giovedì 30 aprile 2009

Le decisioni del giudice sportivo

-- GARE DEL 23/ 4/2009 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di calciatori
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (VIII infr)
LANCIANO ANTONIO (San Cassiano)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
SCARPELLO LUIGI (Erchie A.S.D.)
--- GARE DEL 26/ 4/2009 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
Ammende
€ 800 TORREMAGGIORE CALCIO
Al termine della gara un proprio sostenitore si avvicinava alla porta dello spogliatoio arbitrale tenendo comportamento irriguardoso contro l'arbitro; successivamente batteva reiteratamente la porta dello spogliatoio arbitrale proferendo frasi minacciose contro il Direttore di gara. (RECIDIVA)
€ 50 ATLETICO BOVINO
Assenza del Servizio d'ordine sostitutivo.
A carico di dirigenti
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 30/10/2009 al sig. FACCHINO VITO (ATLETICO CAPURSO) Sebbene inibito prendeva parte alla gara in qualità di Dirigente accompagnatore tenendo comportamento gravemente irriguardoso nei confronti del Direttore di gara
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 30/ 5/2009 al sig. FERRUCCI PIETRO (TORREMAGGIORE CALCIO)
A carico di massaggiatori
Squalifica fino al 11/ 5/2009
MUSARDO GIUSEPPE (GALATONE A.S.D.)
A carico di allenatori
Squalifica fino al 11/ 5/2009
LEONINO COSIMO DAMIANO (ATLETICO BOVINO)
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
DORATO MASSIMO (Galatone A.S.D.)
LASERRA MICHELE (Atletico Capurso)
GATTI PIETRO (Nuova Laterza)
Squalifica per una gara effettiva
GRAVINA GIOVANNI (Casamassima)
MILELLA ARCANGELO (Casamassima)
MASTRODOMENICO ROCCO (Nuova Laterza)
GRASSI ANGELO (S.Vito)
MASTELLONE MASSIMO (Sporting Club Sammichele)
MASTROPIERI MICHELE GIANLUC (Arpifoggia)
RIZZELLI MICHELE (Arpifoggia)
PIAZZOLLA LUIGI (Audace Barletta)
D EMILIO MARIO (Foggia Incedit)
RICCIO JACOPO (Gioventu Parabita)
MONTI DIEGO (Martano)
GIURANNA GIUSEPPE (Neretina Calcio)
TARONNO FRANCESCO (San Giovanni Rotondo)
GIAMMETTA LUIGI (San Severo)
OCCHICONE ALESSANDRO (Torremaggiore Calcio)
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (VIII infr)
DEMOLA GIANMARCO (Casamassima)
PRISCIANDARO GIOACCHINO (Casamassima)
CAMMISA MAURIZIO (Atletico Foggia)
LOIUDICE MICHELE (Avanti Delfini Altamura)
DE FEUDIS MARCO (Foggia Incedit)
LASALANDRA ENRICO (Foggia Incedit)
TARANTINO MICHELE (Grecia Salentina)
RAGANATO ROBERTO EVELINO (San Cesario Aria Sana)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
STRIDI FABRIZIO (Gioventu Martina)
BLE VINCENZO (Paolo Vi)
BRUNO GIOVANNI (S.Vito)
GALLI GIOVANNI BATTIS (Ascoli Satriano)
LO MELE GIUSEPPE (Atletico Bovino)
CARELLA GIOVANNI (Foggia Incedit)
CUPPONE AGOSTINO (Galatone A.S.D.)
STRAFELLA MARCO (Gioventu Calcio Cutro)
DE DOMINICIS ALESSANDRO (Martano)
CARECCI ALBERTO (Otranto)
TREGLIA MICHELE (Otranto)
GUALANO MICHELE (San Severo)

mercoledì 29 aprile 2009

Il punto sulla 31ma giornata


http://www.atleticomesagne.com/
Il Casamassima di mister D’Ermilio travolge per 4 reti a 2 il Mesagne e riapre i giochi alle inseguitrici dei gialloblu; Il Martina ringrazia, e con lo splendido poker sulla Paolo VI si riporta a -3 dalla formazione di Calabrese; Il Pulsano ritorna al successo e raggiunge a quota 52 punti l’Andrisani di Paradisi, che con lo scivolone esterno sul terreno del Sammichele, sente sul collo il fiato del Casamassima sempre più vicino; Vittoria pesante della Rutiglianese a Gioia per 3 reti a 2; Il Fragagnano cala il tris a Capurso; L’Atletico S. Giorgio vince tra le mura amiche contro l’Appia Brindisi e si allontana dalla bassa classifica; Pari e patta tra S. Vito e Laterza; Ha riposato questa giornata la Virtus Taranto.
Splendida vittoria dei ragazzi di mister D’Ermilio che affossano il Mesagne per 4 reti a 2 grazie alle reti di Carrassi, Testini e Prisciandaro (2) nella ripresa, e di Giudice e Caraccio per la squadra di Calabrese. Vittoria meritata e combattuta per i gialloblu di D'Ermilio, che con questa prestazione convincente per quantità e qualità di gioco meriterebbe senza dubbio una posizione nella griglia playoff. Per il Mesagne una battuta d'arresto che non dovrebbe compromettere il cammino verso la Promozione diretta.
La Gioventù Martina rifila quattro goal al Paolo VI, il Mesagne perde a Casamassima e allora i giochi per il primo posto si riaprono. I gialloblu sono sempre in vetta alla graduatoria, ma adesso con sole tre lunghezze di vantaggio sui martinesi a tre giornate dal termine della stagione regolare. Una vittoria meritata quella degli uomini di Lella al cospetto di una squadra jonica volitiva, ma senza dubbio, dal tasso tecnico inferiore. Decisive le reti di Vasco, Ancona, Marzano, Martina, che con 2 reti per tempo liberano il Martina dalla pratica Paolo VI.
Il Pulsano è ritornato alla vittoria sul neutro di Maruggio contro il Castellaneta, per l'impraticabilità del terreno di gioco di Pulsano a causa delle folte erbacce presenti. I biancorossi di mister Lippolis privi dei suoi maggiori talenti e con un folto numero di under tra le proprie file, escono sconfitti nel confronto con la formazione di Frascella per 2 a 0, grazie alla doppietta di Novellino. Successo scaccia crisi quello messo a segno dai giallo neri che nelle ultime 5 giornate, prima della sosta benefica, avevano accumulato 3 soli punti.
Brutto scivolone esterno per l'Andrisani di Paradisi che sul campo del Sammichele perde con il risultato di 3 a 1. La squadra di casa passa in vantaggio dopo soli dieci minuti di gioco con Spinelli e raddoppia al 10' della ripresa con Salvati, chiudendo definitivamente il match al 15' s.t. con Pastore, grazie ad un'ottima azione di contropiede. La rete della bandiera per la formazione tarantina la realizza Ricci sul finire della gara. Sconfitta che costa cara alla squadra rossoblu, agganciata dal Pulsano di mister Frascella vittorioso sul Castellaneta.
Continua la corsa verso i play off della matricola Rutiglianese, che incamera il sesto risultato utile consecutivo in quel di Gioia Del Colle, vincendo con lo stesso risultato dell'andata: 3-2. A firmare le reti del successo granata sono stati Ferorelli e lo scatenato Miolla. Vittoria che permette agli uomini di De Gregorio di approdare al 3° posto in graduatoria a sole 5 lunghezze dal Martina, attualmente secondo. Per il Gioia Calcio una sconfitta che non aggrava la posizione in classifica, poiché la zona play out ha un distacco di 4 lunghezze.
Netta supremazia del Fragagnano che vince con facilità a Capurso. La squadra di mister Novellino costruisce il successo nella seconda frazione di gioco, insaccando ben 3 volte la palla alle spalle dell’estremo difensore barese. Evidente il divario tecnico tra le due formazioni e la dinamica del risultato conferma quanto detto. Capurso che a 3 giornate dal termine deve guardarsi alle spalle per non essere beffato dal fanalino di coda Laterza.
Vittoria importante per il San Giorgio che supera l'Appia Brindisi e fa un passo verso la salvezza diretta. Partita giocata a ritmi alti da entrambe le formazioni, che fino allo scadere dei minuti di gioco hanno dato prova di grande spettacolo siglando una rete per parte. Buona la performance della squadra di casa, che dopo lo svantaggio iniziale, ha ribaltato prima il risultato, poi ha subito al 90’ la rete del pareggio e al 90’+2’ ha siglato la rete della vittoria con Latagliata D. Per l’Appia Brindisi una sconfitta immeritata per quanto dimostrato in campo.
Lo scontro di bassa classifica tra Laterza e S. Vito termina in parità: 2 a 2. Laterza che grazie al pareggio contro i brindisini, rimane ancora in gioco per poter acciuffare i play out lontani 6 lunghezze. Se la formazione tarantina nel prossimo turno rimedierà una sconfitta sarà retrocesso direttamente in Seconda Categoria con 2 giornate di anticipo. I brindisini, invece, visti i risultati delle concorrenti, sprecano una buona occasione per accorciare le distanze.
Ha riposato questa giornata: Virtus Taranto.

A cura della redazione di Atleticomesagne.com

Chi avrà la meglio tra San Paolo ed Ascoli Satriano? Domenica occhi puntati su Palese



Siamo quasi all'epilogo di questo complicatissimo torneo di 1ma Categoria. Prosegue il testa a testa tra l' Ascoli Satriano ed il San Paolo Bari entrambe vittoriose contro avversari non irresistibili. Nessun problema per i leoncini dauni contro un Sant'Onofrio ormai con un piede e mezzo in 2a Categoria. Vincono le volpi biancorosse contro una Nuova Andria che ha saputo reggere l'urto per un tempo affondando solo nella ripresa sotto i colpi di Pellegrini e Facchini. La vincitrice del Girone A sarà una di queste due formazioni. Al 3° posto resta solitario il Libertas Palese che è stato costretto al pareggio sul campo di un Toritto assetato di punti per evitare i Play Out. Non è bastato un eurogol di Loconsole a regalare il successo ai rossoblu, infatti ci ha pensato un rigore di Mele a riequilibrare una gara che sembrava andare in un'unica direzione. Ancora una volta il portierone Panebianco salva il risultato con un miracolo finale. Al 4° posto troviamo i dauni del Torremaggiore usciti sconfitti nettamente da un Atletico Bovino che sta cercando il miracolo per centrare i Play Off che sono a 2 punti di distanza. Infatti il cero lo accenderanno al San Severo che ha compiuto un vero e proprio miracolo riuscendo a rimontare ben 2 reti ad un Avanti Delfini Altamura entrato in bambola nel 2° tempo. E sono proprio i Delfini a rischiare di rimanere fuori dai Play Off dopo un campionato di vertice. In coda si accende la lotta per evitare i Play Out. Vince l' Audace Barletta che approfitta dello scontro diretto contro l' Atletico Foggia per ottenere l'aggancio alla Nuova Andria ed al Toritto. Vince anche l' Arpifoggia che approfitta della svogliatezza del Foggia Incedit che, dopo aver fatto un campionato a ridosso delle prime ha mollato letteralmente la presa lasciando agli avversari campo libero falsando il torneo che, fino a 4 domeniche fa, era ancora un enigma. Vince con la rabbia il San Giovanni Rotondo che condanna alla sconfitta l' Ordona estromettendolo dalla lotta per un posto nei Play Off. Domenica prossima le due capoliste giocheranno in trasferta: l' Ascoli Satriano andrà a far visita all' Ordona che, se rispetterà il torneo, venderà cara la pelle, mentre il San Paolo Bari sarà di scena nel big-match della giornata sul campo del Cagnazzi di Altamura contro gli Avanti Delfini Altamura, match che avrà come diretto interessato l' Atletico Bovino impegnato sul campo del Libertas Palese al quale manca ancora un punticino per ottenere l'accesso aritmetico per accedere ai Play Off. Palese che deve anche difendere l'imbattibilità interna oltre che difendere il 3° posto conquistato. In zona retrocessione ci sarà lo scontro diretto tra Audace Barletta e Arpifoggia con i biancorossi che con un successo potrebbero festeggiare in anticipo la salvezza, mentre la Nuova Andria ospiterà il Foggia Incedit ormai in vacanza. Difficile partita per il Toritto che andrà a far visita all' Atletico Foggia che ha necessità di vincere per evitare sorprese dal Sant'Onofrio che riceverà il San Severo ormai sicura protagonista nei Play Out.
Daniele Racaniello

lunedì 27 aprile 2009

Tre punti per i Play Off. Il Rutigliano espugna il campo del Gioia



calcio club
CALCIO GIOIA: Colapinto, Dicarne, Orfino, Vil la ni, D.Orfino, Ruscino, Donvito, Morisco, Lagattolla, Lanave, Lavopa. All. Rocci.
RINASCITA RUTIGLIANESE: Maurantonio, Didonna, Grimaldi, Racanelli, Defilippis, Miolla, Lieggi, Barbato, Ferorelli (Diperna), Pa vo ne (Summaria), Barucchelli. All. De Gregorio.
ARBITRO: Di Tondo di Barletta.
RETI: pt 34’ Ferrorelli; st 5’ Lanave, 21’ e 45’ Miolla, 49’ Lanave.
GIOIA DEL COLLE: Continua la corsa verso i playoff della matricola Rutiglianese che incamera il 6° risultato utile consecutivo a Gioia del Colle, vincendo con lo stesso risultato dell'andata. La squadra di De Gregorio (tra le più giovani del campionato: età media 24 anni) amministra la partita per i primi 30’, prende le misure a un avversario confermatosi di notevole valore e sblocca il risultato con Ferrorelli al 34’ (contestata la posizione dell’acquavivese: per i gioiesi era fuorigioco) su lancio di Barucchelli, dopo che lo stesso ex Adelfia, 3’ prima, s’era visto respingere dal palo a portiere battuto un calcio di punizione. Nella ripresa il Gioia gioca benissimo e mette alle corde il Rutiglia no. La squadra di Antonio Rocci ottiene il pareggio con Lanave al 5’ su calcio di punizione (stavolta a contestare la decisione del fischietto barlettano sono gli ospiti). Il Rutigliano torna in vantaggio con Miolla (nella foto) che di testa (una delle sue specialità) insacca al 21’ e si ripete al 45’ su assist di Lieggi. Il Gioia non demorde, continua a protestare vibratamente per una direzione arbitrale che i dirigenti gioiesi non esitano a definire “scandalosa”. La partita si conclude al 94’ con la seconda rete di Lanave. Grande entusiasmo in casa dei tifosi granata: domenica l’attesa sfida con il Martina.

Otranto beffato nel recupero. 1-1 contro il Grecia Salentina


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

OTRANTO: L'Otranto è stato beffato in pieno recupero da uno Sternatia mai domo, che ha pareggiato un incontro che è stato a lungo nelle mani di Caroppo e compagni. Il club presieduto da Mazzeo ha lasciato per strada punti pesanti per la qualificazione ai play off. L’Otran - to ha segnato al 25' del primo tempo, con Samueli. A nulla sono valsi i successivi tentativi di raddoppiare. Il complesso idruntino sul finire della ripresa, con il match oramai agli sgoccioli, era convinto di avere in tasca il bottino pieno. Al 49’, all’ultimo assalto utile, lo Sternatia ha segnato con Antonaci la rete dell’1-1.

Un pareggio nello spareggio per l'accesso ai Play Off utile solo al Martano...forse.


la gazzetta del mezzogiorno

GALATONE: La sfida tra Galatone e Martano, importantissima nell’ottica della qualificazione ai play off, è terminata con un pareggio che è da considerare più utile per la squadra ospite che per quella di casa, che è costretta ad inseguire. Al 33' del primo tempo il Martano si è portato in vantaggio con Gianluca Quarta, che ha anticipato tutti sugli sviluppi di un corner ed ha trafitto Cavalera. Due minuti dopo, la compagine allenata da Franchini è rimasta in dieci a causa dell’espulsione di Dorato, terminato anzitempo sotto la doccia insieme con Monti, componente della panchina ospite. Con un uomo in meno, il Galatone ha reagito ed al 17' della ripresa ha pareggiato con Villani, su assist di Farina. Al 43', i locali avrebbero potuto raddoppiare con Alessandro Cuppone, mentre al 45 il Martano ha colpito la traversa con Cacciatore.

Il San Paolo affonda la Nuova Andria nella ripresa e tiene il 1mo posto.

Arbitro: Pedana di Foggia
MARCATORI: Pellegrini 10’ – 18’ p.t., Facchini 40’ s.t.
SAN PAOLO BARI: 1.Salvatore, 2. Marino , 3. Ippolito, 4. De Lucci, 5. Arciuli, 6. Maffei (16. Mininni 25’ s.t.), 7. Palasciano , 8. De Pasquale (18. Bratta 30’ s.t.), 9. Facchini, 10. Pellegrini (17. Chiedi 40’ s.t.), 11. Patruno
ALL.: De Bellis
Amm.: Maffei - Facchini
NUOVA ANDRIA: 1. Quacquarelli, 2. Manuto, 3. Magno (16. Piccininno 3’ s.t.), 4. Scamarcio , 5. Di Bari, 6. Cannone, 7. Lomonte (15. Alicino 15’ s.t.), 8. Reggente, 9. Lorusso R. (18. Virgilio 3’ s.t.), 10. Del Zio, 11. Coratella.ALL.: Di Bari
Amm: Cannone – Coratella
BARI: Al termine del difficilissimo impegno sul campo della capolista, agli andriesi non resta altro che rimpiangere l’ottima prestazione disputata nel primo tempo, ma improvvisamente dissoltasi in avvio di ripresa. A inizio incontro, sono proprio gli ospiti a rendersi per primi pericolosi: al 18’ Magno improvvisa un cross perfetto per Riccardo Lorusso sotto porta però, clamorosamente ipnotizzato dall’uscita di Salvatore. L’inedito 5-3-2 biancoazzurro soffoca qualsiasi manovra dei padroni di casa, pericolosi per la prima volta solo al 30’ con Patruno la cui telefonata si spegne tra le braccia sicure di Quacquarelli. Il San Paolo non trova spazi finendo così con l’affidarsi totalmente alle palle inattive. Al 37’ ci pensa De Pasquale a gettare alle ortiche l’ottimo servizio di Palasciano; 3 minuti più tardi è Quacquarelli a dire di no alla parabola dello stesso Palasciano prima, e alla controrespinta ravvicinata di Facchini subito dopo. Termina così un primo tempo scacchistico, dai ritmi altissimi, ma comunque avaro di emozioni. La ripresa assiste all’avvio sprint barese contrapposto a quello improvvisamente timoroso ospite. La muraglia difensiva biancoazzurra di colpo si scompone e tra il 5’ e il 6’, Pellegrini spreca ben due occasioni per portare i suoi in vantaggio. Mr. Di Bari prova a suonare la carica inserendo Piccininno e Virgilio per Magno e Riccardo Lorusso; la sua truppa pare però ormai completamente in balia dei biancorossi e solo 4 minuti più tardi deve arrendersi alla rete dell’irrefrenabile Pellegrini. Il fantasista casalingo pare non accontentarsi, e al 18’ raddoppia sfruttando un prelibato filtrante di De Pasquale. E’ 2-0! Della Nuova Andria nessuna traccia fino all’esplosione di Virgilio; nell’arco di una dozzina di minuti il baby centravanti serve due servizi prelibati per Coratella prima, e Alicino dopo: in entrambi i casi Salvatore miracola in angolo. Al 40’ le speranze di rimonta andriesi si spengono inesorasbilmente: Del Zio perde palla a centrocampo per la gioia di Palasciano, scaltro nel servire a Facchini la palla del tris! Nel finale Coratella e Virgilio a tu per tu con l’estremo di casa, sprecano clamorosamente la rete dell’onore! Permane in zona sollievo la Nuova Andria attesa dagli incontri decisivi con Foggia Incedit e Arpifoggia! L’obiettivo salvezza resta comunque alla portata!
Add. stampa Nuova Andria: Francesco Roberto

Incredibile debacle dell'AD Altamura. Il San Severo rimonta e vince al 96° condannando i murgiani alla sconfitta



SAN SEVERO: Grande, grandissima prova d’orgoglio dell’U.S.D. San Severo che, quando ormai si profilava all’orizzonte la penosa quinta sconfitta consecutiva, sovverte le sorti del match, trovando un’insperata vittoria al 96’. Riscatto, voglia di lottare e, finalmente, una mentalità vincente, sono questi gli ingredienti che hanno condito un successo dal sapore di riscatto, nonostante il doppio svantaggio rimediato nei primi cinque minuti, e l’inferiorità numerica dei dauni negli ultimi venticinque minuti per l’espulsione di Giammetta. Vittoria che porta la firma di due veri e propri alfieri dell’orgoglio calcistico sanseverese quali Antonio Adesso e, soprattutto, capitan Maurizio Tartaglione, autore di una magnifica tripletta. 4-4-2 per mister Damone che non dispone dell’attaccante Scanzano e del difensore De Rossi. Tra infortuni e squalifiche, sono invece appena quattordici gli effettivi a disposizione dell’Avanti Delfini Altamura, compagine rivelazione di questo campionato. Inizio shock dei dauni. Al 3’, l’esperto Popolizio orchestra il contropiede degli ospiti, servendo sulla destra il velocissimo Dilerma. La cavalcata dell’esterno murgiano lo porta in area di rigore e si conclude con un preciso diagonale che supera Profilo in uscita. Passano appena due minuti e l’Altamura raddoppia. Conclusione dai trenta metri di Popolizio, Profilo sembra essere nella miglior posizione ma sbaglia sciaguratamente il proprio intervento, consentendo alla sfera d’insaccarsi. Il San Severo reagisce rabbiosamente. Al 7’, Pazienza conclude da buona posizione ma Laureri sventa. Un minuto dopo, un propositivo De Gennaro s’invola sulla sinistra, supera due avversari e serve Messinese con un preciso rasoterra all’altezza del dischetto di rigore. La punta sanseverese conclude una prima volta sulle gambe di un avversario ed una seconda chiamando Laureri al miracolo. La partita si addormenta. I padroni di casa premono costantemente ma non riescono a procurare grattacapi all’estremo difensore ospite, mentre lo sconforto s’impadronisce dei tifosi assiepati sui gradoni del “Castellana”. Allo scadere del tempo il San Severo torna a farsi pericoloso dalle parti del portiere murgiano. In area barese, Messinese prolunga per Fusillo che conclude da ottima posizione chiamando Laureri al suo secondo miracolo. Il secondo tempo mostra un San Severo trasformato. La squadra appare tonica e quadrata, con un Gualano che non sembra predicare nel deserto. Damone opta per la difesa a tre, spostando Adesso quasi in pianta stabile sulla linea mediana. Le incursioni del centrale difensivo saranno decisive per l’esito del match. Al 52’, su cross dalla destra, Messinese allunga per l’accorrente Pazienza che conclude di prima, esaltando i riflessi di Laureri. Al 53’, Adesso fugge come una scheggia sulla sinistra, entra in area e crossa sul secondo palo per l’altro centrale difensivo, Tartaglione, in proiezione offensiva. Il tap in del capitano giallo granata è vincente. Il San Severo spinge alla ricerca del pareggio, costringendo un'Altamura frastornato sulla difensiva. Al 68’, fallo laterale lunghissimo di Adesso dalla sinistra; in piena area di rigore sbuca ancora Tartaglione che realizza per la seconda volta. L’inerzia del match è adesso tutta a favore dei padroni di casa. Al 72’, angolo dalla sinistra di Gualano, Tartaglione prolunga di testa per Ferrara all’altezza del palo alla destra del portiere. Il terzino sanseverese riesce solo a toccare la sfera che sfiora il legno. Un minuto dopo, Giangregorio di Molfetta sventola il rosso diretto a Giammetta, autore fino ad allora di una buona partita, per un intervento scomposto su Loiudice. Il San Severo, in inferiorità numerica, rallenta e l’Altamura si fa vedere nuovamente in avanti. All’82’, Saponaro parte in contropiede e, davanti a Profilo, conclude fuori. Arrivano i minuti di recupero ed il San Severo ritorna a macinare gioco. Al 93’, su lancio dalla tre quarti di Gualano, il giovanissimo Viele (appena quindici anni) sciorina tutto il suo talento. L’attaccante prima supera il suo diretto avversario con un pallonetto per poi entrare in area, superarne un secondo, mettere a sedere il portiere con una splendida finta e concludere a botta sicura. La rete che avrebbe fatto venire giù l’intera gradinata è comunque sventata dal miracoloso salvataggio sulla linea operato in scivolata da un difensore ospite. Centonze s’infortuna ed il gioco si ferma per circa due minuti. L’ultimo dei cinque minuti di recupero scade ma l’arbitro ne accorda uno aggiuntivo ed al 96’, la premiata ditta Adesso-Tartaglione confeziona la terza perla di giornata. Fallo laterale lungo del numero quattro sanseverese, questa volta dalla destra. In piena area è ancora una volta capitan Tartaglione a colpire imperiosamente di testa ed a sigillare, con la sua splendida tripletta, la vittoria dei sanseveresi e, forse, una nuova prospettiva giallo granata in chiave play out.

SAN SEVERO: Profilo; Ferrara, Sderlenga (79’ Viele), Adesso, Tartaglione; Giammetta, Gualano, Fusillo (56’ Marino), Pazienza; Messinese, De Gennaro (69’ Pignatelli). A disposizione: Ciofi; Caposiena, Pistillo, Fatone. Allenatore: Damone.

AVANTI DELFINI ALTAMURA: Laurieri; Loiudice, Centonze, Cirrottola, Garzya, Genco, Dilerma, Galetta, Saponaro, Popolizio (92’ Papangelo), Cristallo (84’ Tragni). A disposizione: Perrulli. Allenatore: Angelastri.

ARBITRO: Giangregorio di Molfetta.

RETI: 3’ Dilerma; 5’ Popolizio; 53’-68’-96’ Tartaglione (S).

NOTE – spettatori 70 circa.

Ammoniti: Messinese e Gualano del San Severo; Loiudice dell’Altamura.

Espulso: Giammetta del San Severo al’73’.
A. Cristino

Il Martina ringrazia il Casamassima e si porta a -3 dal Mesagne


calcio tarantino

GIOVENTU' MARTINA: De Pascale; Stridi; Mouratidis; Fumarola; Ancona F.; Scorcia; Ancona N.(Erario al 19’ s.t.); Angelini; Vasco (Martina al 41’ s.t.); Rucco (Tursi al 23’ s.t.) ; Marzano. A disp: (Portacci; Franchini; Brescia; Lucarella). All. Lella
PAOLO VI TARANTO: Di Todaro; Pastore; Tonti (Salamina al 27’ s.t.); Colella (Albano al 25’ s.t.); Dima; Galzarano; Valentini; Silvestri; Blè; Carrieri; Cianciaruso(Prigionieri al 10’ s.t.). A disp: (Cimino; Canizzaro; Murianni; Za; Salamina). All. Murianni
Arbitro: Lillo di Brindisi
Reti: Vasco al 12’ p.t., Nicola Ancona al 40’ p.t., Marzano al 26’ s.t., Martina al 45’ s.t.
Ammoniti: Stridi e Tursi (G); Tonti, Dima, Silvestri, Blè (P)
MARTINA FRANCA: La Gioventù rifila quattro gol al Paolo VI, il Mesagne perde a Casamassima e allora i giochi per il primo posto si riaprono. I brindisini sono sempre in vetta alla graduatoria, ma adesso con sole tre lunghezze di vantaggio sui martinesi a tre giornate dal termine della stagione regolare. Una vittoria meritata quella degli uomini di Lella al cospetto di una squadra ionica volitiva, ma senza dubbio, dal tasso tecnico inferiore. Sicuramente buona parte delle marcature si devono anche alle incertezze del portiere ospite Di Todaro, tutt’altro che irreprensibile. Il vantaggio lo propizia Nicola Ancona che al 12’ fugge in velocità sulla destra e crossa al centro per il rapace Vasco che non ha problemi a realizzare l’1 a 0. A questo punto il Paolo VI prova a rendersi pericolo, ma la difesa diretta quest’oggi da Francesco Ancona, complici le assenze in blocco di Macaluso, Telesca e D’Onghia, non sembra correre grossi pericoli. Al 40’ arriva il raddoppio; Nicola Ancona(ottima la sua prova) realizza direttamente da calcio piazzato. Nella ripresa la musica non cambia, la squadra di Basta è saldamente padrona del campo. Al 26’ c’è gloria per l’attaccante Marzano che insacca al volo su di un invitante traversone di Vasco. Nel finale il risultato si fa ancora più rotondo con Martina che, appena entrato, ribadisce in rete di testa un preciso servizio di Angelini.
Sandro Corbascio

Il Casamassima riapre il campionato ed i Play Off. Mesagne battuto 4-2


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CASAMASSIMA: Bruno, Spinelli C., Demola (45° Lagonigro), Lovecchio, Gravina, Lattarulo, Testini, Miella, Prisciandaro (80° Cardone), Carrassi, Spinelli A. (75° Zaccaria). All. D'Ermilio

ATLETICO MESAGNE: Ricci, Candita, Ingrosso (76° Minelli), Giudice, Durante, Santoro (75° Luggeri), De Giorgi, Pizzileo, Pella, Caraccio, Vinci.
All. Calabrese
MARCATORI: 10° Carrassi; 31° Testini; 36° Giudice; 47°-76° Prisciandaro; 67° (R) Caraccio

NOTE: Espulsi: Gravina e Milella per doppia ammonizione / Ammoniti: Bruno, Demola, Gravina, Milella, Prisciandaro, Carrassi - Candita, Durante, De Giorgi, Pizzileo, Vinci

ARBITRO: Laudato di Taranto

CASAMASSIMA: Pesante sconfitta per il Mesagne di Mister Calabrese sul terreno delle api gialloblu del Casamassima! Dunque, il Mesagne esce a testa bassa dal match contro la formazione di Mister D’Ermilio che rifila alla squadra mesagnese la prima sconfitta esterna e ben 4 reti riscattando il ko dell’andata. Una prestazione deludente quella messa in luce dalla capolista che per tutto l’arco dei 90’, ha dovuto subire il pressing dei padroni di casa. La fame di vittoria del Casamassima ha messo a tacere sin dai primi minuti di gioco, le giocate della squadra ospite, occupando e coprendo l’intero campo con pedine di grosso calibro. E’ stato un inizio frenetico quello della squadra di D’Ermilio che da subito ha messo sottopressione l’area mesagnese. Ma la prima chiara occasione da rete arriva sulla testa di Pizzileo che spedisce di poco a lato dalla porta difesa da Bruno, una palla vagante in area di rigore in seguito ad una punizione battuta da metà campo. Pochi minuti per studiare la tattica di Calabrese, e il Casamassima prende in mano il pallino del gioco: con un’azione manovrata Spinelli A. riesce a inoltrarsi nel cuore dell’area di rigore mesagnese, ma su conseguente tiro di quest’ultimo, Ricci si fa trovare pronto e blocca la palla con estrema sicurezza. Per la squadra di Capitan Pizzileo, il gelo arriva al 10° minuto, quando Carrassi penetrato in area mesagnese, sfrutta una disattenzione difensiva dell’avversario e firma la rete del vantaggio casalingo. Casamassima 1 - 0 Mesagne e partita che inizia nel peggiore dei modi per la formazione di Calabrese. Rete che spedisce i mesagnesi tra le nuvole e il Casamassima nel paradiso della felicità… Felicità che diventa impresa nel momento in cui Testini, sfruttando ancora una volta lo svarione difensivo offerto dal Mesagne, sigla il doppio vantaggio per la formazione barese. L’incitamento costante di Mister Calabrese ai suoi uomini, permette alla formazione gialloblu di riorganizzare le idee, e dopo pochi giri di lancetta il Mesagne ritorna sui suoi passi e accorcia le distanze grazie a Giudice, che trova la testata vincente su conseguente lancio pervenuto da punizione. Goal che scuote i leoni gialloblu, che si riversano fino al termine del primo tempo in fase offensiva.. Senza risultati! Al termine dei 45’ il parziale premia il Casamassima per 2 a 1 sui mesagnesi. Secondo tempo che non delude le aspettative di un finale di gara emozionante: si prospettava che il Mesagne avrebbe cercato in tutti i modi di ribaltare la gara, e il Casamassima che avrebbe cercato a tutti i costi di portare a casa la vittoria… Così è stato!! Seconda frazione di gioco che inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo, ovvero con il Casamassima pericoloso in tutte le zone del campo, e il Mesagne con la difficoltà di esprimere le proprie potenzialità di fronte alla squadra di casa. Difficoltà che si ripercuotono sull’andamento della gara, e il 3 a 1 siglato da Prisciandaro all’inizio della seconda parte di gioco, conferma quanto detto. Mesagne che non intende fare lo spettatore e a riaccendere le speranze di riacciuffare la gara, è il rigore assegnato dal direttore di gara in favore del Mesagne per una scorrettezza subita in area di rigore barese: all’uno contro uno tra Caraccio e Bruno, l’attaccante gialloblu ha la meglio sul portiere e insacca la palla alle sue spalle, mettendo a segno la sua 23^ rete stagionale. Il Mesagne non molla e al 27’ s.t. tira fuori gli artigli per un possibile pareggio, ma sfortunatamente il tiro scagliato da Caraccio si stampa sul palo esterno, e la sfera termina oltre la linea di fondo. Al 31’ s.t., a chiudere i giochi è la potente punizione di Bomber Prisciandaro, che si insacca alle spalle di Ricci. L’ultima azione della gara vede protagonista Bruno, che su punizione dal limite in favore dei gialloblu, spezza con sicurezza in angolo. Al triplice fischio finale, il Mesagne si ritrova ancora capolista con un vantaggio di 3 lunghezze sul Martina. Una sconfitta può pervenire, ma bisognerà riorganizzare le idee per questo finale di stagione. Decisive saranno le prossime due partite che vedranno i diretti rivali, scontrarsi rispettivamente contro Sammichele e Pulsano per il Mesagne, Rutiglianese e S.Vito per il Martina. Domenica 3 Maggio in merito al match Mesagne - Sammichele, ci sarà la Web-Cronaca della partita per chi non potrà seguire e tifare i colori della propria squadra. Turno valevole per il 32° turno del campionato di prima categoria.

A cura della redazione di Atleticomesagne.com

Il Toritto ferma il Palese sul pareggio.


http://www.libertaspalese.it/
TORITTO: Panza, Ruggiero, Ventricelli, Schiraldi, Campanelli, Mastrorilli (Cavallizzi), Monno, Mele ( Lomaggino), Poveromo, Fanelli (Cipriani), Stramiglia. All. Colasuonno. A disposizione: Lacalamita, Sforza.
LIBERTAS PALESE: Panebianco, Morgese, Dimola G., Abbatantuono, Magrone, Cocciolo (Lovascio), Tortelli (Salvemini), Gallo, Rinaldi (Costantino), Loconsole, Bonasia. All. Loconsole. A disposizione: Dimola F., De Lorenzis, Sisto, Armenise.
Arbitro: Pappigallo di Molfetta.
Reti: 42' Loconsole (P), 54' Mele rig. (T)
Note: Vento sostenuto, spettatori circa 200 con buona rappresentanza ospite. Ingresso a pagamento solo per i tifosi del Palese...
TORITTO: Bella partita tra il Toritto ed il Palese davanti al pubblico delle grandi occasioni. Alla fine, per il Palese, si tratta di un punto guadagnato dopo che, all'ultimo secondo della partita, Stramiglia si fa ipnotizzare dall'ottimo Panebianco che, da solo, salva letteralmente il Palese da una ingiusta sconfitta. Già dai primi minuti di gioco il Toritto mette in campo tutta la grinta che ha a disposizione con contrasti al limite del regolamento. Il Palese risponde con la solita sagacia tattica e con la difesa di ferro sulla quale sta costruendo il proprio campionato. Eppure il primo vero pericolo lo porta proprio il Palese con Gallo al 10° quando giunge al tiro dopo un'azione corale della squadra, ma il tiro è parato in tuffo da Panza. Il Toritto reagisce subito all' 11° quando un cross dalla destra di Stramaglia mette in difficoltà la difesa palesina che riesce a sbrogliare la matassa. Il Palese gioca bene e sfiora il vantaggio con Bonasia al 19° che da posizione decentrata angola troppo il tiro che termina fuori. Loconsole comincia a prendere la mira al 20° quando spara da fuori una cannonata sospinta dal forte vento respinta coi pugni da Panza. Il Toritto risponde al 21° su punizione pericolosa dal limite con Mele che tira debolmente al lato. Al 32° Tortelli diventa protagonista. Loconsole prende palla e lo lancia in fuga, conclusione da posizione angolata e respinta coi piedi da Panza in corner. Dal corner ancora Tortelli che con un tiro al volo spara alto da posizione ravvicinata. Al 42° l'eurogol di Loconsole. Prende palla a centrocampo, si spinge fino ai 25mt e spara nel sette dove Panza non può arrivarci. Pubblico palesino in delirio. La ripresa si apre subito col Palese in attacco al 46° quando Rinaldi serve l'accorrente cocciolo che da buona posizione spara alto. Al 49° è Bonasia che vede Cocciolo che crossa al centro per la testa di Rinaldi che colpisce debole. Al 52° il Toritto protesta per un rigore non concesso ed inesistente, mentre due minuti dopo Morgese regala al Toritto il rigore del pareggio su dubbio fallo commesso ai danni di Cipriani. Mele realizza il rigore della paura con Panebianco che per poco non intercetta la palla finita sotto la traversa alla destra del portiere. Il Palese non ci sta e al 60° reagisce con Tortelli che ruba palla, serve Rinaldi che tutto solo tira ancora debolmente. Al 68° il neo entrato Costantino parte in contropiede ma la fretta lo porta al tiro che termina fuori. Il Toritto approfitta degli spazi lasciati liberi da un Palese che vuole vincere la partita, e al 73° sfiora la rete con Cipriani che giunge al tiro con lo specchio della porta spalancato ma calcia abbondantemente fuori. All' 80° ancora un'azione corale del Palese che porta al tiro Gallo, Panza para. All'83° è una punizione di Costantino a mettere i brividi a Panza con la difesa che salva in corner. Al 90° il miracolo di Panebianco. Parte il contropiede del Toritto con Stramiglia che approfitta del maldestro rinvio di Morgese a centrocampo, ma a tu per tu con Panebianco in uscita non trova un varco per mettere k.o. Il Palese. Panebianco salva e l'arbitro fischia la fine dell'incontro. Alla fine un giusto pareggio che consente al Palese di issarsi solitario al 3° posto. Per il Toritto, invece, lo spettro dei Play Out è aperto. Una nota non positiva l'atteggiamento dei responsabili del Toritto che hanno fatto pagare il biglietto ai soli tifosi giunti da Palese, una 30ina.





Daniele Racaniello

venerdì 24 aprile 2009

In attesa di Casamassima vs Atletico Mesagne



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31^ Giornata: Casamassima - Mesagne
Domenica 26 Aprile la leadership Mesagne affronterà in terra barese, la difficile trasferta di Casamassima, contro la formazione di mister D’Ermilio.
Come preannunciato, a confrontarsi saranno rispettivamente Casamassima e Mesagne, due formazioni che sin dall’inizio della stagione lottano per un unico obiettivo, ovvero il salto di categoria: attualmente la formazione mesagnese combatte per mantenere saldo il primato del girone, mentre i gialloblù del Casamassima lottano per agguantare un posto in zona play off. Come tutti sappiamo, la squadra allenata da mister D’Ermilio è posizionata al 6° posto in graduatoria, con un ritardo di 2 lunghezze sul 5° posto (griglia dei play off), e si ritrova a quattro giornate dal termine ad aver accumulato un bottino pari a 47 punti.
Dopo la sconfitta rimediata a Talsano contro l’Andrisani di Paradisi, domenica la squadra di D’Ermilio tenterà di rifilare una sconfitta alla locomotiva Mesagne, per portare a casa l’intera posta in palio.
La formazione barese è reduce da una striscia di risultati del tutto confortanti per avere la meglio sulla capolista. Lo si nota dando uno sguardo ai risultati ottenuti nella fase di ritorno: 7 vittorie contro San Vito - Capurso - Laterza - Gioia Calcio - S. Giorgio - Sammichele - Pulsano, 2 pareggi rispettivamente contro Martina - Castellaneta , 3 sconfitte rimediate contro Fragagnano - Virtus Taranto - Andrisani.
Notizie preoccupanti per il Mesagne giungono dai dati stagionali: in 28 turni giocati, senza tener conto dei due turni di stop già effettuati, la formazione barese ha incassato 39 reti, finalizzandone 55 (-3 rispetto al Mesagne).
Per il Casamassima uscire vittorioso nella sfida contro la capolista, significherebbe alimentare le speranze di agguantare almeno la 5^ piazza.. Al cospetto di quanto detto, mister D’Ermilio manderà in campo la miglior formazione in grado di tener testa alle ripartenze della squadra mesagnese e avere la meglio su un Mesagne, in ottima condizione fisica e mentale, creato per ritornare nelle grandi categorie.
La formazione allenata da D’Ermilio dispone di un organico di qualità: particolare attenzione va indirizzata al bomber Prisciandaro e alla rapidità di Emanuele Carrassi.
Mister D’Ermilio per la sfida contro la formazione mesagnese dovrà rinunciare molto probabilmente a Sibilia per un risentimento muscolare, a Marziliano squalificato la scorsa settimana per due gare effettive, ed infine a Cramarossa afflitto dalla sanzione del Giudice Sportivo.
In casa della capolista Mesagne, invece, dopo la vittoria casalinga contro il S. Giorgio, si respira seriamente aria di Promozione Diretta. Più le giornate scorrono più il miraggio di approdare in Promozione sembra colorarsi di gialloblù.. La fine del campionato è vicina, ma ci sono da affrontare ancora tre importanti “finali”: Sammichele in casa - Pulsano fuori casa - Castellaneta in casa.. L’obiettivo di tali “finali” è VINCERE per continuare a coltivare il sogno Promozione!
La vittoria sulla formazione di Pappalardo e il ko esterno del Martina, ha permesso alla formazione di Calabrese di portare a 6 il divario tra le due compagini. Domenica non ci sono storie: bisogna vincere per continuare a sognare!!! Ogni partita ha una sua storia, è una battaglia da vincere, sul campo naturalmente.
Fin ora, il Mesagne ha sempre segnato la storia e le partite.. Nella fase di ritorno la squadra allenata da Calabrese ha messo a tacere tutti gli avversari che hanno tentato di sbarrargli la strada, ad eccezione del Fragagnano che è riuscito ad espugnare il Campo Comunale di Mesagne. Diamo uno sguardo ai numeri: in 12 gare i gialloblù hanno totalizzato 31 punti, ottenendo ben 10 vittorie, 1 pareggio, e una sconfitta. La formazione gialloblù è una macchina perfetta, perfora ogni avversario e non affonda in nessuna situazione, basti pensare che ha insaccato la sfera ben 58 volte, subendo 23 reti in totale.
Dovrà essere l’occasione per ribadire che Mesagne merita ampiamente la prima posizione in classifica.
L’imperativo è centrale la vittoria, e per riuscirci serve una prestazione superlativa, sopra le righe, cercando di ripetere l’eccellenti performance delle gare precedenti, ma soprattutto bisogna tirar fuori la stessa forza, tenacia, grinta messa in luce fin ora. Il Mesagne ha tutte le carte in regola per vincere tale categoria!!
Mister Calabrese potrà contare sul rientro di Gianmarco Ingrosso, afflitto lo scorso turno dalla sentenza del Giudice Sportivo, ma dovrà rinunciare allo squalificato Serio. La fase finale della stagione è entrata nel vivo, chi si contenderà la vittoria finale è il vincitore.
Si gioca allo “ Stadium ” - Casamassima alle ore 16.00..
Si prospetta una partita da batticuore e dalle mille emozioni!!

In tal proposito, la redazione di Atleticomesagne.com informa tutti i gentili visitatori che Domenica 26 Aprile alle ore 16.00 ci sarà la web-cronaca della partita Casamassima - Mesagne, per chi non potrà seguire e tifare i colori della propria squadra. Giornata valevole per il 31° turno del campionato di prima categoria.

A cura della redazione di Atleticomesagne.com



www.casamassimacalcio.it
TRENTUNESIMA GIORNATA, SFIDA TRA GIALLOBLU. ALLO STADIUM ARRIVA LA CAPOLISTA
vs
Il girone B di Prima Categoria si rivela ogni anno ricco di emozioni e colpi di scena. Anche in questa stagione, a soli quattro giornate dal termine, la griglia playoff è tutta da definire.
Il Casamassima, dopo la sconfitta di Talsano, ha nuovamente la possibilità di reinserirsi tra i quattro posti a disposizione per giocarsi a fine Campionato un ulteriore chanche per approdare in Promozione.
L’ostacolo, questa volta, è di grandissimo livello. La corazzata Mesagne non vorrà di certo vanificare il vantaggio che lo separa dall’inseguitrice Martina.
Ricordando la prestazione fornita all’andata contro l’Andrisani, servirà la stessa mentalità vincente per dare un dispiacere ai brindisini della temibile coppia d’attacco Pella-Carraccio.
CASAMASSIMA – D’Ermilio dovrà sopperire alle assenze di Cramarossa e Marziliano, entrambi squalificati e del mediano Marco Sibilia, alle prese con guai muscolari (forse stagione finita). Prisciandaro, non al top della condizione, dovrebbe affiancare Carrassi. Probabile l’arretramento di Testini sulla linea difensiva.Nella rifinitura di venerdì sera, si valuteranno anche le condizioni di Demola, fermo ai box per guai al polpaccio.
MESAGNE - Calabrese recupera Ingrosso ma perde Serio in difesa. Pizzileo-Pella-Carraccio dovranno costituire il terminale offensivo della squadra messapica.
IL PUNTO SUL CAMPIONATO
Nella quartultima giornata di Campionato, la capolista Mesagne dovrà difendere a denti stretti il proprio primato a Casamassima. Il Martina affronterà al Tursi il Paolo VI, alla ricerca ancora di punti salvezza. I padroni di casa, dopo aver perso il treno per il primo posto, non potranno permettersi ulteriori passi falsi. Lella recupera Vasco, Brescia e Ancona. Fuori per due turni Macaluso; una sola giornata per Telesca. Rutiglianese e Andrisani saranno impegnate fuori casa rispettivamente a Gioia e Sammichele. De Gregorio avrà nuovamente a disposizione Pavone e Grimaldi. La formazione guidata da Rocci dovrà vincere per allontanare la rincorsa del Paolo VI. A Sammichele, Santostasi proverà a riprendere il cammino verso i playoff. Senza Martorana e Pascalicchio, i biancazzurri vorranno aver la meglio sull’Andrisani, lanciata verso il terzo posto solitario. Il Capurso tenterà di smuovere la classifica contro il Fragagnano al Comunale. Impresa delicata per mister Filannino, che dovrà far a meno di 6-7 uomini titolari, tutti fermi per squalifica. Il San Giorgio jonico di Pappalardo, in caduta libera, potrà sfruttare il fattore campo per abbattere l’Appia Brindisi, artefice la scorsa settimana del crollo del Martina. Chiude il programma la sfida di bassa classifica tra N.Laterza e San Vito.
La redazione di Atleticomesagne.com informa tutti i gentili visitatori che Domenica 26 Aprile alle ore 16.00 ci sarà la web-cronaca della partita Casamassima - Mesagne, per chi non potrà seguire e tifare i colori della propria squadra.
Al termine della gara, cronaca e contributo video sul sito casamassimacalcio.it e tutti i risultati del girone B di Prima Categoria.
ASD CASAMASSIMA
Addetto Stampa
Roberto Pirolo

giovedì 23 aprile 2009

Il punto sulla 30ma di campionato...La fuga del Mesagne


http://www.atleticomesagne.com/
Crolla il Martina sul terreno dell’Appia Brindisi e il Mesagne si porta dunque a 6 lunghezze di vantaggio sui tarantini; Fondamentale vittoria per Andrisani e Rutiglianese rispettivamente contro Casamassima e Laterza, successo che permette ad entrambe le formazioni di scavalcare in graduatoria il Pulsano; Sprofonda il Sammichele nelle grinfie del Castellaneta; Brutta sconfitta per la Virtus Taranto, travolta da un poker a Fragagnano; Il Gioia Calcio esce indenne da Paolo VI; Valanga di gol dei bianco verdi del San Vito contro il Capurso; Ha riposato questa giornata il Pulsano.
Caraccio, Pella e Pizzileo mettono in ginocchio il S. Giorgio, e il Mesagne porta a sei i punti di vantaggio sulla seconda in classifica Martina, sconfitta dall'Appia Brindisi, ipotecando seriamente il salto di categoria. Il San Giorgio esce sconfitto per 3 a 1 dopo una gara condotta per 90 minuti dai gialloblù che quasi mai hanno concesso spazio agli avversari. Mesagne che ancora un volta riesce a farsi valere davanti al proprio pubblico e sul proprio terreno di gioco, offrendo spettacolo, una prestazione sopra le righe, e tante emozioni che si racchiudono in una performance da vera capolista!!
Il primo posto si allontana mentre i play-off si avvicinano. La Gioventù Martina torna con zero punti dalla trasferta di Brindisi ma non perde la speranza di inseguire la vetta della classifica, nonostante le sei lunghezze di ritardo sul Mesagne. Vittoria di prestigio ed importante quella conseguita dagli uomini di mister Sabatelli contro un blasonato Martina, che nonostante le pesanti assenze ha disputato la sua onesta partita.
Bel successo dell’Andrisani di mister Paradisi che in casa batte il forte Casamassima con il risultato di 2 a 1. Per la formazione di D’Ermilio una sconfitta iniqua per quanto visto in campo, poiché le due compagini, per lunghi tratti, si sono equivalse. Merito all'Andrisani per aver capitalizzato al meglio le occasioni da rete create. Il Casamassima non esce ridimensionato da questa trasferta, ma dovrà lottare in queste ultime giornate per i playoff.
Il Rutigliano gioca bene il jolly Laterza: tre punti facili (come da scontato pronostico) e playoff quasi in cassaforte grazie al riposo del Pulsano e allo stop del Casamassima. Valanga di gol granata e Laterza con un piede in 2^ Categoria.
Vittoria di misura del Castellaneta sul Sammichele, sufficiente per superarlo in classifica. Buona la performance della formazione allenata da Lippolis, che ha saputo contenere l’avversario per tutti i 90’ di gioco. Per il Sammichele, invece, una prestazione del tutto deludente, pagata a caro prezzo con una sconfitta che gli costa lo scivolone in graduatoria.
Ad approfittare della caduta della squadra barese è il Fragagnano di mister Novellino, che esce rigenerato dalla doppia sosta pasquale e di campionato, travolgendo la malcapitata Virtus Taranto per 4 reti a 1, dopo lo svantaggio iniziale subito dalla compagine di mister Bosco. Successo che permette ai bianco verdi del Fragagnano di portarsi a -6 dalla zona play off.
La Paolo VI perde un'ottima occasione per uscire dalla zona play out. Una partita molto attesa da ambo le squadre: per i tarantini vincere significava portarsi ad un punto dai suddetti avversari, mentre per il Gioia voleva dire non venire risucchiata nella zona play-out. Contro il Calcio Gioia la squadra di mister Murianni non va oltre lo 0-0 e raggiunge a quota 31 punti l'Atletico San Giorgio.
Nello scontro di bassa classifica, i bianco verdi del San Vito vincono facile e travolgono la formazione allenata da Filannino per 6 reti a 0. Un Capurso giunto in terra brindisina con gli uomini contati, ha dovuto subire per l’intera gara l’esuberanza e la voglia di successo dei locali, che già al 4’ del primo tempo si sono ritrovati in vantaggio per 3 reti a 0.
Ha riposato questa giornata il Pulsano.A cura della redazione di Atleticomesagne.com

mercoledì 22 aprile 2009

Persa la Coppa ma conquista la vetta, è questo il San Paolo.


calcio club

ARPIFOGGIA: Russo, Fiara (20’ st Bi - biano), Rizzelli, Miele (23’ st Marino), Cardone, Vannella, Mastropieri, Pazienza, Decia, D’Angelo, Carmellino. A disp. Lodia, Forte, Chiapperini, Zicchella, Festa. All. Ricucci.
SAN PAOLO: Salvatore, Marino, Montrone, Azzariti, Arciuli, Maffei, Palasciano (30’ st Pellegrini), Bratta (38’ st Lafronza), Facchini, De Lucci (26’ st Chiedi), Patruno. A disp. Ardone, Ruggero, Foggetti, De Pasquale. All. De Bellis.
ARBITRO: Dibenedetto di Barletta.

RETE: pt 40’ Facchini.

NOTE: la partita si è giocata, a porte chiuse, al Paolo Digioia di Carapelle.

CARAPELLE: L’equilibrio è durato più o meno una ventina di minuti. Poi, lo spessore del San Paolo ha avuto la meglio. Ma intanto, Salvatore, preferito da De Bellis al titolare Ardone, si era superato nell’unico tiro in porta dei foggiani nel corso del primo tempo. Poco prima del riposo, Facchini segna. Sarà il gol decisivo. La ripresa si apre con due occasionissime sui piedi di Palasciano. Prima il laterale colpisce la traversa su punizione. Poi, sbaglia un calcio di rigore accordato dall’arbitro barlettano per fallo su Facchini. Ancora un “legno”, al 23’, colto da Azzariti. Il San Paolo, che comincia ad accusare la stanchezza per l’impegno di giovedì (finalissima di coppa Puglia persa con il Pulsano) e subisce alcuni contropiede dei foggiani.

Non basta il solito Prisciandaro per evitare la sconfitta. Il Casamassima cede le armi all'Andrisani


calcio club


ANDRISANI CALCIO '95: Consiglio, M. Albano, A.Albano (16’ st Di Paola), Cotroneo, Beltrame, Salamina, Ricci, Gentile (18’ st Palomba), Bianchi (28’ st Bello), Stefanelli, Catapano. All. Giannotta, Portacci, Bruno, Blè. All. Paradisi.
CASAMASSIMA: Bruno, Cramarossa, C.Spinelli, Lovecchio (40’ st Amodio), De Mola, Sibilia (41’ pt Lattarulo), Testini, Milella, Prisciandaro, Carrassi, A.Spinelli (5’ st Albanese). A disp. De Giosa, Gravina, Zaccaria, Gernone. All. D'Ermilio.
ARBITRO: Maddalena di Bari.
RETI: pt 3’ Ricci, 6’ Prisciandaro; st 33’ Stefanelli.
TALSANO: Partita equilibrata al Comunale di Talsano con un Casamassima, più pericoloso e ordinato, che deve arrendersi al gol di Stefanelli. Rientra Carrassi per lo squalificato Marziliano. Formazionetipo per mister Alfredo Paradisi. L'avvio è fulminate e dopo 3' Ricci, defilato, lascia partire una sventola che s'insacca sul secondo palo. Rapida la risposta gialloblù: Milella serve Prisciandaro che di testa dal limite dell'area indovina l'angolo alla destra di Consiglio. Non manca di certo l'agonismo. I baresi reclamano per un tocco di braccio di Bianchi si punizione Bravo Consiglio all’11’ sull'under Luca Albanese. Carrassi e Milella ci provano. La rete decisiva è frutto di un gran tiro di Stefanelli che inganna Bruno. I gialloblù stremati provano a recuperare lo svantaggio e stringe l’avversario diretto in chiave playoff. Una sconfitta bugiarda per quanto visto in campo. Le due compagini si sono, per larghi tratti, equivalse. (r. pir.)

Tutto facile per il Rutigliano contro un Laterza ormai retrocesso


calcio club


RINASCITA RUTIGLIANESE: Maurantonio, Di Donna, Petruzzi (11' st Diperna), Racanelli, Defilippis, Miolla, Lieggi, Barbato, Ferrorelli (28' st Giacobbe), Summaria, Barrucchelli (36' st Didio). A
disp. Giuliano, Gaudio, Equatore, Giacovelli. All. De Gregorio.
NUOVA LATERZA: Mastrodomenico, Garofalo, M.Bongermino, Pomarico, Liso, Fanelli, S.Bongermino (23' pt A.Perrone), Monopoli (20' st L.Perrone), Rubino (38' st G.Clemente), Ficarella, Iacobino. A disp. S.Clemente, Pugliese, Maddalena, Gatti. All. Lomagistro.
ARBITRO: Scillitani di Foggia.
RETI: pt 6' Barrucchelli, 9' Summaria; st 10' e 27' Ferrorelli, 40' Diperna.
RUTIGLIANO: Il Rutigliano gioca bene il jolly Laterza: 3 punti facili facili e playoff quasi in cassaforte grazie al riposo del Pulsano e allo stop del Casamassima. Gara chiusa dopo appena 9’ di gioco grazie a due invenzioni di Ferrorelli che manda in gol prima Barrucchelli e poi Summaria. Ferro-gol si esalta ancora nella ripresa con una fantastica doppietta prima di concedersi alla standing ovation del pubblico del Comunale. Nel finale gloria nel tabellino dei marcatori anche per Diperna e in quello delle presenze in Prima Categoria per il baby Didio e per Giacobbe.

Buon punto per il Gioia e la salvezza è ormai pura formalità


calcio club


PAOLO VI: Di Todaro, Dima, Tonti, Colella, Pastore, Galzarano, Cianciaruso (13’ st Salamina), Valentini, Prigionieri (11’ st Silvestri), Carrieri, Blè. A disp. Cimino, Triuzzi, Murianni, Za, Cannizzaro. All./gioc. Murianni.
GIOIA: Lorè, Colacielo, D.Orfino, Villani (30’ st Netti), F.Orfino, Ruscigno, Donvito (42’ st Di Carne), Murisio (38’ st Surico), Lanave, Lavopa. A disp. Colapinto, Armenise, Mongelli, Fasano. All. Rocci.
ARBITRO: Guarini di Brindisi.
TARANTO: Nulla di fatto nello scontro diretto per la fuga dalla zona pericolo. Le squadre, quelle scese in campo al campo Vivere Solidale di Taranto, sono molto ordinate in campo, Murianni schiera un inedito 3-4-3, Rocci (che non disponeva dell’infortunato De Palma e di Pierri) il 4-5-1. Contestao l’arbitro, che, a parere dei contendenti, non ha concesso ben tre rigori, due per gli jonici, uno per i gioiesi e annullando un gol al Paolo VI per fuorigioco. Il Gioia ha costruito due nitide occasioni che Di Todaro ha sventato con pregevoli interventi . I baresi hanno neutralizzato la fase offensiva dei tarantini. Le occasioni più ghiotte le ha avute Salamina: nella prima la rovesciata è stata salvata sulla linea. Tutto sommato pareggio equo. E domenica la sfida con il Rutigliano.

Atl. Capurso perde 6-0 a San Vito in attesa dei Play Out


calcio club

SAN VITO: Baldassarre, Bruno, Argentieri, Iurlaro, D’Ignazio (12’ st Greco), De Carlo, Leoci (25’ st Miceli), Chirivì, Convertino (29’ st Lanzillotti), Pennetta, Presta. A disp. D’Agnano, Lo Re, Ardone, Totaro. All. Falcone.
ATLETICO CAPURSO: De Benedictis, Zotti, Brindisi, Fanelli, De Sortis, G.Morgese, Mariani (Strambelli), F. Morgese, Vastano, Balice, De Venuto. A disp. Quarto, All. Filannino.
ARBITRO: Politi di Lecce.
RETI: pt 2’ 3’ e 4’ Convertino, 20’ Iurlaro; st 12’ Leoci, 42’ Presta.
NOTE: espulso G.Murgese per somma di ammonizioni.
SAN VITO DEI NORMANNI: Il San Vito vince facile contro un Capurso ridotto ai minimi termini e che comunque ha trovato nella città dei normanni un clima torrido, sopra le righe. Convertino protagonista con una tripletta da record (3 gol in 3’, dopo nemmeno 240 secondi di gioco). Capurso tramortito. Iurlaro di testa arrotonda. La partita è ormai una formalità. Nella ripresa Leoci segna con un diagonale e Presta dopo aver superato De Benedictis. Il Capurso, giunto al Comunale con gli uomini contati, subisce l’esuberanza dei brindisini, De Benedictis è chiamato agli straordinari e limita i danni. Tutte le risorse della squadra di Emanuele Filannino sono ora concentrate sullo spareggio salvezza: in linea di massima sarà San Giorgio o Paolo VI l’avversario dei playout.

Il Toritto mette paura al Torremaggiore.


CALCIO CLUB

TORREMAGGIORE: Partipilo, Scimenes, Crainicean, Rendina, Ferrara, Occhicone, Cordone (35' st D'Agostino), Romano, Di Virgilio, Soldano, De Monte (31' st Libertone). A disp. Casano, Ruino, Fortinguerra, Gentile, Giancola. All. Ferrara.
TORITTO: Lacalamita, Campanelli, Ventricelli, Catalano, Geronimo (38' st Caputo), Cipriani, Cavalluzzi, Mastrorilli, Monno, Stramaglia (16' st Clemente), Poveromo (31' st Sforza). A disp. Panza. All. Colasuonno squalificato, Panza in panchina.
ARBITRO: Chiapperino di Molfetta.
RETI: pt 2’ Stramaglia, 30’ Soldano, 37’ Cordone.
NOTE: espulso Ferrara per somma di ammonizioni.
TORREMAGGIORE: Un Toritto in piena emergenza mette solo paura alla compagine foggiana. Dopo due giri di lancette arriva il gol biancazzurro: Monno subisce fallo sulla trequarti, calcia Stramaglia e segna con Partipilo non esente da colpe. I locali si riversano in area ospite cercando il pareggio, sventato più volte dal bravo ed esperto Lacalamita, oggi sostituto di Sabino. Alla mezz’ora Soldano calcia a sorpresa una punizione e trova il pareggio mentre l’arbitro era intento a sistemare la barriera. Sulle ali dell’entusiasmo Cordone sigla il vantaggio, di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nella ripresa Partipilo si supera parando su Catalano, poi l’espulsione di Ferrara e quasi allo scadere il giovane Sforza (classe ’92) potrebbe riportare la contesa in parità ma calcia fuori. (gian. nic.)

La Nuova Andria va a +4 sulla zona Play Out. Battuto 1-0 il San Severo


I biancoazzurri si portano prepotentemente a + 4 sulla rete play-out!
Arbitro: Paradies di Bari.
MARCATORI : Nuova Andria: Caputo (2’ s.t.)
NUOVA ANDRIA: 1. Quacquarelli, 2. Manuto, 3. Magno (15. Pizzolorusso 32’ s.t.) , 4. Del Zio , 5. Cannone, 6. Di Bari, 7. Lomonte (16. Caputo 46’ p.t.) , 8. Reggente, 9. Lorusso R., 10. Alicino D. (17. Lorusso S. 46’ p.t.), 11. Coratella.ALL.: Di Bari
Amm: Del Zio
SAN SEVERO: 1.Profilo, 2. Ferrara, 3. Sderlenga, 4. Adesso, 5. De Rossi (15. Fatone 10’ s.t.) , 6. Giammetta, 7. Fusillo, 8) Guaiano, 9. Scanzano G., 10. Pazienza, 11. De Gennaro
ALL.: Damone
Amm.: Giammetta – Scanzano – De Genanro
ANDRIA: La squadra allenata da Mr. Di Bari pur soffrendo, si aggiudica lo scontro diretto con la terzultima della classe balzando di colpo in decima posizione.
Per tutto il primo tempo il 4-3-3 schierato a sorpresa dal tecnico biancoazzurro, resta imbrigliato nella ragnatela tattica foggiana; latitano le occasioni da rete e i maggiori pericoli giungono per lo più su palla inattiva. Al 18’ è Magno l’autore della prima palla gol dell’incontro: la sua parabola trova però l’ottima respinta del n° 1 ospite. Sul successivo corner Adesso si fa trovare puntuale sulla linea per sventare a lato il colpo di testa ravvicinato di Di Bari.
Nell’intervallo il tecnico andriese scozza un po’ le carte, passa al 4-4-2 affidando le chiavi dell’attacco al duo dei neo entrati Savino Lorusso e Caputo. La ripartenza è di quelle infuocate; trascorrono 2 soli minuti e la Nuova Andria passa in vantaggio: Coratella si invola sulla destra, serve in mezzo il piattone di Savino Lorusso, Profilo respinge corto e da due passi Caputo ribadisce inesorabilmente in rete.
Il canovaccio tattico cambia immediatamente, la compagine andriese arretra il baricentro occupandosi per lo più della chiusura degli spazi. Al 30’ la prima vera occasione da rete ospite: da posizione defilata, De Gennaro colpisce di un soffio a lato. Un minuto più tardi è Scanzano a sciupare la palla gol servitagli da Adesso direttamente da fallo laterale. Di Bari effettua il terzo cambio a disposizione, arretra Riccardo Lorusso nel ruolo di terzino sinistro sostituendo Magno con Pizzolorusso; i risultati sono immediati e al 33’ è proprio il neo entrato a servire un ottimo pallone per Coratella che, appena in aria, colpisce di potenza sulla rete esterna. Non accade più nulla fino al 2’ di recupero, quando il direttore di gara non punisce il netto fallo in aria di Ferrara ai danni dello scatenato Coratella.
Termina così 1-0! Quarta vittoria in 5 partite per il neo tecnico andriese. A 3 giornate dalla conclusione del campionato, la salvezza ormai è tutta nelle mani dalla Nuova Andria. San Paolo e Arpifoggia in esterna, Foggia Incedit in casa le ultime tappe per la redenzione biancoazzurra.
Add. stampa Nuova Andria: Francesco Roberto

L'Avanti Delfini compie l'uimpresa. Battuto l'Ascoli Satriano!


ALTAMURA: Tragni e Cifarelli, entrambi sfruttando cross di Saponaro, hanno steso la capolista Ascoli Satriano. I murgiani hanno realizzato i due gol in poco più di cinque minuti, attorno il quarto d’ora del primo tempo. La prima mezzora dell’Altamura è stata terribile per l’Ascoli che non riusciva a contenere la furia dell’Avanti Delfini. Oltre alle due reti, i murgiani hanno costruito altre opportunità che hanno messo in difficoltà Giordani. La squadra di De Martino accorcia le distanze, ma tutto sommato l’Altamura non corre grandi rischi nel corso della ripresa e riesce a portare 3 punti fondamentali ad una classifica che si fa sempre più interessante.

martedì 21 aprile 2009

Il Mesagne vola verso la Promozione. Battuto 3-1 il San Giorgio Jonico



http://www.atleticomesagne.com/
ATLETICO MESAGNE: Ricci, Palma, De Giorgi, Durante, Candita, Santoro, Serio, Pizzileo, Pella, Caraccio, Vinci.
Allenatore: Calabrese
ATLETICO S. GIORGIO J.: Pastore, Di Carlo, Sportelli, Leonardelli, Vinci, Piepoli, Tocci, Latagliata E., Fanelli, Latagliata D., Maldarizzi.
Allenatore: Pappalardo
MARCATORI: 16' p.t. Caraccio (M); 24' p.t. Latagliata E. (S.G); 7' s.t. Pella (M); 12' s.t. Pizzileo (M)

NOTE: espulso Serio (14' s.t.)

ARBITRO: Acquafresca Nicola - Molfetta
MESAGNE: Caraccio, Pella e Pizzileo mettono in ginocchio il S. Giorgio, e la formazione gialloblù vola a + 6 dalla vice capolista Martina, sconfitta in terra brindisina dall’Appia di mister Sabatelli.
Mesagne che ancora un volta riesce a farsi valere davanti al proprio pubblico e sul proprio terreno di gioco, offrendo spettacolo, una prestazione sopra le righe, e tante emozioni che si racchiudono in una performance da vera capolista!!
Inizio di gara tutto marchiato Mesagne.. Un solo giro di lancetta e il S. Giorgio capisce da subito le l’intenzioni della squadra gialloblù, che in 60 secondi di gara sono riusciti a creare tre importanti azioni sfortunatamente non portate a termine. L’unica azione degna di nota è il cross partito dai piedi di Santoro indirizzato a Vinci, che spreca in malo modo per non essere riuscito ad agganciare la sfera.
Il pressing attuato da mister Calabrese, ha permesso sin dalle prime battute di avere una marcia in più sull’avversario, e di agguantare fondamentali palloni in zone chiave del campo. La prima chiara occasione da rete arriva al 10° minuto sui piedi di Caraccio che, ben servito da Pizzileo, ha l’opportunità di aprire le danze con la sua marcatura, ma sfortunatamente non riesce ad insaccare la palla in rete con Pastore fuori dai pali, poichè su conseguente tiro in porta, la retroguardia jonica allontana prontamente il pericolo.
Ad un S. Giorgio che sprofonda nei propri pensieri, si sussegue un Mesagne molto caparbio di approfittare dell'indecisione degli jonici.. E allo scoccare del 16° minuto Caraccio, ottimamente servito da Pella, porta in vantaggio la squadra di Calabrese, segnando una rete da vero campione! Nulla da fare per Pastore e compagni, fin ora, in crisi di gioco. Ma, la rete di Caraccio inverte i ruoli: il Mesagne diventa sornione e il S. Giorgio si sveglia, e infatti dopo appena 8 minuti dal vantaggio gialloblù, arriva il pareggio dei tarantini grazie a Latagliata E. che penetrato in area di rigore riesce a trafiggere Ricci con una rasoiata micidiale!!
Brevi attimi per riorganizzare tattica e idee e il Mesagne torna sui suoi passi, tentando in tutti i modi di pervenire al vantaggio prima della fine del primo tempo, ma sarà tutto inutile e al termine dei 45’ il parziale è fermo sull‘1 a 1.
Secondo tempo che non delude le aspettative di un finale di gara tutto da vivere: si prospettava che il Mesagne avrebbe cercato in tutti i modi di riscattare il ko dell’andata, e il S.Giorgio che avrebbe cercato a tutti i costi di portare a casa almeno un punticino… Così è stato!! Seconda frazione di gioco che inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo, ovvero con il Mesagne pericoloso in tutte le zone del campo, e il S.Giorgio con la difficoltà di esprimere le proprie potenzialità di fronte alla capolista. Difficoltà che si ripercuotono sull’andamento della gara, e Pella al minuto 7 del secondo tempo riesce a mettere fuori uso l'estremo difensore jonico, insaccando la palla alle sue spalle, e siglando il vantaggio mesagnese.. Ripresa che inizia subito in salita per la formazione allenata da Pappalardo. Mesagne che trova la via del 2 a 1 e Calabrese che, nonostante il vantaggio, inserisce forze fresche: Minelli al posto di Palma. Sostituzione che porta bene, e il Mesagne in seguito ad una strepitosa galoppata solitaria lungo la fascia da parte di Pizzileo, arriva al 3 a 1 grazie alla rete siglata dal capitano!!!Al minuto 14 s.t. l’arbitro manda sotto le docce Serio per doppia ammonizione.. Mesagne costretto a giocare in 10 uomini fino al termine del match, e Calabrese cambia tattica sacrificando con le ultime due sostituzioni, i due attaccanti: Luggeri per Pella - Giudice per Caraccio.
Superiorità numerica che permette al S. Giorgio più libertà di movimento e gioco, e con una buona manovra riesce a mandare in percussione Maldarizzi che, penetrato in area mesagnese, spedisce la palla sulla traversa, e di conseguenza Ricci riesce a sventare il pericolo impadronendosi della sfera.Sforzi e sacrifici che non producono nessun cambiamento di risultato.. E alla fine dei 90’ di gioco il Mesagne si ritrova con mezzo piede in Promozione! Ma non bisogna cantar vittoria.. Ogni partita ha la sua storia e non bisogna smettere di lottare!Decisive saranno le prossime due partite che vedranno i diretti rivali, scontrarsi rispettivamente contro Casamassima e Sammichele per il Mesagne, Paolo VI e Rutiglianese per il Martina. Domenica 26 Aprile in merito al match Casamassima - Mesagne, ci sarà la Web-Cronaca della partita per chi non potrà seguire e tifare i colori della propria squadra. Turno valevole per il 31° turno del campionato di prima categoria.
Photo-Gallery del match: CLICCA QUIA cura della redazione di Atleticomesagne.com

lunedì 20 aprile 2009

Poker servito alla Virtus Taranto. Per il Fragagnano una vittoria sonante.


US Fragagnano: D'Adamo, Zoppo, Lenti (90' Altavilla), Laterza, Candita, Quaranta, Giannuzzi, Novellino (74' Da Giorgio M), Solazzo, Maggi, Pulpito (86' Ciraci). A disp. Cavallo, De Giorgio. B, Pizzi, Imperiale. All.: Novellino.
Virtus TA: Di Anna, Galeandro, Pizzolla, Blasi, Poggi, Tomaselli, Bonsignore (67' Peluso), Basile, Spada, Vitale (53' Di Girolamo), Trani (75' D'Imperio). A disp. Santoro, Carriero, Grimaldi. All. Bosco
Arbitro: Squicciarini, di BariReti: 8' Vitale, 36' Giannuzzi (F), 48' Lenti (F), 78' Maggi (F), 85' Solazzo (F).Ammoniti: D'Adamo, Candita, Quaranta e Solazzo (F); Pizzola, Blasi e Poggi (V)Espulsi: Galeandro e Basile (V)
FRAGAGNANO: Il Fragagnano esce rigenerato dalla doppia sosta pasquale e di campionato, travolgendo la malcapitata Virtus. Il match è stato a senso unico anche se l'inizio di match non lo lasciava intendere. I tifosi sono rimasti di stucco quando un tiro senza molte velleità scagliato da Vitale dai 25 metri, grazie al vento, assume una traiettoria imprendibile, finendo la corsa alle spalle dell'incolpevole D'Adamo. I Novellino-boys comnciano a giocare e a far valere la legge del più forte. Gli attacchi di Maggi, Giannuzzi e Candita vengono respinti dal bravo Di Anna e dal palo.Ma il gol è nell'aria e ci pensa Giannuzzi a siglarlo, con un pregevole pallonetto dall'interno dell'area di rigore.La partita è nervosa, fioccano le ammonizioni e le punzioni ma l'arbitro tiene tutto sotto controllo.Il secondo tempo registra una fase di spinta del Fragagnano ancora più forte. Sull'ennesimo calcio d'angolo battuto dai biancoverdi c'è una serie di batti e ribatti nell'area piccola: il più pronto è Lenti che mette dentro da due passi.La formazione ospite cerca di contenere i danni e si limita a qualche timido contropiede. Maggi però vuole incrementare il numero di gol in campionato, e scattato sul filo del fuorigioco calcia con forza e precisione insaccando il portiere con un diagonale da categoria superiore.Il pubblico sente il derby e sprona la squadra: Solazzo realizza, per la gioia dei 250 del Santa Sofia, il quarto gol con un tiro di collo piede che s'insacca sotto il sette.Una nota di merito alle prestazioni di Giannuzzi, Lenti e Candita per il Fragagnano. La Virtus, un Fragagnano-bis visti i 7 ex della formazione (Pellegrino, Tomaselli, Basile, Galeandro, Laguercia, Santoro, Andrisani), deve rivedere il collettivo.

Umberto Nardella

Il Palese fa di tutto per complicarsi la vita. Alla fine una vittoria meritata per 3-2 sull'Atletico Foggia




LIBERTAS PALESE: Panebianco, De Lorenzis, Armenise, Abbatantuono, Magrone, Gallo, Tortelli, Sisto, Loconsole, Bonasia. A Disposizione: Dimola F., Cocciolo, Morgese, Dimola G., Costantino, Santoruvo, Rinaldi. All. Loconsole.
ATLETICO FOGGIA: Di Gennaro, Campanile, Croce, Zelano, Antionazzo, Cammisa, De Nittis, Cannone, Farisce, Troisi, De Gregorio. A disposizione: Russo, Mainero, Stallone, Graziano, Scarpiello, Longo, Zichiello. Allenatore: Di Biase.
ARBITRO: Manga di Lecce


PALESE: Nono risultato utile consecutivo per il Palese di Mister Loconsole capace di piegare la resistenza di un Atletico Foggia sceso a Palese per ottenere almeno un punto per consolidare la propria posizione in classifica. Eppure la partita sembrava bella che chiusa dopo il primo tempo, mentre la ripresa è stata a dir poco combattuta. Il primo tempo, infatti, ha visto il Palese dominare in lungo e largo la formazione foggiana schiacciata dalla superiorità tecnico-tattica e dalla inferiorità numerica dovuta all'espulsione di Antonazzo per un brutto fallo su De Lorenzis. Il Palese colpisce nel primo tempo con Abbatantuono dopo 7 minuti di gioco e con Bonasia al 44' che concretizzano le occasioni avute. Per l'Atletico da segnalare un colpo di testa a fil di palo di De Nittis al 11'. Nella ripresa l'Atletico cambia faccia e comincia a giocare. Dimezza lo svantaggio al 65' con Cammisa e pareggia con De Gregorio al 70' riequilibrando una gara già persa e per di più sotto di un uomo. Il Palese reagisce e torna a macinare gioco e raggiunge il vantaggio con Dimola che sfrutta al 78' un assist di Costantino. Tre punti che consentono al Palese di mantenere il 3° posto in classifica in coabitazione col Torremaggiore.


Daniele Racaniello/ Gaetano Macina

giovedì 16 aprile 2009

COPPA PUGLIA: trionfa il Pulsano. 4-0 al San Paolo

ESCLUSIVA PUGLIACALCIO
SAN PAOLO BARI: Ardone, Marino, Montrone, Azzariti, Ruggiero (Chiedi), Lafronza (Bratta), Palasciano, De Pasquale (Mininni), Facchini, Pellegrini, Patruno. A disposizione: Salvatore, ippolito, Foggietti, Arciuli. Allenatore: Di Biase.
FIBAL 2000 PULSANO: Franchini, Franchini, Morfeo, De Vita, Tompini, Cianciaruso (Resta), Quintovolo, D'Elia (Ontimo), Novellino (Peluso), Rito, Santoro. A disposizione: Scarano, Amendola, Delli Ponti, Distante. Allenatore: Frascella.
Arbitro: Doronzo di Barletta. Assistenti: Lattanzio, Falconetti.
Ammonizioni: Montrone, Facchini, Lafronza (SP); De Vita, Santoro (FP)
Espulsioni: Montrone (SP) per doppia ammonizione.
Recupero: +2 1mo tempo, 0 nel secondo tempo.
Note: Spettatori circa 120.
NOCI: Alla fine trionfa il Fibal 2000 Pulsano che fa sua la Coppa Puglia per la 1ma volta nella sua storia succedendo al Bitetto. Il 4-0 finale è tutto nel secondo tempo con Novellino e Santoro che fanno il bello ed il cattivo tempo nelle maglie della difesa biancorossa. Il primo tempo è stato giocato in modo alquanto fisico tra le due squadre con il Pulsano aggressivo nella propria metà campo pronto a ripartire con ficcanti azioni di contropiede. Il primo tiro in porta lo effettua proprio la formazione tarantina al 12° dopo che Rito recuperava palla nella ¾ barese, palla verso Novellino che vede Santoro libero, lo serve ma la conclusione va a lato. Al 14° è il San Paolo a farsi vedere con il tiro centrale di Facchini. La gara non è bellissima, troppo grande la paura di perdere. Al 27° il San Paolo segna, ma la rete viene annullata per un fallo. Tutto nasce dalla punizione di Pellegrini dal vertice sinistro, palla sotto porta deviata da un difensore tarantino che fa autorete, ma l'arbitro annulla per una carica. Al 30° è ancora il San Paolo con il velocissimo Facchini che si beve come niente due difensori gialloneri vede Pellegrini libero, lo serve, ma il portiere Franchini lo anticipa. Il Pulsano è sornione e al 34° si fa vedere con un bel tiro di Rito che termina fuori. Al 38° Cianciaruso è costretto ad uscire in barella per un mancamento, sicuramente un calo di pressione. Il gioco riprende e al 44° il San Paolosfiora il vantaggio con un'azione in percussione centrale di De Pasquale che serve Facchini il quale invece di tirare in porta preferisce mettere in mezzo un cross deviato in corner da Franchini. Il primo tempo si chiude qui con le due squadre ancora in parità. Nella ripresa ci si aspettava un San Paolo arrembante, ed invece i biancorossi sono vittima della paura e nel secondo tempo diventano la vittima sacrificale del Pulsano. Infatti i gialloneri entrano in campo trasformati tant'è che al 53° Rito mette la palla per Santoro che effettua un cross che la difesa barese rinvia su Novellino il quale da buona posizione manda a lato di poco. Il Pulsano è padrone del campo e al 58° si rende pericolosissimo con Rito che ruba palla a centrocampo a Palasciano, lancia Santoro che dopo una serie di finte spara incredibilmente fuori. Il San Paolo si sveglia al 67° sfiorando il vantaggio con un bel tiro da fuori area di Pellegrini che lambisce il palo. Dal possibile vantaggio barese arriva, invece, il vantaggio tarantino al 72° quando Santoro ruba palla e s'invola sulla fascia, crossa per Novellino che di testa trafigge Ardone. Neanche il tempo di riprendersi dal gol subito che il San Paolo becca anche la seconda rete. Infatti al 75° è di nuovo Novellino a segnare con un rasoterra sul palo lontano di Ardone dopo l'assist dell'ottimo Santoro. Il San Paolo è sotto chock e rischia un minuto dopo di subire la terza rete quando Rito tutto solo spara a fil di palo. Al 79° il San Paolo tenta il tutto per tutto. Punizione di Palasciano e Montrone di testa sfiora l'incrocio. Il Pulsano, però, è padrone assoluto della partita e trafigge per la terza volta i baresi con Santoro che all'86° infila facilmente Ardito con la difesa biancorossa assente. Al 88° la quarta rete su rigore realizzato da Rito dopo un fallo di Montrone poi espulso per doppia ammonizione. Al triplice fischio finale del Sig. Doronzo è festa per la FIBAL 2000 PULSANO che ottiene, così, anche l'accesso alla finale della SUPERCOPPA di PUGLIA dove a fine stagione incontrerà il VIRTUS CASARANO.
Daniele Racaniello per PUGLIACALCIO