lunedì 27 aprile 2009

Incredibile debacle dell'AD Altamura. Il San Severo rimonta e vince al 96° condannando i murgiani alla sconfitta



SAN SEVERO: Grande, grandissima prova d’orgoglio dell’U.S.D. San Severo che, quando ormai si profilava all’orizzonte la penosa quinta sconfitta consecutiva, sovverte le sorti del match, trovando un’insperata vittoria al 96’. Riscatto, voglia di lottare e, finalmente, una mentalità vincente, sono questi gli ingredienti che hanno condito un successo dal sapore di riscatto, nonostante il doppio svantaggio rimediato nei primi cinque minuti, e l’inferiorità numerica dei dauni negli ultimi venticinque minuti per l’espulsione di Giammetta. Vittoria che porta la firma di due veri e propri alfieri dell’orgoglio calcistico sanseverese quali Antonio Adesso e, soprattutto, capitan Maurizio Tartaglione, autore di una magnifica tripletta. 4-4-2 per mister Damone che non dispone dell’attaccante Scanzano e del difensore De Rossi. Tra infortuni e squalifiche, sono invece appena quattordici gli effettivi a disposizione dell’Avanti Delfini Altamura, compagine rivelazione di questo campionato. Inizio shock dei dauni. Al 3’, l’esperto Popolizio orchestra il contropiede degli ospiti, servendo sulla destra il velocissimo Dilerma. La cavalcata dell’esterno murgiano lo porta in area di rigore e si conclude con un preciso diagonale che supera Profilo in uscita. Passano appena due minuti e l’Altamura raddoppia. Conclusione dai trenta metri di Popolizio, Profilo sembra essere nella miglior posizione ma sbaglia sciaguratamente il proprio intervento, consentendo alla sfera d’insaccarsi. Il San Severo reagisce rabbiosamente. Al 7’, Pazienza conclude da buona posizione ma Laureri sventa. Un minuto dopo, un propositivo De Gennaro s’invola sulla sinistra, supera due avversari e serve Messinese con un preciso rasoterra all’altezza del dischetto di rigore. La punta sanseverese conclude una prima volta sulle gambe di un avversario ed una seconda chiamando Laureri al miracolo. La partita si addormenta. I padroni di casa premono costantemente ma non riescono a procurare grattacapi all’estremo difensore ospite, mentre lo sconforto s’impadronisce dei tifosi assiepati sui gradoni del “Castellana”. Allo scadere del tempo il San Severo torna a farsi pericoloso dalle parti del portiere murgiano. In area barese, Messinese prolunga per Fusillo che conclude da ottima posizione chiamando Laureri al suo secondo miracolo. Il secondo tempo mostra un San Severo trasformato. La squadra appare tonica e quadrata, con un Gualano che non sembra predicare nel deserto. Damone opta per la difesa a tre, spostando Adesso quasi in pianta stabile sulla linea mediana. Le incursioni del centrale difensivo saranno decisive per l’esito del match. Al 52’, su cross dalla destra, Messinese allunga per l’accorrente Pazienza che conclude di prima, esaltando i riflessi di Laureri. Al 53’, Adesso fugge come una scheggia sulla sinistra, entra in area e crossa sul secondo palo per l’altro centrale difensivo, Tartaglione, in proiezione offensiva. Il tap in del capitano giallo granata è vincente. Il San Severo spinge alla ricerca del pareggio, costringendo un'Altamura frastornato sulla difensiva. Al 68’, fallo laterale lunghissimo di Adesso dalla sinistra; in piena area di rigore sbuca ancora Tartaglione che realizza per la seconda volta. L’inerzia del match è adesso tutta a favore dei padroni di casa. Al 72’, angolo dalla sinistra di Gualano, Tartaglione prolunga di testa per Ferrara all’altezza del palo alla destra del portiere. Il terzino sanseverese riesce solo a toccare la sfera che sfiora il legno. Un minuto dopo, Giangregorio di Molfetta sventola il rosso diretto a Giammetta, autore fino ad allora di una buona partita, per un intervento scomposto su Loiudice. Il San Severo, in inferiorità numerica, rallenta e l’Altamura si fa vedere nuovamente in avanti. All’82’, Saponaro parte in contropiede e, davanti a Profilo, conclude fuori. Arrivano i minuti di recupero ed il San Severo ritorna a macinare gioco. Al 93’, su lancio dalla tre quarti di Gualano, il giovanissimo Viele (appena quindici anni) sciorina tutto il suo talento. L’attaccante prima supera il suo diretto avversario con un pallonetto per poi entrare in area, superarne un secondo, mettere a sedere il portiere con una splendida finta e concludere a botta sicura. La rete che avrebbe fatto venire giù l’intera gradinata è comunque sventata dal miracoloso salvataggio sulla linea operato in scivolata da un difensore ospite. Centonze s’infortuna ed il gioco si ferma per circa due minuti. L’ultimo dei cinque minuti di recupero scade ma l’arbitro ne accorda uno aggiuntivo ed al 96’, la premiata ditta Adesso-Tartaglione confeziona la terza perla di giornata. Fallo laterale lungo del numero quattro sanseverese, questa volta dalla destra. In piena area è ancora una volta capitan Tartaglione a colpire imperiosamente di testa ed a sigillare, con la sua splendida tripletta, la vittoria dei sanseveresi e, forse, una nuova prospettiva giallo granata in chiave play out.

SAN SEVERO: Profilo; Ferrara, Sderlenga (79’ Viele), Adesso, Tartaglione; Giammetta, Gualano, Fusillo (56’ Marino), Pazienza; Messinese, De Gennaro (69’ Pignatelli). A disposizione: Ciofi; Caposiena, Pistillo, Fatone. Allenatore: Damone.

AVANTI DELFINI ALTAMURA: Laurieri; Loiudice, Centonze, Cirrottola, Garzya, Genco, Dilerma, Galetta, Saponaro, Popolizio (92’ Papangelo), Cristallo (84’ Tragni). A disposizione: Perrulli. Allenatore: Angelastri.

ARBITRO: Giangregorio di Molfetta.

RETI: 3’ Dilerma; 5’ Popolizio; 53’-68’-96’ Tartaglione (S).

NOTE – spettatori 70 circa.

Ammoniti: Messinese e Gualano del San Severo; Loiudice dell’Altamura.

Espulso: Giammetta del San Severo al’73’.
A. Cristino

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