, dalla coppia Salvati-Cantalice a centrocampo e da bomber Tanzi in attacco.
Nella 26° giornata di Campionato, il Casamassima non perde la propria posizione in classifica, complice il pari interno del Sammichele, ma vede allungarsi le distanze dalla zona playoff. Distanze che però potrebbero accorciarsi proprio nel decimo turno di ritorno. Rutiglianese e Andrisani, entrambe vincenti contro San Vito e Laterza, affronteranno in trasferta rispettivamente Fragagnano e Gioia. Rischia di scivolare anche il Pulsano di Frascella. I gialloneri, affossati dall’arrembante Martina, saranno impegnati all’Alberto Rizzo di San Giorgio jonico. La squadra di Pappalardo, pimpante contro il Sammichele, non vorrà perdere ulteriori punti tra le proprie mura.Il Castellaneta, dopo il successo di misura sul Gioia, farà visita al Tursi di Martina Franca. A Monteiasi, la Virtus Taranto dovrà difendersi dalla risalita della Paolo VI di mister Murianni. Proverà a riscattarsi anche il Capurso, impegnato al Comunale contro una deludente Appia Brindisi, in crisi di gioco e risultati. Chiude il programma, il testa coda Nuova Laterza-Atletico Mesagne. I brindisini giocheranno per la Promozione, i tarantini per la gloria.
In occasione della gara col Sammichele di Domenica 22 Marzo, l'Asd Casamassima organizzerà prima del fischio d'inizio, l'ingresso in campo dei bambini della Scuola Calcio che accompagneranno i giocatori nel rettangolo di gioco.Le famiglie potranno assistere all'incontro grazie al coupon che in settimana verrà rilasciato loro dagli allenatori e dal responsabile Giacomo Pirolo.
Inoltre tutti i componenti del Settore Giovanile (Esordienti, Giovanissimi, Allievi e Juniores) affolleranno le tribune dello Stadium per supportare la prima squadra e festeggiare questa stagione positiva costellata da successi e soddisfazioni. Sciarpe, coriandoli e megafoni saranno messi a disposizione per incitare la squadra di mister D'Ermilio.
Al termine della gara, cronaca e contributo video sul sito casamassimacalcio.it e tutti i risultati del girone B di Prima Categoria.
ASD CASAMASSIMA
Addetto Stampa
Roberto Pirolo

giovedì 19 marzo 2009

Ascoli Satriano fermato dal San Giovanni Rotondo. L'Atletico Bovino torna a sperare nei Play Off







Il punto del Mesagne sul 26mo turno di 1ma Categoria Girone B

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Il punto della 26^ Giornata

26^ Giornata: Mesagne e Martina in fuga.. La formazione di Calabrese vince contro il Capurso e continua la galoppata verso il salto di categoria; la Gioventù vince il big match della giornata e mantiene il passo del Mesagne; Andrisani e Rutiglianese ottengono punti pesantissimi rispettivamente contro Laterza e S. Vito;
il Sammichele non riesce ad approfittare del turno di stop del Casamassima per scavalcarlo in classifica; il Castellaneta cince di misura sul Gioia; la Virtus Taranto rimedia un buon pareggio in terra brindisina; la Paolo VI di Enzo Murianni continua la scalata perso la zona salvezza; ha riposato questa giornata il Casamassima di mister D’Ermilio.
Il Mesagne vince e consolida il primo posto in classifica. Buona la prestazione degli uomini di Calabrese che, nonostante la deludente prova della formazione barese, hanno mostrato tenacia grinta e forza mandando un chiaro segnale a tutte le inseguitrici.
La Gioventù Martina aveva preannunciato che sarebbe andata a Pulsano per conquistare i tre punti.. Così è stato. Con il punteggio di 2 reti a 1, la formazione allenata da mister Lella si aggiudica il big match della giornata con prova di forza e sopra le righe. Successo che taglia fuori gli jonici del Pulsano dalla corsa al primo posto, ridotta ora ad una lotta tra Martina e Mesagne, vittorioso in casa al cospetto di un tutt’altro che irresistibile Capurso.
Successo importante per la squadra di mister Paradisi che sul proprio terreno di gioco, supera con il risultato di 1 a 0 il fanalino di coda Laterza, attualmente ultima in graduatoria a quota 8 punti. Partita più complicata del previsto per la formazione di casa, che nonostante la netta superiorità non ha trovato con facilità la via del vantaggio. Infatti l'Andrisani, per avere la meglio sul Laterza, deve attendere i minuti di recupero.
Con una squadra per l'ennesima volta rabberciata, la formazione allenata da mister De Gregorio con un rotondo 2 a 0 conquista tre punti fondamentali per continuare a navigare nella zona playoff. Ottima prestazione dei baresi, che contro un deludente San Vito, hanno dettato legge sin dall’inizio della gara. Con questo successo i granata della Rutiglianese aumentano il divario con le inseguitrici protese a conquistare un posto in zona play off.
Partita divertente presso il Comunale di Sammichele, dove i tarantini del San Giorgio riescono a strappare un buon pareggio, contro una squadra ben quotata per un posto in zona play off. Risultato tutto sommato giusto, anche se la formazione di Pappalardo ha mostrato più determinazione per portare a casa l’intera posta in palio.
Il Castellaneta di mister Lippolis, dopo lo scivolone di domenica scorsa contro il Laterza, supera di misura il Gioia Calcio e conquista virtualmente la salvezza. Con questo successo il Castellaneta si porta a 37 punti, a sole 7 lunghezze dalla zona play off.
Il match tra Appia Brindisi e Virtus Taranto si conclude sul risultato di 2 a 2. Protagonista dell’incontro è stato il direttore di gara per aver decretato un rigore, molto probabilmente inesistente alla formazione di casa, e aver negato due rigori alla Virtus. La formazione di Ludovico, a fine gara, ha dedicato questo fondamentale pareggio al presidente della società.
La Paolo VI conquista un‘altra “finale”. La squadra di mister Murianni vince in rimonta contro Fragagnano portando a casa tre punti importantissimi che le permettono di avvicinarsi al San Vito, ora quartultimo. Vittoria che sancisce ai tarantini di Murianni di continuare la risalita.. Con questa determinazione l’arrivo alla posizione di classifica che vuol dire salvezza diventa più facile da raggiungere.
Ha riposato questa giornata il Casamassima.
A cura della redazione di www.atleticomesagne.com