domenica 23 agosto 2009

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Puglia Soccer passa su www.pugliasoccer.altervista.org

giovedì 20 agosto 2009

E' partita la nuova avventura del Gargano Marconi


PESCHICI: Sotto il sole cocente di Peschici è cominciata l’avventura della Gargano Calcio; venti gli atleti agli ordini di Mister De Gregorio impegnati a smaltire le “tossine” delle vacanze estive con esercizi specifici. “È iniziata la fase di conoscenza e formazione del gruppo, elemento imprescindibile di successi futuri” - queste le parole del trainer barese a margine del raduno. Sotto l’attento occhio di una folta schiera di dirigenti e di molti curiosi si sono aperte ufficialmente le danze della stagione sportiva 2009/2010. Prima di scendere in campo il presidente Agostino Triggiani ha salutato la squadra coadiuvato dal suo vice Lino Marino.Saranno giornate dure per i ragazzi alle prese con la preparazione di inizio campionato dove la squadra garganica disputerà prestigiose amichevoli. Due le date da segnalare: 28 agosto la compilazione dei calendari e 20 settembre l’inizio del campionato. Sul Gargano già si aspetta il fatidico verdetto del campo.

Leonardo Scirpoli (Addetto Stampa USD Gargano Calcio)

Prima amichevole per il Palese e l'avversario sarà il Liberty


MODUGNO: E' la prima uscita ufficiale per il nuovo Palese targato Loconsole. La preparazione iniziata il 17 agosto prosegue a ritmo serrato. La squadra non sembra abbia subito il colpo del mancato ripescaggio in Promozione e, anzi, si allena con grande entusiasmo sotto il sole cocente di Modugno. Infatti è a Modugno che la banda Loconsole si sta preparando al prossimo campionato di Prima Categoria nel magnifico impianto in erba sintetica messo a disposizione dall' Amministrazione Comunale al quale vanno i nostri ringraziamenti. La prima amichevole sarà disputata contro il Liberty Molfetta, società che prende parte al torneo di Eccellenza nel quale sarà sicura protagonista per la vittoria finale.


Daniele Racaniello

mercoledì 19 agosto 2009

Il Botrugno prende dal Manduria la punta Scrimitore


BOTRUGNO: Massimo Palma, direttore sportivo del Botrugno di Prima categoria (che per il comitato regionale Figc ha la denominazione San Cassiano) ha concluso l’ing aggio del centravanti Federico Scrimitore, che nelle ultime stagioni ha segnato a raffica con la casacca del Manduria, in Prima categoria e, in parte, in Promozione. Con l’arrivo della punta centrale che mancava alla rosa a disposizione del trainer Andrea Salvadore, il club presieduto da Fernando Leone ha completato la propria campagna acquisti, allestendo l’organico da zero, dopo avere rilevato i diritti del San Cassiano. «Cercavamo una punta di spessore e, mettendo nero su bianco con Federico Scrimitore, siamo certi di averla trovata - afferma Massimo Palma - L’ex attaccante del Manduria ha sempre dimostrato grande feeling con il gol e siamo convinti che segnerà tante reti anche con la maglia del Botrugno, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi che abbiamo fissato, che sono di primo piano. Con Scrimitore, il nostro mercato può essere considerato chiuso - aggiunge Massimo Palma - Adesso dovremo procedere ad uno sfoltimento della rosa, in quanto non è possibile affrontare la stagione con un gruppo composto da trenta atleti». La preparazione del Botrugno prosegue a ritmi serrati. Lo staff tecnico ha programmato una serie di amichevoli di lusso per i prossimi giorni. «Domani saremo impegnati a Gallipoli, in un triangolare al quale prenderanno parte anche Racale e Tricase - sottolinea Massimo Palma - Sabato, quindi, a Botrugno, è in cartellone un altro triangolare, al quale parteciperanno la Toma Maglie ed il Racale, mentre domenica ce la vedremo, nuovamente sul nostro campo, con il Galatina». «Abbiamo scelto di giocare contro team di categoria superiore - conclude il direttore sportivo del Botrugno - onde sostenere test di indubbio spessore».

Anno di transizione per il Carovigno


CAROVIGNO: Cosa scaturirà dall'incontro organizzato dall'Amministrazione comunale di Carovigno in merito alla crisi che ha coinvolto il massimo campionato calcistico del Carovigno? Lo si saprà domani nella riunione che si terrà a Palazzo di città tra l'Amministrazione e alcuni imprenditori locali. Le premesse e i presupposti per risolvere il problema da parte degli interessati pare ci siano. L’Amministrazione dovrà decidere di dare mandato nel costituire la nuova società che avrà il compito di allestire la squadra, dopo che al termine della passata stagione calcistica il presidente Domenico Melpignano rassegnò al sindaco le dimissioni, dovute allo scivolone in Prima categoria. Alla riunione sarà presente l'assessore allo Sport Carmine Brandi. Le trattative avviate alla fine del campionato non furono positive. La causa di tutto sembra essere stato in primis la crisi economica per taluni imprenditori, mentre per altri esperienze negative in passato. Sino a qualche giorno fa, solo l'associazione "Morelli" aveva espresso interesse a rilevare il titolo. L'associazione ha a disposizione una rosa di ottimi elementi, per la maggior parte ragazzi e tutti di Carovigno. Alcuni hanno già avuto esperienze in altre società calcistiche. La "Morelli" sembra sia l'unica in grado di affrontare il campionato con spese contenute. Dice l'allenatore Enzo Tagliente: «non potremo puntare subito al titolo, perché un anno di transazione è d’o bbligo». Il tempo per programmare la stagione calcistica stringe per completare sia il roster dei giocatori che iniziare la preparazione atletica e dare avvio all'imminente campionato.

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

martedì 18 agosto 2009

Il Ginosa punta ai Play Off


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GINOSA: In attesa dell’inizio del campionato di Prima Categoria, il Ginosa del neo presidente Vincenzo Ribecco intensifica la preparazione agli ordini del riconfermato mister Tonino Pizzulli, uno dei principali artefici insieme all’ex Presidente Dario Gosuoè, delle due consecutive promozioni. Coadiuvato dal diesse Vincenzo Caponio, Pizzulli sta per ora lavorando sul nutrito e valido gruppo dei giocatori disponibili, tutti ginosini «doc». Ma prima del 20 settembre, inzio del campionato, i due tecnici stanno programmando alcuni incontri amichevoli. Al mister ricordiamo uno slogan che i tifosi del Ginosa ribadirono a squarcia gola, dagli spalti del «Miani», in occasione dei festeggiamenti per la promozione in Prima Categoria: «non c’è due senza tre» auspicando così che dopo due consecutive promozione vi fosse la terza. «Per ora il nostro programma prevede un campionato di transizione - ha risposto Pizzulli -. Quindi è prematuro fare pronostici. Imposteremo prima la squadra, scegliendo tra i migliori e meritevoli dall’attuale rosa dei giocatori e certamente con l’acquisto di rinforzi, che sicuramente verranno, in considerazione che il presidente ha sposato la causa ed è coinvolgente per realizzare certe aspettative, potremmo raggiungere qualche ambizioso traguardo sia pure limitatoaiplayoff».

La N.Daunia si rafforza in attacco

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
CASTELLUCCIO VALMAGGIORE: In Prima e Seconda categoria è bagarre per mettere a segno gli ultimi colpi di mercato. In Prima, San Severo, Nuova Daunia e San Giovanni Rotondo sono state le regine del mercato con Carapelle e Torremaggiore subito a ruota. I giallogranata del neo presidente Dino Marino hanno rinforzato l’attacco. Dal Vieste sono giunti l’attaccante Elia Gravinese e il centravanti Lorenzo Salerno, mentre dal Torremaggiore ecco l’acquisto di Soldano. Rinforzi anche per la difesa con il centrale Matteo Antonacci e l’esperto portiere Mimmo Ferrazzano. Resteranno in giallogranata i riconfermati Michele Gualano, Mimmo Messinese, Antonio Adesso e Maurizio Tartaglione. Dal Foggia è arrivato il giovane centrocampista Tempesta e con lui la riconferma dei giovani che si sono messi in evidenza nella scorsa stagione. Attivissima anche la Nuova Daunia di Antonello Cocozza: Liscio e Tucci andranno a rinforzare il reparto offensivo già di per se “atomico” con Bosco, Magnisio, Lannunziata e Carpentieri. Si è mosso anche il San Giovanni Rotondo: il ds Cesare Ardò non ha badato a spese. Colpi importanti con Gino e Salvatore Pazienza, ma anche con il difensore Antonio Gravinese, l’attaccante sipontino Giuseppe Latorre, il centrocampista Vincenzo Borgia, il fluidificante Giuseppe Di Iorio. Il Carapelle ha centrato i suoi due obiettivi: il giovanissimo Contini dall’Ascoli e l’esper to Pelullo. La compagine del presidente Civitavecchia ha anticipato molte squadre che cercavano proprio Pelullo (San Severo, San Giovanni, Canosa, Torremaggiore e Trani). Primi colpi del Torremaggiore che si assicura il difensore centrale Donato Paganella e il centrocampista Antonio Cognetti dal Canosa.

Il San Severo vuol tornare grande

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
SAN SEVERO: C’è tanto entusiasmo a San Severo in vista del prossimo campionato di Prima categoria che partirà tra meno di un mese. La sensazione è che il San Severo si stia convincendo del fatto che è stata una delle protagoniste indiscusse del calciomercato di categoria con l’acquisto di tre cannonieri: Gravinese-Salerno-Soldano che molte squadre non hanno. Che sarà un San Severo protagonista, lo promette anche il centrocampista Michele Gualano, uno dei pochi superstiti della scorsa stagione. «Dovremo acquisire subito quella mentalità vincente che solo le squadre protagoniste riescono ad avere. Noi lo siamo, o ci auguriamo di esserelo. Dovremo dimostrarlo sul campo, innanzitutto giocando con umiltà e impegno». Servirà un San Severo aggressivo: «Siamo orgogliosi di stare qua – dice ancora Gualano - un privilegio per ogni calciatore dilettante giocare in una piazza importante come quella di San Severo. Con qualche nuovo giocatore ho già parlato al telefono e in linea di massima siamo tutti consapevoli di dover dare tanto ai nostri tifosi. Il primo è ritrovare l’entusiasmo per il futuro». Intanto la società ha allestito sicuramente una squadra forte, in grado di lottare per conquistare subito la promozione. «E io sono convinto che ce la faremo – conclude Gualano -. Quanto alle garanzie: le migliori sono la grande voglia di riscatto che ha il presidente». Il difensore Maurizio Tartaglione si appresta a vivere un’altra stagione con i colori giallogranata. Non vede l’ora, perché quest’anno sarà diverso. «Penso proprio di sì – dice il centrale difensivo del San Severo - abbiamo il campo nuovo (in erba sintetica: ndc) e una società che vuole fare le cose in grande». Il San Severo punta alla vittoria: «Prima di tutto puntiamo ad un campionato di alta classifica ma non da protagonista assoluta. Per vincere il prossimo torneo devi avere anche un po’ di fortuna perché ci sono almeno dieci squadre con organici possenti». Poi sulla campagna acquisti della società: «Buoni giocatori, ma io penso che la cosa fondamentale sia il gruppo e l’organizzazione, poi il resto verrà da se».

lunedì 17 agosto 2009

L'Olimpica sarà pronta per la Prima Categoria


SURANO: Continua la scalata dell’Olimpica Surano, società costituita nel 2007 per prendere parte al torneo di Terza categoria e che da settembre giocherà in Prima. Due promozioni in due anni costituiscono il biglietto da visita del sodalizio presieduto da Rocco Alba, da qualche giorno ripescato nel girone C di prima categoria in virtù della vittoria ai play off di giugno ottenuta in finale contro il Poggiardo 2007. La “promozione”, per la verità, era nell’aria, e non ha lasciato impreparato il club che da tempo aveva cominciato ad allestire una squadra di categoria superiore. Confermati il tecnico Ludovico Caracciolo, il capitano Contino, il “pe perino” d’attacco Marti, il “pilastro” Pandarese ed il portierone Sticchi, l’Olimpica Surano ha già consegnato la maglia giallo-blu ai nuovi arrivi Cristian Rizzello ed Antonio Verardo, entrambi prelevati dal Montesano, e punta forte sull’under Colazzo, lo scorso anno nel Tricase. “Ma il nostro mercato non si è concluso. – aggiunge il presidente Rocco Alba – Siamo alla ricerca di una forte punta, restando alla finestra per qualche altro possibile colpo per rinforzare una squadra che già così come è offre ampie garanzie tecniche e caratteriali. La nostra società in questi anni ha dimostrato di saper lavorare bene, – dice Alba – rappresen - tando la base di tutti i successi finora raccolti. Ma la nuova realtà che affronteremo richiede maggiori impegni e sacrifici. Perciò faccio un appello ai suranesi. L’Olimpica è un club aperto a quanti vorranno condividere questo progetto, che mi auguro possa ancora regalare importanti risultati e dare lustro alla nostra cittadina”.

Il Carapelle vuol stupire anche in Prima


CARAPELLE: Ottimismo, fiducia, speranza. Il Carapelle, che debutterà in Prima categoria a settembre, si sente competitivo. Con l’arrivo di Giuseppe Pelullo, che ha stravinto il campionato con il Cerignola, la compagine del presidente Civitavecchia potrebbe essere la vera rivelazione del campionato. Con saggio equilibrio e nessun equilibrismo dialettico, il tecnico Pasquale Ciccone si dice “soddisf atto”, però sottolinea non solo “i tanti miglioramenti nell’organico”, ma pure qualche “limite. «Manca ancora qualcosa - dice -, ma possiamo lavorare su un buon gruppo». Ma il Carapelle ha centrato il colpo di mercato che i suoi tifosi chiedevano: ha trovato l’uomo giusto, quello che andava cercando, Giuseppe Pelullo. Dipendesse da lui, il Carapelle è pronto a dar fastidio alle grandi: ma ad una condizione, lavorare, creare una famiglia, un gruppo vincente e avere tanta fame, proprio come lui nonostante sia sceso di due categorie nonostante avesse tantissime richieste. «Per me è stata una scelta di vita, per il mio lavoro – dice Pelullo -, ringrazio tutte le società che mi hanno cercato. Ho scelto Carapelle perché è vicino casa». Ritorna dal tecnico Pasquale Ciccone che lo ha tenuto per diversi anni a Candela. «Sono felice di questo, prima ero solo il mio tecnico, adesso ho un altro fratello con cui condividere questo progetto, è bellissimo. Sono felicissimo – continua -, di essere un giocatore del Carapelle, mi fa sentire un po’ più importante e darò tutto per questa maglia a cominciare dal primo allenamento». Sarà un campionato importante, i tifosi confidano in Pelullo. «Sono felice di questo – conclude -, i nostri simpatizzanti sono meravigliosi, li comprendo. Ma devono capire che questo resta un campionato difficile. Dobbiamo imparare a diventare sempre più cattivi, lucidi e incisivi. Questa è una categoria difficile dove non puoi sbagliare. Ora bisogna lavorare, per migliorare ancora».

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Corcelli difenderà la porta della N.Daunia


CASTELLUCCIO VALMAGGIORE: Sarà ancora lui a difendere la porta della Nuova Daunia di Castelluccio Valmaggiore che a settembre debutterà nel campionato regionale di Prima categoria. Elio Corcelli ha promesso fedeltà ai neroverdi nonostante le tante richieste da parte di squadre di categorie superiori. «Continuerò a giocare qui per sempre – dice l’estremo difensore -. E’ il posto in cui mi sono trovato meglio in tutta la mia vita calcistica, l'accoglienza e il calore che ho ricevuto qui è indescrivibile». Il “portierone” è stato nel mirino di diverse squadre, lui allontana ogni dubbio sulla sua permanenza in maglia neroverde. E' infatti orgoglioso che il suo nome circoli tra le voci di mercato ma il portiere, che il presidente Michele Marchese ha blindato dichiarando che è incedibile, esclude categoricamente che possa cedere alla lusinghe di un'altra società. «A volte l’interesse delle squadre è stato anche pressante – racconta Corcelli – ma no ho alcuna intenzione di muovermi da Castelluccio Valmaggiore, ho un bellissimo rapporto con tutti, con la città, con la gente. Ne approfitto per ringraziare Marcense e Cocozza per le belle parole che hanno speso nei miei confronti e per gli elogi che ho ricevuto. Il presidente mi ha addirittura definito un fratello, mi fa veramente piacere e lo ringrazio davvero di cuore, io sto benissimo qui e sono felice di rimanere». Una Prima categoria da vivere. «Per quanto riguarda il campionato invece penso che sarà molto competitivo. Dobbiamo sicuramente puntare a fare bene, forti degli innesti che hanno arricchito il livello della squadra come quello di Tucci e Liscio». Soffermandosi sui nuovi arrivati in casa neroverde, il portiere è rimasto piacevolmente stupito da Tucci. «Un giocatore di grande qualità ma è importante che non venga responsabilizzato e che non gli si metta troppa pressione addosso. E’ un elemento validissimo».

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Solo il 28 agosto il Palese conoscerà il proprio destino...



PALESE: Ormai siamo al grottesco. Il 28 agosto il Grottaglie saprà se avrà o meno vinto il ricorso al CONI contro la decisione di rivedere la classifica del ripescaggio in SERIE D avvenuta a più di 8 giorni di distanza dal primo comunicato ufficiale datato 21 luglio. Il 28 agosto, però, sarà anche il giorno della FESTA DEI CALENDARI indetta dalla FIGC PUGLIA alla presenza del Presidente Vito Tisci. In questa occorrenza saranno premiate le società vincitrici dei tornei regionali pugliesi e le vincitrici dei Premi disciplina, ed il LIBERTAS PALESE verrà premiato quale vincitore della Coppa Disciplina di 1ma Categoria. Solo il 28 agosto, quindi, il Libertas Palese sarà a conoscenza del proprio destino. Si spera in una decisione mattutina da parte del Comitato Arbitrato del CONI riguardo il Grottaglie, il che potrebbe avere positive ripercussioni su Manduria, Palese e Poggiardo 2007.
Daniele Racanielllo

A BREVE PUGLIASOCCER SARA' DISPONIBILE SU http://www.pugliasoccer.altervista.org/

mercoledì 12 agosto 2009

Composizione ufficiale dei 3 gironi. Sorpresa con Avanti Delfini nel Gir.A e Palese nel Gir.B

GIRONE A: Gargano Calcio Marconi (che prende il posto del Foggia Incedit), Apricena, San Giovanni Rotondo, Sant'Onofrio, Torremaggiore, San Severo, Nuova Daunia, Carapelle, Ordona, Atletico Bovino, Virgilio Maroso Candela, Nuova Andria, Molfetta Sportiva (ex Bari Sport Molfetta), Calcio Palo, Toritto, Avanti Delfini Altamura.
GIRONE B: Libertas Palese, Cellamare 2005, Casamassima, Acquaviva, Sporting Club Sammichele, Calcio Gioia, Castellaneta, Ginosa, Andrisani Calcio '95, Paolo VI, Carovigno, San Vito, Appia Brindisi, Fragagnano, Leporano (ex Fibal 2000 Pulsano detentore della Coppa Puglia), Lizzano.
GIRONE C: Surbo, Veglie, Carmiano,Gruppo Sport Pro Leverano, San Cesario Aria Sana, San Donato, Grecia Salentina, Martano, Neretina Calcio, Galatone, Otranto, Lorenzo Mariano, Tuglie, Gioventù Parabita, San Cassiano (oggi Botrugno), Olimpica Surano.

martedì 11 agosto 2009

Cinque colpi per puntare in alto



CASAMASSIMA: Dopo giorni d'attesa l'Asd Casamassima scopre i nuovi acquisti per la prossima stagione di Prima Categoria. Il tecnico nonchè diesse Roberto D'Ermilio, con la preziosa collaborazione di Tommaso Montrone, è riuscito a mettere a segno importanti colpi di mercato che rafforzano la rosa gialloblu.
Il primo vero colpo è la conferma di alcune pedine fondamentali della passata stagione. Demola, Carrassi, Adriele e Claudio Spinelli, Zaccaria e bomber Prisciandaro saranno gialloblu anche il prossimo anno. Non faranno più parte della rosa Bruno, De Giosa, Testini, Milella, Cramarossa, Gernone, Sciacovelli, Gravina e Marziliano, ai quali va il più sentito ringraziamento per il lavoro svolto con professionalità in questi anni, augurando loro un futuro ricco di soddisfazioni calcistiche.
Vestiranno la casacca gialloblu, invece, l'estremo difensore Carlo Cofano prelevato dal Mottola, Michele Carbonara, duttile centrocampista classe '84 nella passata stagione a Mottola e sempre dalla squadra tarantina arriva anche Donato Lepore, rapido e offensivo esterno di fascia. Dalla Grumese firma il forte difensore centrale Andrea Sibillano, classe '81 e con importanti esperienze in Eccellenza col San Paolo. Trifone Iacobellis, direttamente dal Japigia (Eccellenza) sarà l'under di qualità.
Ma il mercato gialloblu non si ferma qui. Quasi certi gli acquisti di due under di spessore per irrobustire ulteriormente la rosa e di un attaccante da affiancare a bomber Prisciandaro.
Il Casamassima non si nasconde e mai come quest'anno mira con determinazione alla Promozione diretta.
L'inizio preparazione è fissato per Lunedì 17 Agosto.

domenica 9 agosto 2009

Composizione ufficiosa dei 3 gironi

GIRONE A:
Apricena, Atletico Bovino, Calcio Palo del Colle, Carapelle, Gargano Calcio Marconi Ischitella, Libertas Palese, Molfetta Sportiva, Nuova Andria, Nuova Daunia Castelluccio Valmaggiore, Ordona, San Giovanni Rotondo, San Severo, Sant' Onofrio di San Giovanni Rotondo, Toritto, Torremaggiore, Virgilio Maroso Candela.
GIRONE B:
Acquaviva, Andrisani Calcio '95 Taranto, Appia Brindisi, Avanti Delfini Altamura, Calcio Gioia del Colle, Casamassima, Castellaneta, Carovigno, Cellamare 2005, Fragagnano, Ginosa, Leporano, Lizzano, Paolo VI Taranto, San Vito dei Normanni, Sporting Club Sammichele.
GIRONE C:
Carmiano, Galàtone, Gioventù Parabita, Grecia Salentina Sternatìa, Gruppo Sportivo pro leverano, Lorenzo Mariano Scorrano, Martano, Neretina Calcio, Olimpica Surano, Otranto, San Cassiano/Botrugno, San Cesario Aria Sana, San Donato, Surbo, Tuglie, Veglie.

venerdì 7 agosto 2009

Il Torremaggiore prepara il riscatto


TORREMAGGIORE: Primi colpi del Torremaggiore che si assicura il difensore centrale Paganella e il centrocampista Cognetti dal Canosa.

Anche il Carapelle si muove sul mercato...



CARAPELLE: Il Carapelle ha centrato i suoi due obiettivi: il giovanissimo Contini dall’Ascoli e l’esperto Pelullo. La compagine del presidente Civitavecchia ha, per quest’ultimo acquisto, anticipato molte squadre che cercavano proprio Pelullo (San Severo, San Giovanni, Canosa, Torremaggiore e Trani). Dopo l’esperto Pelullo (dal Cerignola) e il giovanissimo Contini (dall’Ascoli), ecco dal Bovino arrivare anche il difensore centrale Coperchio. Il Carapelle, che disputerà per la prima volta il campionato regionale di «Prima categoria», si rinforza. Il ds Mariano Tarantino, in sintonia con il tecnico Pasquale Ciccone, sta mettendo a segno colpi importanti per un buon torneo regionale. «Sarà un Carapelle che darà filo da torcere a tutti e lotterà per qualcosa di importante» così il presidente Civitavecchia dopo il successo nei playoff. L’obiettivo è formare un corpo unico tra tutti i componenti per un organico che possa dare soddisfazione ai propri tifosi. E sono molti i giocatori che hanno dato dimostrato di attaccamento alla maglia: resta buona parte della rosa della passata stagione con il tecnico e la società pronti a vincere qualsiasi scommessa. «Ci avviciniamo a grandi passi verso un campionato difficile – sottolinea il ds mariano tarantino -. Ci crediamo grazie alla completa disponibilità del gruppo». E il Carapelle di Ciccone potrebbe avere modulo di riferimento stabile: il tecnico di casa sta estremizzando il concetto di flessibilità che, nelle ultime gare della passata stagione, ha letteralmente sorpreso gli avversari. Se sarà proprio così, si otterrà comunque un'altra squadra, a prescindere dal modulo. E poi c’è il vantaggio del pubblico amico, ma la psicologia di questa squadra, però, non fa differenza se gioca in casa e fuori.

Un S.G.Rotondo ambizioso con 4 colpi importanti


SAN GIOVANNI ROTONDO: Il ds Cesare Ardò non ha badato a spese. Colpi importanti con Gino e Salvatore Pazienza, ma anche con il difensore Antonio Gravinese, l’attaccante sipontino Giuseppe Latorre, il centrocampista Borgia, il fluidificante Di Iorio.

Sarà una N.Daunia d'attacco


CASTELLUCCIO VALMAGGIORE: Attivissima la Nuova Daunia di Antonello Cocozza: Liscio e Tucci andranno a rinforzare il reparto offensivo già di per se atomico con Bosco, Magnesio, Lannunziata e Carpentieri.

Il San Severo punta in alto


SAN SEVERO: I giallogranata del neo presidente Dino Marino sono partiti dalla parte più avanzata: dal Vieste sono giunti l’attaccante Gravinese e il centravanti Salerno, dal Torremaggiore invece è arrivato l’attaccante Soldano. Rinforzi anche per la difesa con il centrale Antonacci e l’esperto portiere Ferrazzano. Resteranno in giallogranata i riconfermati Gualano, Messinese, Adesso e Tartaglione. Dal Foggia è arrivato il giovane centrocampista Tempesta e con lui la riconferma dei giovani che si sono messi in evidenza nella scorsa stagione.

Il Fragagnano è al lavoro


FRAGAGNANO: Il Fragagnano si è ritrovato al Santa Sofia il 03 Agosto. Agli ordini di Mr. Novellino, la rosa biancoverde ha mosso i primi passi verso la nuova stagione.Erano presenti tutti i confermati dallo scorso anno: Giannuzzi, Candita, Novellino W., Maggi, De Giorgio, Andriulo più gli under Macripò, Altavilla, Imperiale e Lanzo. Assenti ingiustificati Pulpito e D'Adamo. E' stata l'occasione per vedere i nuovi acquisti Tomaselli, Colella, Pastore, Calò e Leonetti. nei prossimi giorni si aggregheranno anche Pellegrino e Casula. Calò e Leonetti sono il frutto dell'ultima operazione in ordine di tempo del DS De Santis, che li ha strappati al Manduria e all'Erchie. De Santis si è confermato sagace e abilissimo nell'aggiudicarsi due under che l'anno scorso hanno fatto molto bene nelle loro squadre. Mr. Rino Massaro ha favorito l'operazione consigliandola personalmente. Calò è un giocatore di fascia, ambidestro, che può fare sia il terzino che l'ala. Leonetti invece è un attaccante che può essere una prima o seconda punta.Del gruppo facevano anche parte alcuni giocatori che saranno visionati per il periodo di preparazione. Non sono esclusi altri arrivi nei prossimi giorni. Non vestiranno la maglia biancoverde Cavallo, Zoppo, Ciraci, Laterza, Quaranta e Solazzo. Lenti invece ha fatto ritorno al Maruggio (fine prestito), mentre Pizzi è stato ceduto in prestito al Maruggio per un anno.Folto il gruppo di tifosi presente il primo giorno di ritiro, curiosi di vedere Novellino all'opera sin dai primi giorni.Così Novellino: "Sono molto contento del lavoro svolto dalla società. La rosa a mia disposizione soddisfa le mie richieste fatte a Maggio. Con il lavoro e il sacrificio di tutti, potremo centrare i play-off."E' stata anche l'occasione per ufficializzare l'ingresso nei ranghi socetari di due nuovi membri: Paolo Altavilla e Umberto D'Elia. Il primo sarà il nuovo vice-presidente, mentre D'Elia sarà a capo della Segrteria. A loro i più sinceri auguri di buon lavoro e buona fortuna nella loro nuova posizione societaria.

UMBERTO NARDELLA

venerdì 31 luglio 2009

Garzilli al Martano


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MARTANO: Francesco Garzilli è il nuovo portiere del Martano. In sede di mercato, il nome dell’estremo difensore leccese è stato il primo ad essere associato al club presieduto da Domenico Scordari, ma poi la trattativa ha subito dei rallentamenti ed è stata sul punto di sfumare, sia perché pare che il tecnico Marco Cannalire volesse puntare su un estremo difensore under, sia perché Garzilli ha avuto altre offerte. «C’è l’intesa su tutti i dettagli – afferma il d.s. Luigi Perrotta – Garzilli fa parte della rosa a disposizione del nostro trainer. Per noi si tratta di un gradito ritorno, in quanto ha già giocato a Martano, dove si è fatto apprezzare. L’altra novità è legata al rapporto di collaborazione avviato con la scuola calcio Calimera, che ci metterà a disposizione i baby che sono in grado di scendere in campo con il nostro team juniores».

Galatone iscritto


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GALATONE: In extremis, alle 11 di martedì scorso, quando mancava un’ora alla scadenza della proroga che è stata concessa dalla Figc, l’Unione Sportiva Galatone è stata iscritta al campionato di Prima categoria. Pur in presenza di questo adempimento, però, il futuro del club giallorosso è estremamente incerto né è sicura la partecipazione al terzo torneo dilettantistico regionale. Effettuata l’iscrizione della squadra, infatti, il presidente Carlo Bentivenga ed il presidente onorario Livio Nisi hanno reso noto di avere lasciato la società ed hanno invitato il sindaco Franco Miceli a farsi carico di reperire le risorse necessarie per garantire l’avvio della programmazione dell’annata agonistica oramai alle porte. A tale proposito, prima che l’U.S. Galatone si iscrivesse al campionato, si è anche svolta una pubblica assemblea che, però, non ha portato i frutti sperati.

giovedì 30 luglio 2009

Si passa dal paradiso all'inferno ma il Palese non fa drammi



PALESE: Non ci sono più parole per esprimere la delusione provata quest'oggi. La FIGC ha accolto il ricorso (...che nessuno sapeva!) dell' Elpidiense Cascinare, ricorso vinto per la questione stadio. L' Elpidiense giocava nello stadio di P.to S. Elpidio invece che nella città di Sant'Elpidio al Mare. Così, per mezzo punto la società marchigiana va al 2° posto scavalcando il Grottaglie, 4°, ripiombato in Eccellenza. La catena non si è interrotta portando il Manduria nuovamente in Promozione e il Palese nuovamente in Prima Categoria. Attualmente risultano iscritte tutte le squadre di Promozione, quindi non ci sono più speranze per il salto in Promozione. Alla fine è anche giusto così...il Palese il campionato ed i Play Off non li ha vinti, quindi... Ma cos'è successo negli ultimi giorni per avvalorare la tesi del nostro ripescaggio in Promozione? Tutto è nato dall'intervista rilasciata dal presidente Tisci sulle frequenze di Onda Radio dove si scusava con la dirigenza dell' Atletico Vieste per aver dovuto ripescare in Eccellenza il Manduria, UFFICIOSAMENTE, nonostante la situazione precaria della società messapica. Tenendo conto delle sue parole anche il Libertas Palese veniva automaticamente ripescato in Promozione senza aspettare l'ufficialità del comunicato tant'è che la LND aveva pubblicato l'elenco delle aventi diritto al ripescaggio in Serie D mettendo il Grottaglie al 3° posto, ultimo utile. Adesso, con l' Elpidiense che scala al 2° posto il Grottaglie viene escluso dalla Serie D. La vicenda, però, ha i contorni dell'assurdo in quanto il Grottaglie stava allestendo una squadra per affrontare il campionato di Serie D. Ovviamente anche il Manduria si stava attrezzando per affrontare il campionato di Eccellenza e come loro anche noi del Palese ci siamo attrezzati per disputare il campionato di Promozione. Adesso il danno è fatto. Tutte e tre le società subiranno le conseguenze di tale ricorso. E adesso che bisognerebbe fare? Ricorrere per l'ulteriore proroga data fino al 28 luglio per permettere a chi non aveva fatto l'iscrizione in Promozione di presentare la documentazione? Stavolta la parola migliore è dimostrare sul campo che PALESE è da PROMOZIONE anche in un campionato di Prima Categoria.
Daniele Racaniello

martedì 28 luglio 2009

L'Appia prende Caputo come allenatore



BRINDISI: Inizia a prendere forma la nuova stagione agonistica dell’Appia Brindisi che per il secondo anno parteciperà al campionato di calcio di 1^ categoria. L’inizio sembra essere esaltante, alla guida tecnica della squadra è stato tesserato Piero Caputo, ex allenatore delle giovanili del Brindisi e per una breve parentesi anche allenatore del Taurisano ( Campionato Eccellenza ), un allenatore giovane, con tanta voglia di emergere e molto ambizioso come d’altronde lo è anche la società. Un nome importante per i suoi trascorsi calcistici avendo indossato casacche di squadre di serie B e C. In questi giorni si sta provvedendo a formare il nuovo roster della squadra, partendo dalla conferma di qualche giocatore della passata stagione e l’ inserimento di calciatori vogliosi di far bene e che sposano il progetto di questa giovane società. Nei prossimi giorni si provvederà ad ufficializzare i nuovi arrivi, calciatori con buoni trascorsi e giovani emergenti per dare quel mix giusto per affrontare un campionato difficile come quello della 1^ categoria. L’ inizio della nuova stagione è stato fissato per il 16 di agosto e già sono state programmate un paio di amichevoli con squadre blasonate.

Epurazione ad Acquaviva



ACQUAVIVA DELLE FONTI: Li avevamo lasciati incerti, frustrati e scottati da una retrocessione dolorosissima, li ritroviamo tranquilli, pacati e positivi in vista della stagione da affrontare. Questa è già la prima notizia, poiché Lenoci un mesetto fa metteva in dubbio la sopravvivenza del calcio ad Acquaviva, aprendo le porte ad interlocutori interessati al titolo. E, in effetti, qualcuno avvicinatosi al banchetto rossoblù c’è stato, anche se concretamente solo due società hanno formulato un’offerta ufficiale per acquisire il titolo di Prima Categoria: la Polisportiva Giovinazzo e la Murgia Cassano. A dirla tutta, con i primi si era giunti persino ad un accordo verbale, vanificato dal repentino dietrofront dei nord baresi, che hanno ritrattato cifre e modalità di pagamento a poche ore dalla firma. Discorso, invece, nemmeno avviato con i cassanesi, data l’inconsistenza economica della proposta, rispedita al mittente senza troppo fronzoli dalla dirigenza rossoblù. Di conseguenza è venuta meno la partnership con una società di Promozione, sussurrata dal presidente Lenoci, da consumarsi con i soldi ricavati dalla cessione del titolo di Prima. La simbiosi sarebbe avvenuta con l’Europa Grumese, che a sua volta venendo meno l’appeal acquavivese ha stretto l’accordo con i già citati dirigenti cassanesi, chiudendo un cerchio aperto dalle parole del n°1 di via Roma. Assodata la volontà di continuare, sono iniziati i movimenti in vista del campionato di Prima Categoria 2009/2010, fra tutti l’iscrizione (scaduta il 21 luglio scorso) che sarà formalizzata nelle prossime ore, complice la proroga concessa dalla Federazione fino a martedì 28 luglio. La guida tecnica, anche se mancano i crismi dell’ufficialità, è stata affidata al 38enne Franco Chimienti, una vita passata ad occuparsi delle juniores nella Polisportiva che porta il suo cognome. “L’allenatore filosofo” (vanta una laurea in Filosofia oltre a quella ISEF!) ha peraltro già allenato la prima squadra rossoblù in Eccellenza, nel primo campionato disputato dall’AC Acquaviva nella Premier League Pugliese (arrivò dopo l’esonero di Santostasi nel novembre 2002, terminando il campionato all’undicesimo posto su diciotto compagini, salvando l’undici con ben 5 giornate d’anticipo). Il seguito con i due anni di Juniores Regionale sempre ad Acquaviva, fino all'esperienza con il Cassano in Prima Categoria, curriculum che porta il Segretario Barberio ad esprimersi così: «Un ottimo pedigree per lui!». Assoluta incertezza, tuttavia, circa l’opportunità di allestire la compagine Juniores (a scelta fra Under 18, Allievi o Giovanissimi, tutte categoria “Provinciali”), dopo lo stop dello scorso anno: la multa per questa stagione agonistica è fissata sui 1500 Euro, l’orientamento sembra quello di pagare la sanzione, evitando peripezie per reperire giocatori all’altezza, ma soprattutto dirigenti affidabili e competenti. Quanto al parco giocatori (documentato nella colonna di approfondimento), da registrare ben ventuno svincoli, ai quali si aggiunge quello “indotto” da Lavermicocca (ha sfruttato l'Art. 32 bis delle NOIF) così da sfoltire la rosa fino ai quattordici elementi attuali, anche se sono nell’aria ulteriori epurazioni. Il nuovo corso acquavivese avrà iniziò con il raduno, non ancora fissato ma collocabile subito dopo Ferragosto: quel giorno sicuramente non ci saranno il discutibile Direttore Sportivo Tritto, designato dal nuovo allenatore del Potenza Eziolino Capuano come osservatore nell’area appulo lucana, e l’ex Ferorelli, nonostante il gradimento professato pubblicamente dal Presidente, perché il biondo centravanti, la prossima stagione, vestirà ancora la maglia della Nuova Rutiglianese (Promozione). L’ultimo sguardo è rivolto agli ormai ex rossoblù, in procinto di accasarsi presso altre squadre: Pinto è ad un passo dall’Atletico Mola (Promozione Pugliese), De Tommaso è diviso fra Rionero (Eccellenza Lucana) e Corato (Eccellenza Pugliese), con i secondi in forte vantaggio, Gatti si è promesso al Sammichele (Prima Categoria Pugliese), mentre il promettentissimo Alessandro Notarangelo potrebbe fare il grande salto fino ai margini del professionismo, a Francavilla sul Sinni (Serie D), anche se non sono da scartare le ipotesi Castellana e Corato (entrambe Eccellenza Pugliese).

La Nuova Andria guarda al futuro...


ANDRIA: Giorni di quasi mezza estate…tempo di mare, party sulla spiaggia, propositi per le vacanze….da settimane però, per la Nuova Andria è già tempo di programmazione! Tavolate, consigli di amministrazione, ma anche e soprattutto colpi di mercato, e che colpi!
Dopo un’annata da “Uno, nessuno e centomila” costernata da alti e bassi, prestazioni a volte entusiasmanti, altre deludenti o addirittura insufficienti, la società di Via Monte San Michele non ha perso tempo e si è piazzata già sui binari della stagione 2009/2010!
Prolungato il contratto a Mr. Di Bari (vero artefice della splendida rincorsa alla permanenza in Prima Categoria), la dirigenza biancoazzurra si è subito tuffata nella caccia ai rinforzi. Ecco allora: Nazario De Lorenzo (classe 85), Roberto Selvarolo (classe 80), e il nuovo DG Marco Di Vincenzo reduce dalla esperienza professionistica con l’Andria Bat.
“Autentici pezzi da 90! Nazario è la prima punta ideale per completare un reparto d’attacco talentuoso, ma spesso poco incisivo. Un bomber da doppia cifra, quello che si cercava insomma! Roberto non ha certo bisogno di presentazioni: esperienza, mentalità e visione di gioco andranno a completare un reparto già straordinariamente competitivo!”
Non vuol sentir parlare di proclami il presidente Carbutti che certo non nega la soddisfazione per il lavoro svolto, poi si lascia sfuggire anche una battuta: “Stiamo mettendo su un organico molto competitivo. È la campagna acquisti che tanto ho anelato!…Il primo sogno si è avverato!…”
Addetto stampa Nuova Andria
Francesco Roberto

martedì 21 luglio 2009

Nuova Andria: ecco i primi acquisti


ANDRIA: Giovedì 23 luglio p.v. alle ore 20.30 presso il Pub EL TAPAS DE POLDO (Andria – Via Bari) si terrà la presentazione dei nuovi acquisti della Nuova Andria stagione 2009/2010.
Oltre al dott. MARCO DI VINCENZO che sarà il nuovo Direttore Generale della compagine andriese, prelevato dal Ruvo (Promozione) il centrocampista andriese Roberto Selvarolo e dall’Ordona (1^ cat.) l’attaccante barlettano Nazario De Lorenzo.

Addetto stampa
A.S.D. Nuova Andria
Francesco Roberto

Il poker è servito...il Palese prende Giancaspero, Fanfulla, Barione e Sciacovelli!




PALESE: A sorpresa, dopo la nomina di Michele De Zio a Direttore Generale, il Libertas Palese presenta anche il nuovo Direttore Sportivo. Quest'anno sarà il capitano-giocatore Pierluigi De Lorenzis, brindisino di nascita ma palesino nel sangue, a guidare il mercato del Palese.
Allora Gigi, oltre ai consueti auguri, come ci si sente in questa duplice veste inconsueta nel calcio di DS e di giocatore e capitano?
“E' una enorme responsabilità, in un ruolo non facile e con la grande voglia di far bene. Conosco alla perfezione l'ambiente di Palese e le varie categorie. Non sarà un mercato facile per nessuno. Ci sono poche possibilità anche economiche, un dramma per le piccole realtà come la nostra. A Palese abbiamo creato le basi per un futuro radioso qualche anno fa quando con De Zio e poi con l'entusiasmo di tutti, si cominciò a capire che c'erano le basi per far bene e per dare a questo paese ben altro che una 2a Categoria.”
Se va come deve andare sarà Promozione in ogni senso. Ci vogliono persone che abbracciano il progetto Palese anche nei giocatori. Della passata stagione puoi già dirci chi verrà riconfermato?
“La difesa in primis con Panebianco, Abbatantuono e Dimola che ci hanno dato garanzie lo scorso campionato...e ci sono anche io. A centrocampo resterà Gallo, De Giosa che tanto ci mancò nella passata stagione, mentre la nota dolente è l'attacco che lo scorso anno non ha girato, ed è da li che si è cominciato a lavorare con la riconferma, per adesso, del solo Miracapillo. Riconfermati anche Rinaldi, Fornelli e Lovascio con quest'ultimo che in caso di 1ma Categoria sarà ancora under.”
Cosa ti aspetti per il futuro dai tifosi, visto che sono stati incredibili nell'anno dello spareggio ma che hanno latitato nel campionato di Prima?
“E' il momento di sentirsi tutti parte di questo Palese. In fondo rappresentiamo l'intero paese portando il nome di Palese in giro per i campi di Puglia. Spero che accorrano numerosi al campo e che trasformino questo nostro piccolo stadio in una specie di tana inespugnabile.”
Da giocatore hai vissuto lo spogliatoio in simbiosi con gli altri elementi della squadra dividendo con loro, spesso, anche la panchina. Adesso nel ruolo di DS credi che il rapporto possa in qualche modo spezzarsi?
“Assolutamente. Certo, non è semplice vivere nel doppio ruolo di amico, perchè la squadra è fatta di amici, e di DS, ma non mi spaventa la cosa. Lo spogliatoio è la nostra arma, abbiamo un gruppo fatto di gente fantastica e sono convinto che riuscirò a trovare i modi per svolgere entrambe le figure al meglio. Magari nel doppio ruolo è più facile per tutti rapportarsi in quanto è il DS che fa da portavoce al Presidente, quindi, teoricamente, dovrebbe essere più facile per tutti.”
Gigi abbiamo scoperto che oltre ad essere un giocatore, sei pure un laureato, cosa rara ai tempi d'oggi!
“Si, mi sono laureato con 110 in Economia, il che dimostra quanto è stata dura, per me, riuscire a legare lo studio con il divertimento ed il calcio, la mia più grande passione. Molti pensano che chi gioca a calcio sia senza testa, ma così non è. Ehi, non siamo gente rara in questo sport!”
Gigi parlaci del mercato, la gente vuol sapere come ci si sta muovendo...
“Anche questo è vero. La strategia è semplice, tutto è legato a ciò che verrà. Se sarà Promozione -come ci si augura- faremo una squadra altamente competitiva anche perchè il prossimo anno ci saranno troppe retrocessioni dall'Eccellenza e, di conseguenza, bisogna evitare la parte destra della classifica. Stiamo cercando di allestire una squadra competitiva anche se siamo alla prima esperienza. Cercheremo di salvarci, non possiamo puntare troppo in alto. Di sicuro non vogliamo perdere la categoria. Stiamo cercando due under per il reparto difensivo, ed abbiamo preso un portiere under molto interessante, SCIACOVELLI Piero, classe '91 proveniente dal Liberty; a centrocampo abbiamo fatto il primo acquisto, BARIONE Enrico, classe '89 proveniente dall'Europa Grumese, e siamo alla ricerca di un centrocampista di esperienza e di un under; in attacco abbiamo messo a segno due colpi importanti. Infatti il campionato che verrà sarà molto difficile e dovevamo per forza di cose prendere il meglio. Dall'Irsinese abbiamo preso GIANCASPERO Massimo, classe '77 che molti ricorderanno in quanto fece parte del Bitetto che ci soffiò la promozione, e poi FANFULLA Giuseppe, classe '87 proveniente dalla Polimnia Calcio.”
Caspita, davvero 4 acquisti importanti, ma tutti si chiedono dove si giocherà, infatti il Campo Sportivo di Palese non è che sia una struttura idonea per un campionato del genere...
“Invece giocheremo proprio qui, a Palese. Qui abbiamo la fortuna di essere nel paese, quindi la gente non ha difficoltà a venirci a vedere. Certo, si devono fare dei lavori per la tribuna ospiti, ma gli spazi non mancano. Faremo la tribuna ospiti oppure divideremo l'attuale tribuna, vediamo cosa dicono le Istituzioni. Poi il terreno di gioco è idoneo per una Promozione. Certo, avere l'erba sintetica sarebbe il massimo, ma qui non entro in merito. Provvederemo l'impianto anche di una postazione per la stampa, così da dare a tutti la possibilità di fare il proprio lavoro.”
Grazie Gigi, in bocca al lupo...
Daniele Racaniello

E Palese è in festa per lo storico ripescaggio in Promozione!



www.libertaspalese.it
PALESE: L' ASD Libertas Palese è in PROMOZIONE!!! Grazie all'annuncio dato dal sito del Grottaglie dove viene dato ripescato in Serie D, il Palese entra di diritto nel campionato di Promozione!!! E' la 1ma volta che la cittadina di Palese si affaccia ad un campionato così prestigioso dopo i fasti degli anni '80 quando era il Santo Spirito a portare il nostro paese in giro per la Puglia. Per il Presidente De Lucci, il Direttore Generale De Zio e il neo direttore De Lorenzis (la triade sta tutto nel De) è motivo di grande orgoglio poter portare una cittadina come la nostra nel secondo campionato regionale pugliese. Così sono state mantenute tutte le promesse anticipate da Michele De Zio due anni fa quando su Soccerpuglia aveva promesso che il Libertas Palese sarebbe arrivato in Promozione nel giro di 3 anni. Ebbene, a 2 soli anni di distanza il Libertas Palese è in Promozione bruciando tutte le tappe.
Daniele Racaniello
Il Manduria è ripescato in Eccellenza, il Libertas Palese è ripescato in Promozione...

lunedì 20 luglio 2009

A Palese è appuntamento con la storia


http://www.libertaspalese.it/
PALESE: Clima di moderato ottimismo in casa rossoblu che tocca con mano il possibile traguardo storico del Campionato Regionale di Promozione. Nelle ultime ore i dirigenti palesini stanno vivendo momenti di estenuante attesa per conoscere il proprio destino e programmare con maggiore sicurezza il futuro. Intanto ci sono stati dei cambiamenti a livello societario e non. Al timone della società c'è sempre Antonio De Lucci affiancato dalla nuova figura del Direttore Generale Michele De Zio che, così, diventa a tutti gli effetti il braccio destro del Palese. Il nuovo Segretario della squadra è Damiano Lorusso mentre promosso a Vice Presidente è Giuseppe Milella. L'addetto al campo diventa Eugenio Antonucci, mentre il Magazziniere è confermato in Domenico Manuto. Responsabili del settore giovanile diventano Carlo Cianciotta e Tommaso De Rasmo. Confermatissimo l'allenatore-giocatore Raffaele Loconsole affiancato da Pierluigi Balsamo e dal preparatore dei portieri Benito Maggi. Confermato anche il sottoscritto nella figura di Addetto Stampa e Web. Per ultime lasciamo la bomba riguardante il Direttore Sportivo; infatti ha accettato l'incarico propostogli dal duo De Lucci – De Zio il capitano della squadra, Pierluigi De Lorenzis che ovvierà alla poca esperienza nel settore con le molte amicizie coltivate in anni di onorata carriera. La programmazione è appena cominciata ma già di pensa ai due possibili scenari nel quale si potrebbe trovare il Palese. In caso di ripescaggio nel Campionato di Promozione si entrerebbe nella storia calcistica cittadina e qui il Palese si troverebbe alla primissima esperienza col solo obiettivo di cercare almeno una salvezza tranquilla per mettere le basi per un campionato più competitivo l'anno successivo. L'altra ipotesi, quella che nessuno vuole vagliare, è dover ridisputare il Campionato di Prima Categoria dove, dopo il campionato scorso, si punterà almeno a riconfermare l'ottimo terzo posto conquistato. Nonostante non si sappia ancora quale sarà il destino il Palese ed il nuovo DS De Lorenzis si stanno muovendo con grande sicurezza in un mercato difficile. I primi movimenti sono stati in uscita con l'attaccante Costantino che si è accasato in 2a Categoria nella Virtus Bitritto diventato una specie di Palese 2 con gli acquisti anche di Corti, Amoruso e Saracino dallo scorso campionato. Va via anche Magrone, dopo una grande stagione, che si accaserà probabilmente nella neonata Molfetta Sportiva il cui futuro dovrebbe essere in Promozione. A Magrone va anche il premio simbolico di MIGLIOR CALCIATORE assoluto del Palese. Riconfermati a gran voce tutta la vecchia guardia con Panebianco, Gallo, De Giosa, Abbatantuono, Dimola, De Lorenzis (che vestirà il doppio ruolo di giocatore-direttore sportivo) che guideranno i vari Rinaldi, Miracapillo, Fornelli e il riconfermatissimo Lovascio che nell'ultima parte del torneo scorso si è messo in gran mostra. Nei prossimi giorni saranno divulgati i primi nomi dei nuovi acquisti per la nuova stagione che vedrà il Palese ai nastri di partenza di non si sa quale campionato. Un occhio di riguardo sta andando verso i futuri under che verranno lanciati nella prossima stagione. Confermato sicuramente il Campo Sportivo di Palese sia che si vada in Promozione che se si resti in Prima. Nel caso di Promozione si adeguerà la struttura di una tribuna ospiti e di una postazione stampa che, per adesso, sono mancanti. Infine lo staff dirigenziale, all'unanimità, ha deciso il nuovo scudetto della squadra (creato dal suddetto) che va a sostituire il precedente logo nato dal vecchio stemma societario. Il nuovo scudetto ha il fondo rossoblu con l'immagine stilizzata di un lupo, simbolo della forza e della tenacia che contrastingue il carattere del Libertas Palese visto in questi anni.
Daniele Racaniello

Il Martano cala il poker in attesa di un eventuale salto in Promozione


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MARTANO: Dopo avere messo nero su bianco con il centrocampista Tommaso De Giorgi (giunto dal San Cassiano), il Martano ha calato un poker di acquisti di prim'ordine, assicurandosi il cartellino della punta centrale Simone Casarano (reduce da una deludente stagione vissuta a Cutrofiano), del centrocampista Roberto Nardone (arrivato dal San Cassiano) e dei difensori Jonathan Nestola (che nel 2008/2009 è stato prima a Galatina e poi a Veglie) e Nicola Durante (prelevato dal Mesagne). «Seguendo le direttive del trainer Marco Cannalire - dice Luigi Perrotta, uno dei massimi responsabili del club presieduto da Domenico Scordari - pensiamo di esserci assicurati atleti assolutamente affidabili per la Prima categoria. Casarano, Durante e Nardone hanno già giocato a Martano nel recente passato, De Giorgi è stato inseguito a lungo ma senza successo nelle scorse annate, mentre Nestola è stato una colonna del Veglie quando ha centrato il salto in Promozione». «A questi nomi - aggiunge Perrotta - vanno aggiunti quelli del gruppo storico degli atleti locali. Elementi del calibro dei centrocampisti Antonio Luperto e Davide Carati, del difensore Riccardo Galiotta e dell’attaccante Davide Chiriatti, oltre ad uomini navigati quali il centrocampista Gegori Antico, il difensore Gianluca Quarta e la punta Emanuele Cacciatore, che già erano con noi nel 2008/2009». «Per completare la «rosa» arriveranno una punta senior (il nome più ricorrente continua ad essere quello di Mauro Ciurlia, cannoniere del torneo di Prima con la casacca del Carmiano, n . d . r. ) ed un portiere under che non costituisca un salto nel buio - prosegue Luigi Perrotta - Il gruppo dei giovani provenienti dal nostro vivaio, inoltre, andrà integrato con alcuni baby che preleveremo da altri sodalizi. Contiamo di chiudere in positivo le trattative che abbiamo in corso, onde permettere a Cannalire di lavorare sin dai primi giorni di preparazione con l’organico completo».

L'Apricena è in vendita


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

APRICENA: Potrebbe sbloccarsi la situazione societaria ad Apricena a pochi giorni dalla scadenza dell’iscrizione al campionato di Prima categoria dopo la retrocessione. Il gruppo industriale Bianchi pare sia interessato a rilevare la società dall’attuale presidente Paolo Dell’Erba. La notizia è trapelata nelle ultime ore ed ha trovato conferma nelle parole del rappresentante del gruppo apricenese. «Sì, se ci sono le condizioni – dice Matteo Bianchi - siamo interessati alla squadra di calcio cittadino, altrimenti fa niente». E la notizia ha già fatto il giro della città con i tifosi che sembrano essersi risvegliati da un lungo torpore. E’ importante, a questo punto, accelerare i tempi se effettivamente ci sono le condizioni per portare a termine l’operazione per rilanciare il calcio cittadino che ha vissuto i fasti della serie D sotto la guida di Alfonso Zuccarino. E’ altresì giunto il momento di mettere da parte rancori di qualsiasi genere e se sarà il caso anche di fare qualche passo indietro affinché il pallone ritorni a rotolare ad Apricena. E’ il momento di rilanciare un’immagine ormai persa e il possibile ingresso del gruppo Bianchi potrebbe essere determinante per ritornare a parlare dei colori blugranata. E’ solo un tentativo che poi potrebbe rivelarsi decisivo per il calcio apricenese. Ma ora serve un piano. Quel piano la cui mancanza è costata economicamente e agonisticamente in questi anni. Bene: se le parole non collimano con i fatti non si va lontano. I tifosi pretendono chiarezza e trasparenza cosa che fino ad oggi Dell’Erba non ha dato. E’ quanto la tifoseria merita: sapere non tanto le ambizioni quanto le potenzialità che sottintendono alla costruzione di una società. Il tempo stringe, la società deve correre ai ripari per allestire un undici competitivo.

Candela: la squadra si iscriverà!


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

CANDELA: Si decide tutto fra oggi e domani in vista dell’iscrizione che scade martedì. Il Candela, retrocesso in «Prima categoria», vuole riprogrammare. Una cosa è certa: il divorzio con l’ex tecnico Cosimo Bafunno che non siederà sulla panchina granata. Il tecnico andriese è richiesto da molte squadre del nord barese e difficilmente allenerà nel foggiano. Tra i nomi che circolano quelli di Salvatore Ciotta e Franco Sante, ma anche di un tecnico di Lavello che porterebbe con se un poker di giocatori. Intanto nuovo presidente pro-tempore con Rosario Tucci alla massima carica dirigenziale e il vicepresidente Vito Ceglia come suo vice. Per il resto questa sera si sapranno i nomi degli imprenditori che potrebbero affiancare la dirigenza granata. Il presidente e il suo staff vogliono proseguire ma cercano collaboratori e altri imprenditori per andare avanti. Il rischio di non iscrivere la squadra sembra, però, scongiurato visto che lo stesso presidente pare si sia impegnato a versare quanto dovuto alla Lega per partecipare al torneo. Per il resto la squadra è tutta da rifare con i giocatori della passata stagione che si stanno accasando altrove. Sicuramente, se non arriveranno altre novità, potrebbe essere una squadra formata da soli giocatori locali. Pinto, Colangione, Vitogiorgio e soci hanno preso altre strade.

Il Torremaggiore perde Soldano diretto verso altri lidi


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

TORREMAGGIORE: Rendina sì, Soldano no e per il resto si vedrà. E potrebbe essere proprio Nicola Rendina il prossimo capitano dei rossoblu del Torremaggiore che sarà impegnato nel torneo di «Prima categoria». Il giocatore va a colmare il vuoto nel cuore dei tifosi che potrebbe lasciare Emilio Soldano ormai in partenza per altri lidi. La compagine del presidente Felice Iuso si è mossa subito ed in queste ore è in trattativa con un attaccante di Eccellenza capace di fare raparto da solo. Ma la porta a Soldano non è stata affatto chiusa: Iuso lascia, però, aperta una piccola finestra anche se ormai il discorso è in salita e il presidente sta valutando altre piste. «Mai dire mai nel calcio, ma quando non c'è un’intesa al volo, allora si è un po' permalosi e il discorso non ci interessa più». Il tempo stringe, per questo il numero uno rossoblù vorrebbe chiudere quanto prima il mercato per dare al tecnico Clemente una rosa completa. «Il calcio è come un lavoro in agricoltura, e il ritiro rappresenta il momento della semina. Partire con una squadra completa è un grande vantaggio, e preferisco non aspettare troppo per rinforzare il gruppo». Intanto la fascia di capitano potrebbe passare a Nicola Rendina, nelle cui vene scorre il sangue rossoblu. «Voglio aiutare la mia squadra e fare un ottimo campionato - dice -. Dobbiamo migliorare il piazzamento della passata stagione e con il tecnico Clemente ci siamo prefissi nuovi traguardi». Rendina sa che il prossimo campionato di Prima Categoria sarà ancora più difficile. «Ci sono giocatori forti ma anche molto furbi, devi esserlo di più e dobbiamo imparare di più qualche trucco per non lasciarci fregare». Sarà lui il punto di riferimento nel prossimo Torremaggiore. «Non sarò uno dell’organico - dice -, i successi del Torremaggiore (negli ultimi anni ai playoff, ndc) sono dovuti tutti al gruppo che si costituisce ogni anno. Qui c'è passione e voglia di divertirsi senza nessuna pressione nonostante siano in tanti a seguire le sorti della squadra. Anche per il prossimo campionato sarà la coesione tra i giocatori, l’arma in più».

sabato 18 luglio 2009

A Torremaggiore arriva la cordata delle meraviglie


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

TORREMAGGIORPotrebbero esserci delle clamorose novità nelle prossime ore per la società rossoblu. Pare che altri imprenditori vogliano sposare la causa della squadra cittadina e riportare il nome del Torremaggiore (che ha disputato l’«Eccel - lenza» sotto la guida di Delio Rossi) nei campionati che contano. Ad oggi non trapela nulla, ma radiomercato parla di un grande sponsor e di una cordata di aziende pronte ad investire. «In effetti è vero - dice il presidente Felice Iuso -, c’è una gran voglia di dare una mano al calcio locale da parte di alcuni professionisti. Per ora non posso dire di più, nei prossimi giorni ufficializzeremo, se sarà il caso, nomi e cognomi». La città si riscalda: una tifoseria che da troppo tempo vive ai margini del calcio che conta e vuole tornare grande. Un allenatore che, nonostante abbia appena conquistato i playoff è pronto a rituffarsi in una nuova avventura, rinunciando anche a chiamate di categorie superiori. Grandi attese e nomi importanti: si può fare. La società, che potrebbe essere rafforzata dall’arrivo di altri imprenditori, vuole puntare in alto. Le parti, a quanto pare, hanno già trovato un accordo su tutto. Resta da mettere nero su bianco e la firma potrebbe esserci già in giornata. Riconfermato il tecnico della passata stagione, Pasquale Clemente, la dirigenza foggiana sembra avere le idee chiare in fatto di potenziamento dell’organico per la prossima stagione agonistica. Serve l’esperienza di Nicola Rendina che ha disputato tanti campionati in categorie superiori e la freschezza dei giovani del vivaio locale. È evidente che il Torremaggiore punta dritto alla zona play-off, ma non sarà l’unica squadra a lottare per la promozione, perché la «Prima categoria» è ormai un girone ricco di squadre ambiziose, tutte pronte alla vittoria finale.

Sarà De Grogorio il tecnico del Gargano Marconi

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
ISCHITELLA: Sarà l’ex giocatore del Foggia, Andrea De Gregorio, il nuovo tecnico del Gargano calcio Marconi. La società ha affidato la conduzione tecnica della prima squadra a De Gregorio. Il trainer nativo di Bari, dopo le esperienze di Apricena, Ostuni, San Paolo Bari e Francavilla, ritorna sul Gargano per affrontare questa nuova ed affascinante sfida. Intanto è in via di definizione la strutturazione del settore giovanile. La società, intanto, chiederà al Comune di Peschici ed alla Figc Puglia la possibilità di giocare sul sintetico, considerata la struttura del comune garganico adeguata alla grandezza del programma sportivo.

venerdì 17 luglio 2009

Rischio iscrizione per il Galatone


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GALATONE: L'Us Galatone rischia di non iscriversi al torneo di Prima categoria. Come molte società in questo periodo di particolare crisi economica, le risorse non sono facili da reperire. Così il presidente Carlo Bentivenga ha comunicato al sindaco Franco Miceli che, in mancanza di un sostegno adeguato, il suo club svolgerà la propria attività solo in ambito giovanile, rinunciando ad allestire la formazione maggiore. «Dopo i colloqui dei giorni scorsi, nei quali abbiamo avuto rassicurazioni circa la disponibilità dell’amministrazione comunale nel venire incontro alle nostre esigenze, rassicurazioni alle quali non è ancora seguito alcun atto concreto - scrive Bentivenga a Miceli - ribadiamo i gravi problemi economici con i quali la nostra associazione è costretta a fare i conti in questo periodo, problemi che impediscono l’iscrizione della squadra al campionato di Prima categoria». «Pur potendo contare su un’ottima organizzazione e su un valido organico di calciatori, frutto del lavoro svolto nella cura del settore giovanile - aggiunge Bentivenga - in mancanza di un sostegno economico non siamo in grado di garantire la partecipazione del nostro glorioso sodalizio al torneo di competenza. Se entro lunedì prossimo non avremo la certezza di potere contare su un aiuto da parte dell’am - ministrazione o di sponsor locali, ci limiteremo a proseguire l’attività con il solo settore giovanile».

giovedì 16 luglio 2009

San Severo da sogno, preso Gravinese!


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

SAN SEVERO: Dopo l’ingaggio dell’attaccante del Vieste Elia Gravinese, il San Severo che parteciperà al prossimo campionato di «Prima categoria» irrompe pesantemente sul mercato e annuncia altri due giocatori di spessore: sempre dal Vieste arriva l’attaccante Lorenzo Salerno, mentre dall’Interregionale il portiere Mimmo Ferrazzano (stagioni in D con Barletta e Noicattaro) nella passata stagione a Santa Corce di Magliano, ma anche a Lucera in Eccellenza. Ma non è tutto: nei prossimi giorni la società giallogranata annuncerà altri cinque acquisti: nomi importanti, dice il presidente, per la categoria che pongono la società sanseverese in prima fila tra le pretendenti alla Promozione. Via gli stenti dello scorso campionato, niente più incertezze e patemi d’animo, il cambio di rotta è radicale, netto, totale, inequivocabile. Non c’è dubbio che sia il San Severo, per la Prima categoria, la regina di questo mercato estivo. Comincia a dare subito frutti prelibati il lavoro del nuovo direttore sportivo Antonello Bisceglia, uno degli uomini a cui il presidente Marino ha affidato la rifondazione della società giallogranata. Il tecnico Michele Mimmo avrà una squadra ridisegnata da cima a fondo. «Questi nuovi calciatori di grande valore permetteranno a mister Mimmo di iniziare il lavoro in ritiro con un gruppo solido, valido e dalle grandi prospettive – dice il massimo dirigente Dino Marino. Non è stato facile strapparli alla concorrenza: avevano molte richieste. La società ha lavorato tantissimo e non ha lesinato sforzi per allestire una compagine degna del San Severo e della sua storia, sono convinto che i tifosi possano apprezzare il nostro impegno. I risultati di questa prima fase di calciomercato premiano i nostri sforzi, adesso non resta che lavorare con la massima serenità». Il San Severo ha annunciato che nei prossimi giorni sarà lanciata la campagna abbonamenti e comincerà il ritiro il prossimo 24 agosto, prima in sede e poi in una località di montagna. L’allenatore Mimmo può cominciare a forgiare una sicura protagonista del prossimo campionato. [A. V.]

venerdì 10 luglio 2009

Ginosa: il Sindaco farà l'iscrizione?


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GINOSA: Mancano pochi giorni alla scadenza per l’iscrizione al campionato di Prima Categoria dell’As Ginosa, neo promossa, e il presidente Dario Giosuè, rimasto solo, non dispone degli oltre quattromila euro occorrenti e, soprattutto, di quelli che occorrerebbero per poter disputare l’intero campionato. Si è già rivolto all’Amministrazione comunale per ottenere aiuti concreti e sufficienti ma la disponilità dell’ente pare sia limitata alla sola spesa per l’iscrizione. «Infatti - ha precisato Giosuè - porterò la necessaria documentazione al sindaco perchè entro il prossimo 20 luglio provveda come Comune, all’iscrizione della squadra» E per il dopo? «Per il dopo ho chiesto un urgente incontro con la Giunta Comunale perchè assuma conmcreti impegni e soprattutto perchè convochi una riunione congiunta con la dirigenza dell’As Ginosa e gli imprenditori locali perchè si possa raggiungere un accordo al fine di sostenere, soprattutto economicamente, la squadra per la durata del campionato». E si deve proprio a Giosuè se oggi un Ginosa risorto dalle ceneri grazie a due consecutive promozioni, è riuscito ad approdare in Prima Categoria, e soprattutto se il gioco del calcio non è scomparso in uno dei più popolosi paesi della provincia jonica, dopo Manduria, Grottaglie e Massafra, mentre vi sono paesi con una modesta popolazione che militano addirittura in campionati di serie superiore. E questa importante meta dell’As Ginosa è stata raggiunta grazie all’impegno e ai sacrifici economici di Dario Giosuè. Sacrifici che attualmente non è più disposto a sopportare anche perchè risultano senz'altro più onerosi dei precedenti. Si spera quindi che il sindaco in particolare e la Giunta riescano ad allargare la società aggregando nuove forze economiche.

Apricena: futuro incerto per la società


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

APRICENA: Blugranata al palo. Tifosi sconcerati dopo anni vissuti in Serie D, Eccellenza e Promozione. Da settembre, con il campionato di Prima Categoria e la terna arbitrale sarà solo un ricordo. Ad oggi non si sa assolutamente nulla su quello che sarà il futuro della squadra blugranata. Il presidente Paolo Dell’Erba, a quanto pare, vuole proseguire ma cerca collaboratori e altri imprenditori per andare avanti. Il risco di non iscirvere la squadra sembra, però, scongiurato visto che lo stesso presidente pare si sia impegnato a versare quanto dovuto alla Lega per partecipare al torneo. Per il resto la squadra è tutta da rifare con i giocatori della passata stagione che si stanno accasando altrove. Sicuramente, se non arriveranno altre novità, potrebbe essere una squadra formata da soli giocatori di Apricena: sono tanti, infatti, i giovani che potrebbero rientrare dalla vicina Poggio Imperiale dove hanno giocato diversi ragazzi del posto. Guida tecnica. E’ tutto da rifare: difficilemente resterà Giovanni Tenace dopo la delusione della scorsa stagione con la retrocessione.

Fragagnano: intervista a De Santis che sogna la Promozione



FRAGAGNANO: Dopo circa due mesi a Fragagnano si torna allo stadio. In occasione del pre-raduno degli under compresi tra il 1989 e il 1993, la dirigenza del Fragagnano con il ds De Santis, mr. Novellino e mr. Lorenzo Tomaselli (responsabile del settore giovanile biancoverde) si sono confrontati per discutere su come affrontare al meglio la stagione prossima.
Noi abbiamo colto l'occasione per vedere a che punto si trova il Fragagnano e vedere quelli che potrebbero essere i futuri baby biancoverdi.
Abbiamo chiesto a Luigi De Santis di riassumerci i contenuti dei colloqui e di darci il suo parere sul prossimo campionato.
L'anno scorso di questi tempi, lei era ancora in vacanza. Che effetto le fa essere a pieno regime già ai primi di Luglio?
Quest'anno è diverso dallo scorso anno. Siamo partiti confermando Novellino già a maggio. Il mister ha voluto pianificare tutto sin dall'inizio, visionando tutto il materiale umano prima del ritiro fissato per il 3 di Agosto. Abbiamo deciso di confermarlo perchè è una persona esperta, seria e motivata. Vogliamo evitare di commettere l'errore commesso l'anno scorso, quando la preparazione iniziale affidata a Valente si è verificata insufficiente e fallace.
Ha già parlato con i ragazzi di quelli che saranno gli obiettivi della stagione 2009/2010?
Novellino ha voluto riconfermare quasi tutto l'organico. I giocatori confermati si sono mostrati entusiasti all'idea di disputare un altro campionato sotto la sua guida. I nuovi acquisti (Casula, Pellegrino, Colella e Tomaselli ndr) sono molto entusiasti della loro nuova avventura: sono molto motivati e concordano in pieno con le strategie societarie. Si prospetta un bel campionato.
La programmazione deve poi portare al raggiungimento degli obiettivi: ma questo verdetto spetta al campo, unico giudice inappellabile.
Vuole far sapere anche ai tifosi quali sono gli obiettivi per la prossima stagione?
Un campionato di calcio nasconde molte insidie, ma il Fragagnano farà di tutto per tornare in Promozione a confrontarsi con squadre di un certo calibro e blasone. Anche se devo precisare che nel panorama jonico Fragagnano ha il suo fascino.
Su quale reparto, secondo lei, il Fragagnano deve puntare per raggiungere gli obiettivi prefissati?
Pellegrino, Andriulo e bomber Maggi ce l'invidano molte squadre di categoria superiore. Sicuramente ci aspettiamo molto dal trio delle meraviglie. Devo però dire che Nodello e Rito a Pulsano, Felice a Paolo VI, tanto per citarne alcuni, sono giocatori che possono fare la differenza in questa categoria. Nulla è scontato.
Ci potrebbe indicare le sue favorite per il prossimo campionato e chi, secondo lei, tra le tarantine potrà recitare la parte del leone?
E' difficile fare un pronostico, anche perchè non conosciamo la composizione del girone. Senza dubbio, qualora dovessimo essere aggregati al girone salentino, la favorita d'obbligo è il Nardò (non si iscrive...).
Molto probabilmente saremo aggregati al girone B. Le favorite, secondo il mio parere, sono Carovigno e Pulsano (cambia denominazione diventando Leporano), che almeno sulla carta sembrerebbero molto forti.
Le tarantine come al solito venderanno cara la pelle. Pulsano è una realtà consolidata. Il Paolo VI si sta riorganizzando come meglio non potrebbe. Il Lizzano come al solito farà una squadra tutto cuore e grinta, molto difficile da affrontare. Sarà un campionato nel campionato. Io ho sempre rispetto di tutto l'ambiente jonico. La nostra coscienza è stata e sarà sempre pulita e il nostro atteggiamento è stato sempre improntato alla massima correttezza. Al contrario di quel che si dice.
Dopo aver rifiutato le offertte avute nei mesi scorsi, lei è contento di essere rimasto al Fragagnano?
Sono contento e orgoglioso di lavorare, e divertirmi, per una società, una squadra e una città come Fragagnano. Per questo motivo ho rifutato le offerte di alcuni club, anche di Promozione.
Sono poche le società gestite da un presidente serio come Marzulli e sostenute da uno sponsor come la TEA, della famiglia Tomaselli.
Come avete fatto a trattenere anche Novellino? Era richiesto da un paio di squadre.
A Novellino è bastata una stretta di mano con il presidente, a maggio. Novellino è la serietà fatta persona.
Per completezza d'informazione, il pre-raduno è stato organizzato da mr. Lorenzo Tomaselli e mr. Novellino che hanno apprezzato e ringraziato tutti i baby calciatori intervenuti. In particolare, i due tecnici hanno potuto vedere all'opera alcuni giocatori che non avevano il piacere di conoscere. La società si è congratulata con i due tecnici elogiando le capacità organizzative e gestionali.
Umberto Nardella
n.b. il Fragagnano sarà comunque inserito nel Girone B anche se mancano ancora le conferme sulle fusioni e sulle defaillance di squadre in difficoltà economiche.

giovedì 9 luglio 2009

Galatone dedica lo stadio a Rizzo


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GALATONE: Questa sera, con una cerimonia in programma alle 20, il campo sportivo comunale di Galatone verrà intitolato al compianto Gigi Rizz o, l’uomo che più di tutti, insieme a Benigno Regina, altro pioniere del calcio locale, ha legato il proprio nome al mondo «pallonaro» galatonese, forgiando, da allenatore prima e da dirigente poi, numerose generazioni di atleti, senza mai tralasciare la loro formazione umana. Rizzo è stato sempre presente, direttamente o tramite i suoi tanti consigli, nella vita dell’Unione Sportiva Galatone, sin dalla sua nascita, avvenuta nel 1954, come tecnico e come giocatore, ma anche in segreteria, dimostrando grande competenza in tutte le questioni legate alle carte federali. Uomo schietto e genuino, per nulla disposto ai compromessi, grande intrattenitore, con le sue storie ed i suoi aneddoti sul mondo del calcio dilettantistico sapeva coinvolgere emotivamente i propri interlocutori, spesso affascinati anche dalle sue battute finemente ironiche. Famosa, ai tempi in cui ha guidato i N.a.g.c., è rimasta la visita, quale osservatore, del leggendario Silvio Piola, campionissimo della nazionale e della Juventus, accompagnato dal professor Comucci. Chiamato da tutti «ragioniere», Gigi Rizzo ha avuto anche il grande merito di essere tra gli iniziatori della locale «Scuola Calcio», della quale è stato per alcuni anni una delle anime più autentiche.

San Cesario Aria Sana: Il futuro sono i giovani


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SAN CESARIO DI LECCE: La forza del San Cesario è nel settore giovanile. La squadra allievi ha vinto il titolo provinciale e i suoi gioiellini sono seguiti da club professionistici. Ales - sandro Castrignanò, classe 1993, difensore centrale, è stato ceduto al Mantova e sarà a disposizione di mister Frutti, ex bomber della Cremonese. Altri tre ragazzi effettueranno un provino sabato pomeriggio per alcuni sodalizi abruzzesi. E' stato l’osservatore Oronzo Stefano a segnalare Castrignanò alla società lombarda. «Il nostro allenatore Giuseppe Longo - dice il dirigente Massimo Fortunato - si è messo in contatto con Stefano che a sua volta lo ha segnalato al Mantova. E così Castrignanò è stato per 10 giorni nella città lombarda dove ha convinto i tecnici. Il ragazzo ci è stato richiesto anche dal Padova, ma alla fine si è raggiunto l’accordo con il Mantova». Sono 150 gli iscritti nel settore giovanile, tra allievi e juniores: «Una società come la nostra - sottolinea Castrignanò - deve necessariamente valorizzare i giovani. E’ grazie a loro se siamo ancora in piedi dopo tanti anni di attività. Ci sono club che in poco tempo bruciano le risorse e scompaiono. Noi, invece, resistiamo perché adottiamo una politica societaria oculata».